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Mi assicuro che mio padre non mi veda e non mi senta, l'ho sentito scendere al piano inferiore e non l'ho ancora sentito risalire

Non mi piace fare le cose di nascosto ma in certi casi mi sento quasi obbligata

Chiudo per bene la porta e mi dirigo verso il cassetto della scrivania e tiro fuori il volantino che avevo preso qualche giorno fa nel viale di casa, alla fine ho deciso di aspettare fino a sabato, sono stata attenta sui suoi orari, e ho constatato che esce alle 7:45 ed è a casa sempre verso le 8:30

Spero che gli orari non mi vincolino dopo le 8, altrimenti non risucirei mai a tornare a casa in tempo senza che mio padre sospetti qualcosa, sorpatutto perché non saprei come fare a tenerlo nascosto a papà, se ne accorgerebbe

Vado nel terrazzo di camera mia e mi chiudo la porta-finestra alle mie spalle, prendo il bigliettino con il numero del papà di questo bimbo o bimba, prendo un bel respiro e poi compongo il numero, non passa molto fino al momento in cui la persona dall'altra parte del telefono risponde, con una voce roca ma estremamente confortevole

"Pronto?"

"Ehm... Buongiorno, parlo con il signor Styles?"

"Si sono io, chi parla?"

"Mi chiamo Isabella, chiamo perché ho visto che sta cercando una babysitter, ed io... Beh vorrei sapere qualche informazione in più"

"Oh che bello sentire qualcuno che mi chiama per questo, quasi non
ci speravo piu!
Guarda ti dico tutto quello che desideri, solo che ora sono leggermente impegnato, e vorrei dedicarti l'attenzione
che meriti"

In sottofondo sento la voce acuta di una bambina che chiama il suo papà, intuisco sia lei la bimba di cui dovrei occuparmi

"Oh certo capisco. Vuole che la richiamo
più tardi?"

"Se preferisci puoi fare un salto qui da noi nel pomeriggio, così ne parliamo
di persona e ci conosciamo, che dici?"

"Dico che va bene, mi farebbe piacere"

"Perfetto, allora ti mando
l'indirizzo a questo numero
e s- si amore adesso arrivo, vai giù così vengo a farti la colazione...
ehm scusami, dicevo, se dovessi accettare mi salvi letteralmente"

Sento che ride leggermente contagiando anche me, a sentirlo solo parlare sembra veramente una bella persona, spero di avere la stessa impressione quando lo conoscerò di persona

"Spero veramente di poter
accettare, devo solo vedere
se con gli orari riesco a
combinarmi con tutto il resto
Però lo spero anche io"

"Benissimo! Allora ci vediamo più tardi, e grazie ancora!"

"Grazie a lei... Arrivederci"


Chiudo la chiamata, felice per come sia andata, mi sembra veramente una persona dolce, spero di non sbagliarmi

Vado in salotto e ci trovo, incredibilmente, papà seduto sul divano con i piedi poggiati sul piccolo puf di fronte al divano, mentre vaga per i canali... Mi fa strano vederlo a casa, so che è sabato e di solito nel weekend non va mai in ufficio, però solitamente si chiude nel suo ufficio della stanza affianco e continua a lavorare anche in questi giorni

Reality [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora