"Bella calmati dai, non è nulla di grave"
"Non è grave?! È gravissimo! Adesso mi spieghi chi glielo dice a mio padre?!"
Emma mi prende per le spalle e mi fa sedere su una panchina abbassandosi sulle ginocchia per potermi guardare in faccia
"È la prima insufficienza che prendi da quando hai iniziato ad andare a scuola, e per di più è solo un 5... Lo recuperi in una settimana"
Ebbene sì, sono riuscita a prendere la prima insufficienza in fisica... Sono stati giorni particolarmente impegnativi, passavo tutto il giorno a casa di Harry e la piccola Evelyn era particolarmente energica, non ha mai dormito al pomeriggio e quindi non sono mai riuscita a studiare, provavo a recuperare di notte, ma evidentemente le pastiglie non sono bastate, infatti a volte, non riuscivo a stare sveglia quando avrei voluto
Devo iniziare a prenderne di più
"Emma lo conosci anche tu, se lo scopre, si arrabbierà tantissimo"
Mi porto i palmi delle mani sugli occhi e tiro sospiri lunghi e profondi per calmarmi, non lo posso deludere così cavolo
"Bella... Calmati, ti assicuro che non è una situazione tragica come ti sembra, e so anche quanto è importante per te il giudizio di tuo padre... Però hai sempre preso voti ottimi, una volta può capitare, sono sicura che recupererai"
Alzo la testa e le annusico nonostante non sia troppo sicura di questa cosa, mio padre è intransigente sulla scuola, in realtà un po' su tutto, ma sulla scuola particolarmente
"Che dici, andiamo a prenderci qualcosa?"
Mi domanda lei sorridendomi, alzandosi e porgendomi una mano, la stringo facendomi aiutare ad alzarmi, mi carico lo zaino sulle spalle e le lascio un bacio sulla guancia
"Mi dispiace Em, devo andare da Evelyn, Harry oggi era a casa, ma alle 17 aveva una riunione a lavoro"
"Ah capito... Beh ti accompagno per un pezzo allora"
Mi prende sotto braccio ed insieme iniziamo a camminare verso casa di Harry... Emma è una delle persone più importanti per me, non so cosa farei senza di lei
"Allora io ti lascio qui... mi raccomando però, prendila con più serenità, non è la fine del mondo va bene?"
Le annusico e lei sorridendomi mi lascia un bacio sulla fronte, poi si volta e si dirige verso casa sua... Aspetto che si allontani abbastanza, poi tiro fuori dalla borsa le mie pasticche e ne assumo subito una... Devo riuscire a gestire quest'ansia che ho, ed affinché facciano effetto ne dovrò assumere di più
Ripongo tutto nella borsa e suono al campanello, dove poco dopo compare un Harry che è già vestito elegante, ma sopra al completo ha un carinissimo grembiule con delle margherite disegnate
"Oh Bella! Vieni entra!"
Mi dice sorridendomi e spostandosi su un lato per farmi passare, appena entro però, mi accorgo di una Evelyn imbronciata con le braccia incrociate appoggiate sopra il tavolo, e davanti a lei un libro di esercizi ancora tutto da compilare
"Ciao Ev"
Mi avvicino e le lascio un bacino sulla testa, ma lei non si muove di un millimetro
"Che c'è piccola?"
Lei ancora non dice nulla mantenendo sempre quel tenero broncio che farebbe scogliere chiunque
"Succede che questa piccoletta vuole guardarsi la sirenetta, ma io le ho detto che visto che è già tardi, prima fa le due paginette di compiti per domani e poi può guardarsi tutto quello che vuole, vero?"
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Reality [Larry Stylinson]
FanfictionBella desiderava rivedere il suo papà felice, erano anni che avevano perso il loro bellissimo rapporto, e questo faceva soffrire la ragazza più di ogni altra cosa Voleva riavere il suo papà, così come l'aveva conosciuto, il padre che non metteva mai...