Reality [Larry Stylinson]

~1~

"Bellaaa!"

I miei studi vengono interrotti da Emma, che viene verso di me correndo con il suo solito splendido sorriso sul volto

"Eii, ciao Em, dimmi tutto!"

"Ti disturbo?" Chiede lei mettendosi in ginocchio sul telo che avevo steso sul prato del collage, circa 3 ore fa, e dove mi ero posizionata per poter studiare tranquilla, in mezzo alla natura, lei porge lo sguardo verso i miei libri e mi guarda contrariata "La scuola è iniziata da neache un mese e già fai le maratone di studio?"

Mi dice lei con un leggero tono di rimprovero, lei sa quanto studiare sia importante per me, è la cosa che viene prima, perché so che solo studiando potrò arrivare, forse un giorno, all'altezza di mio padre... Solo che... È capitato che facessi delle cose che... Se qualcuno oltre Emma sapesse, succederebbe un macello... Quindi, si Emma quando mi vede studiare troppo si allarma, anche se a volte esagera

"Lo sai che non voglio rimanere indietro, quest'anno è l'ultimo, abbiamo la graduazione a fine anno, non voglio arrivare impreparata" Biascico quest'ultima frase abbassando lo sguardo e girandomi tra le mani la penna con sopra inciso il nome dello studio legale di papà 'tomlinson & associati'

"Bella, è matematicamente impossibile che tu rimanga indietro, stai sempre attenta, prendi sempre tutti gli appunti e studi anche le virgole.... Devi rilassarti un po'" La guardo e poi per farla felice chiudo il libro dove stavo studiando e mi concentro su di lei

"Ooh brava! Comunque volevo parlarti di una cosa, so che è ancora presto, mancano praticamente 9 mesi però volevo già parlartene, così hai tempo di organizzarti"

"Sei incinta?!"

"Cos-no! Ti volevo parlare del viaggio post diploma! Visto che ci conosco, e finiremmo per riduarci all'ultimo"

"Aaaah, beh in effetti è ancora presto"

"Lo so lo so però... Sai che figata andare tipo in Grecia, o in Spagna, farci due settimane solo noi due! Sai quanto sarebbe bello?!"

"Si sarebbe bellissimo... Però con quali soldi?"

"Beh... Fortunatamente con il lavoro di mio padre, mi ha detto che può pagarmelo tranquillamente... Poi mi ha detto che il viaggio post diploma si fa una sola volta nella vita, non ha nessuno problema!.... Io pensavo che tu... Cioè insomma... Anche tuo papà non è messo male, è uno degli avvocati più famosi di Londra, i soldi non gli mancano"

"Eh lo so... Però dubito che me ne dia così tanti... Poi... Lo conosci"

"Si lo so, però rimane tuo padre"

Mi rigiro nuovamente la penna tra le mani, si è vero, mio papà non se la cava per nulla male a livello economico, la nostra casa ne è la conferma, però... Non lo so

"Stasera provo a buttargli l'argomento, vedo che mi dice"

"Perfetto! Poi al massimo non dobbiamo fare per forza le cose in grande, ci troviamo anche una piccola destinazione, basta che ci divertiamo insieme!" Le sorrido e le annuisco... Emma è stata la prima persona che ho conosciuto quando ho iniziato la secondary school, ci conosciamo da quando abbiamo 11 anni... È la mia migliore amica

"Senti io vado che papà mi aspetta a casa, ieri ha fatto un intervento di 12 ore, praticamente non ci siamo visti"

"Va bene... Salutamelo"

"Sarà fatto! Ciao bella!" Mi lascia un bacio sulla guancia e poi la vedo allontanarsi per il grande parco... Ammetto di essere un po' gelosa del rapporto che ha con suo papà, anche lei è cresciuta con solo il padre, per altro anche lui sta sempre fuori casa essendo un chirurgo... La differenza è che loro hanno un bellissimo rapporto, lui la guarda proprio come un papà innamorato