Blacktan Shadows

Capitolo 31

CINQUE GIORNI DOPO

POV IN TERZA PERSONA

"Ragazzi, ho una sorpresa per voi, fate i bagagli per domani e portate tutti i regali di natale." disse Hoseok."perché? Ti è venuta una delle tue idee geniali?" chiese Yoongi ironico.

"Hey, povero Hoseok, basta con questa ironia!" ribattè Jennie tirando un buffetto sulla fronte del migliore amico. "Vi voglio portare in un posto speciale!" spiegò il ragazzo. "Va bene." Dissero tutti gli altri simultaneamente.

"Ma domani è Natale!" realizzò Taehyung. "No vabbè!" disse Yoongi sempre ironico. "Ho detto basta!" disse Jennie scherzosamente tirando un pugnetto ad entrambi i ragazzi. "Ci vediamo domani allora!" esclamò Rosè dando un bacio sulla fronte al suo ragazzo.

...il giorno dopo...

"Ragazzi salite in auto!" urlò Jin parcheggiando il suo furgoncino. "Ma da dove spunta questa...roba?" chiese Jisoo schifata. "Soo, non è mia è...è...è di Namjoon, vero Namjoon?" chiese Jin palesemente in difficoltà. "Amico, l'hai comprata un' anno fa ad una festa dell' usato per 679420 won*." Rispose Nam. "Finezze." Ribattè il ragazzo.

*circa 500 euro

"In ogni caso non ci stiamo, quanti posti ha, nove?" chiese retoricamente Jungkook. "Ingenuo, piccolo feto, Hoseok vuole stare nel bagagliaio perché i suoi genitori quando era piccolo non glielo facevano fare, quindi manca solo un posto, che è recuperabile schiacciandosi leggermente." Disse Jin aprendo le portiere.

Jin si sedette sul sedile dell' autista e Jimin su quello del passeggero. Il suo compito era comandare il link di Google Maps che gli aveva spedito Hoseok, ma il ragazzo non era molto utile perché si girava ogni mezzo secondo semplicemente per sorridere a Rosè. Ad un tratto Jin si fermò in mezzo alla statale ricoperta di neve, fece scendere il ragazzo urlandogli contro e gli fece fare scambio con Taehyung, che era seduto accanto a Rosè.

"Yoongi, svegliati, siamo arrivati!" sussurrò Jisoo all' amico. "Strega, io stavo dormendo!" borbottò lui aprendo un' occhio. "Hoseok, dove ci hai portati?" chiese Lisa rispecchiando i pensieri di tutti. "Siamo nella villa di montagna di mia nonna, l'ha ereditata da suo padre però il freddo la scoccia quindi è scappata alle Bahamas e mi ha lasciato questa casa perché sono l'unico che non le ha mai chiesto perché non le piacesse il freddo, e fidatevi: lei odia le domande." Spiegò il ragazzo sorridendo nonostante il freddo polare.

"entriamo!" esclamò Jungkook euforico prendendo per la mano Lisa.

"Ragazzi, venite!" urlò Jennie qualche minuto dopo richiamando tutti sul terrazzo della sua camera, si poteva vedere l'immenso paesaggio innevato macchiato dalle ombre del tramonto rosato. "è bellissimo." Bisbigliò Taehyung baciandole la fronte. "Kook!" strillò Lisa scandalizzata facendo tutti girare verso di lei, il ragazzo le aveva tirato una palla di neve dritta in faccia. "Ragazzi, un balcone di 2 metri quadri non mi sembra l'ideale per giocare a palle di neve." Sentenziò Namjoon saggiamente.

I 10 ragazzi obbedirono e si trasferirono a giocare nel grande cortile. "NO METTIMI GIU'!" strillò Rosè al suo ragazzo, che l'aveva presa in braccio e correva felice nella neve. "Mai!" urlò lui dandole un bacio sul naso congelato. Dopo qualche minuto di corsa con la ragazza in braccio Jimin cadde a terra tra la neve, stremato. "Così impari!" esclamò la ragazza baciandolo.

"Infatti Jimin, non l'hai messa giù e giustamente questa è la tua punizione." Urlò Yoongi ironico sciogliendo la stretta di mano tra lui e Hoseok, risultato? Il più piccolo cadde dal tronco ghiacciato sul quale stava camminando. "L'IRONIA YOONGI!!!" urlò Jennie dall' altro capo del giardino lanciandogli una palla di neve addosso. E fu così che anche il secondo cadde rovinosamente dal tronco. "Ah, così impari!" esultò Hoseok tirando su la testa dal cumolo di neve sul quale era atterrato.

Lisa si avvicinò ai due ragazzi e li tirò su, poi tornò da Jungkook saltellando. "Lo vuoi ora il mio regalo di Natale?" gli chiese abbracciandolo. "Si." Rispose lui accarezzandole la testa. "Ecco, tieni." Sussurrò la ragazza lanciandogli una palla di neve. "Ahahah, la mia rivincitaaah!" urlò subito dopo scappando via. "Ti prendo, piccolina!" strillò Jungkook iniziando a correrle dietro.

"E questi sono i nostri bambini?" chiese Jisoo scherzosamente a Jin riferendosi al fatto che loro venivano chiamati 'Eomma' dagli altri. Stavano guardando da sotto la tettoia di legno i 9 ragazzi che si inseguivano a vicenda e giocavano nella neve. "Non ancora." Rispose Jin alla ragazza dandole un bacio. "In che senso?" chiese lei confusa. "Mi vuoi sposare?" chiese il ragazzo immagazzinando tutto il suo coraggio in quella frase. La ragazza sprofondò il viso tra le mani, questa non se l'aspettava, era sotto shock. "Avevo in mente di batterti anche su quello...si, Jin, ti voglio sposare." Disse lei iniziando a piangere. Il ragazzo la abbracciò forte baciandole la fronte.

E quello era solo l'inizio.

The End