Capitolo 16

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Pov Igor
Mamma mia questa ragazza è peggio di me, ma si sa la gente quando stessa, stressa.
Samanta= so che pensi che io sono una ragazza che fa del male alle persone. Ma non è così, io punisco le persone che stuprano persone perché non lo sopporto proprio.
Igor= hai ragione ma lo so perché l'hai fatto io non credo che tu sia una serial killer, ma sei più spietata di me
Samanta= hahaha e grazie dai libro che sono diventata così. Allora tu vai a casa se devi vedere qualcosa delle carte visto che tra mezz'ora vengo e non voglio disturbarti
Igor= ok, ci vediamo tra poco
Cazzo questa ragazza mi fa impazzire e così dolce ma dentro spieta.
Sono andato subito nella mia villa ho fatto una doccia e ho controllato alcune cose ma era tutto apposto.

Pov Samanta
Appena ho finito il mio turno Olga ed io siamo andati subito da Ivan.
Ivan= arrivati
Olga= Igor vive qui?
Ivan= si
Samanta= porca troia
Appena entriamo mi guardo intorno sembra un castello altro che villa.
Samanta= Olga tu stai qui
Olga= va bene
Siamo andati nell'ufficio di Igor e ho bussato
Igor= avanti
Samanta= ciao
Igor= ok va bene, Ivan puoi andare.
Samanta= no. Devo parlare con entrambi
Igor= ok, siediti.
Mi sono seduta e i suoi occhi mi guardavano per ogni cosa che facessi. Dopo poco si è seduto al mio fianco Ivan
Igor= allora dicci
Samanta= allora, ho scoperto tutto.
Ivan= di cosa parli?
Samanta= è stata una ragazza del night club ceh ti ha messo il soniffero si chiama Vanessa Bruna.
Ivan= cosa?!
Samanta= si è stata lei prima quando stavo andando a cambiarmi lo sentita parlare poi ho preso il suo telefono e go scaricato tutto per poi indagare, per caso ho fatto una foto e ho visto una ragazza che ha messo qualcosa nel tuo bicchiere.
E gli ho fatto vedere la foto
Igor= mhh
Samanta= e la fatto per una ragione. Perché appena addormentato loro ti prendevano e torturavano per avere il tuo potere e bruciare il night club. Ma non è stato così infatti perché ti controllavo ler vedere se stassi bene ad un certo punto quando io e Olga stavamo per andarcene abbiamo sentito un rumore dal tuo ufficio e così ti ho visto a terra e ho chiamato Ivan, e ti è venuto a prendere.
Igor= sai altro?
Samanta= si. E stata una gang da poco in circo chiamata
𝘪 𝘤𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪. Lo so nome patetico però ti tengono sotto attacco. Qui è la piantina. Loro si trova no in questa zona ma si sono spostati perché quando tu arrivassi non li vedevi e ti facevano un imboscata. Hanno 100 uomini ma ci sono 4 punti molto importanti per loro. Sono le caverne. Potresti o prenderti le caverne oppure trovare un piano per ucciderli. Ci sto già lavorando ma voglio anche il vostro aiuto.
Igor= cazzo.
Samanta= ti conviene stare molto attento. Queste carte dicono tutto quardali per bene e non portarlo al night club.
Igor= va bene
Samanta= ascolta Igor non agire per la tua testa perché loro fanno delle trappole e forse posso sapere di più, elaboriamo un piano poi anche prenderti Vanessa.
Igor= va bene ti do ascolto
Samanta= dovete fare finta di niente perché non so se c'è un altra spia.
Ivan= ok io vado
Appena Ivan e uscito Igor si alza.
Samanta= tu quanti uomini hai?
Igor= tanti
Samanta= ok
Ivan= scusate volevo dirvi che Olga si è addormenta. Cosa faccio?
Samanta= io ancora devo parlare, prendila e portala a casa, se qualcuno ti chiede qualcosa digli che ti manda Samanta e se ti chiedono di me digli di non preoccuparsi.
Ivan= ok
Igor= prima di aprire la porta si bussa si chiama educazione.
Ivan= ok
Igor= perché non sei andata anche tu?
Samanta= io voglio che qusta gang si toglie dal cazzo perché ho paura di te di me e della mia famiglia. Se non sei stanco continuiamo ok?
Igor= ok va bene
Abbiamo passato tutta la notte per un piano e alla fine ci siamo arrivati.
Igor= vado in attimo in bagno e torno
Samanta= ok
Avevo gli occhi pesanti non riuscivo a guardare e poi mi sono addormentata.

𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora