24. «Rinascita.»

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4 mesi dopo

La mia gravidanza procedeva a gonfie vele; la pancia stava crescendo sempre di più, quest'oggi sono entrata nel 4 mese.
Questa sera faremo un Gender Reveal, che sarebbe una festa per scoprire il sesso del bambino.
La maggior parte dei ragazzi spera sia una femmina, mentre io spero in un maschio.
Ma alla fine mi importa solamente che sia in salute, per il resto mi andrà bene tutto.

«Ansia ne abbiamo?.» mi chiese Amine, entrando in cucina, con una tazzina di caffè in mano, che ripose all'interno del lavandino.

«Non lo faccio notare.» dissi, sorridendogli a trentadue denti, mentre mi portai una mano in grembo. «Maschio o femmina?.»

«Spero per questa creatura che sia maschio, se fosse femmina Aziz non la lascerebbe respirare a causa della sua gelosia repressa.» disse, provocandomi una risata.

«Abbiamo fatto il gioco dell'anello* l'altro giorno ed è uscito femmina, chissà.» dissi, guardando la mia pancia e sorridere ancor di più.

«Sono così felice per voi Marika, davvero. Avete trovato l'amore e la serenità che cercavate da così tanto tempo entrambi, che Dio vi benedica.» disse, posando delicatamente la mano sul mio grembo, come se avesse paura di farmi male.

«Non mi fai male, tranquillo.» lo tranquillizzai.

Annuì semplicemente, per poi osservare la mia pancia, mentre io osservavo lui.

«Con quella ragazza come va?.» chiesi, sapendo che il mio amico si stesse frequentando con una ragazza di Barona, ma non ricordavo mai il nome.

«Amira?.» mi chiese, mentre io annuii. «Va tutto bene, ci vediamo quando possiamo.»

«State insieme?.» chiesi, vedendolo sorridere senza mostrare i denti.

«Ci sto lavorando.» disse solamente.

«Fratello, mi rubi la donna?.» chiese Aziz, attirando l'attenzione di noi due su di lui.

Avanzò verso di noi, dandomi un bacio a stampo, per poi dare una carezza alla mia pancia e infine una pacca sulla spalla ad Amine.

«Ecco la gelosia fatta persona.» mi disse, facendomi ridere, mentre Aziz gli lanciò un'occhiata di fuoco.
«Vi lascio soli.»

Mi fece un occhiolino e poi scomparì dalla mia vista, poi riposi nuovamente la mia attenzione su Aziz, che guardava la mia pancia.

«Avresti mai creduto a tutto questo?.» mi chiese, accarezzando delicatamente il mio grembo, con un sorriso stampato in volto. «Cazzo, sto per diventare padre. Io che fino a 3 anni fa riuscivo a malapena tornare a casa dopo una serata, sto per diventare padre.»

«Ed io che fino a qualche mese fa ero in carcere per spaccio, sto per diventare mamma, che strana la vita vero?.» dissi, ridendo leggermente, contagiando anche lui.

«E se non fossi all'altezza?.» mi chiese in sussurro, forse più a me stesso che a me.

«Ne sei all'altezza Aziz, ne sono certa.» dissi, portando una mia mano sulla sua guancia, accarezzandola. «Non lasciare che le tue paranoie e paure ti fottano il cervello.»

«No, non posso permetterglielo.» disse, scuotendo il capo, guardando me. «È solo che non capisco perché questo meraviglioso regalo mi è stato dato da Dio, non ho mai fatto nulla di bello in vita mia.»

«Io credo che siamo due persone che hanno sofferto, molto. È significativo che dopo 4 giorni dalla morte di mia madre io abbia scoperto di essere incinta, non credi? Penso sia un miracolo.» dissi, sentendo un nodo in gola, riaprendo il discorso "mia mamma".

«È la nostra rinascita, in modo da diventare persone migliori.» disse, sorridendomi.

Annuii solamente, per poi rubargli un bacio a stampo.

«Vado in studio per qualche ora e poi vengo a prepararmi per stasera, va bene?.» mi chiese, posandomi una mano sul fianco.

«Va bene, mi raccomando.» dissi, seguendolo in salotto, dove prese il suo pacchetto di sigarette e il telefono, per poi darmi un bacio e uscire di casa.

*(Per chi non lo sapesse, il "gioco" dell'anello: consiste nel legare un anello a una collana e farla scendere per tre volte tra il pollice e l'indice di una mano senza far toccare le dita, poi si porta l'anello al centro del palmo e questo dovrebbe iniziare a muoversi; se i movimenti sono circolari si suppone che sia femmina, mentre se sono oscillazioni in avanti e indietro si suppone sia un maschio!.)

𝗖𝘂𝗼𝗿𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗮𝘁𝗲𝗻𝗮𝘁𝗶 ; 𝗞𝗲𝘁𝗮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora