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<<Adesso ti metti anche a rapire le coppie?>>

Chuuya afferrò il coltello incastrato sulla cintura.

<<Non li ho rapiti, sono state altre persone, non so chi possa essere, io li ho semplicemente portati il più lontano possibile dal rapitore per potergli fregare i soldi>> sbottò.

Era felice ma furioso nel vederlo.

<<Liberate la coppia!>> sbottò Atsushi preparandosi ad attaccare.

Posizionato a quattro zampe, si preparava ad attaccare con la sua tigre.

<<Prima dovrai vedertela con me>> disse Kajii ghignando.

Atsushi strinse i denti e si lanciò all'attacco.

Il lanciabombe lo schivò.

<<Spostiamoci da un altra parte, non voglio che succeda qualcosa a quella coppia a causa tua>> disse Atsushi, rivolgendosi aspramente a Kajii.

I due si allontanarono il più possibile, lasciando Dazai e Chuuya soli con i prigionieri.

Chuuya si avvicinò alla coppia e frugò nelle loro tasche cercando il portafogli.

<<Adesso loro non mi servono più, con questi potrò comprarmi del vino.>>

Tagliò la corda con il coltello in un colpo secco.

La coppia si liberò la bocca dallo scotch e fuggì il più velocemente possibile.

Appena riuscirono a scappare, i due rivali si ritrovarono soli.

<<Come mai tutta questa bontà nel evitare di ucciderli?>> chiese Dazai.

Lo credeva forse una persona immatura fino a tal punto? O fingeva per farlo innervosire?

Era più probabile la seconda.

Serrò i denti afferrando nuovamente il coltello. Glielo puntò alla gola, provocandogli una leggera ferita.

Avrebbe potuto benissimo premerglielo e procurargliene una molto più profonda e dolorosa, ma qualcosa dentro di lui glielo impediva.

Dazai aveva ancora un ghigno stampato in faccia.

<<Ti ucciderò bastardo, e lo farò nel modo più lento possibile, farò in modo che tu soffra>> sbottò Chuuya.

<<Non lo farai, non ne avresti il coraggio>> affermò chiudendo gli occhi.

Sapeva fosse la verità, ma non osava ammetterlo. Non sopportava l'idea di mostrarsi debole ai suoi piedi.

<<E che ne sai?>> mormorò, cercando in tutti i modi di sembrare convinto.

<<Allora uccidimi.>>

Chuuya non rispose e non reagì.

<<Che stai aspettando? Non avrai intenzione di rimandare ad una seconda volta?>> chiese Dazai, avvicinandosi a lui con le mani sulle tasche.

Chuuya gli tirò un pugno dritto in faccia. Dopodiché ripose il coltello al suo posto.

<<Ti farei solo un favore, uccidendoti>> si giustificò, avviandosi verso l'uscita.

Se lo avesse ucciso, l'unica sua vista sarebbe stata quella del suo sorriso soddisfatto nel star morendo, perciò non ci sarebbe stata nessuna soddisfazione.

Dazai rimase lì dov'era, con il naso che perdeva sangue. Chuuya si fermò a mezza scala senza però voltarsi.

<<Sai che io potrei ucciderti soltanto con due mosse?>> Lo richiamò Dazai.

Is love an Illusion? - soukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora