Capitolo 36

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Pov Igor
Si è seduta a cavalcioni su di me ed ero veramente sbalordito, ormai si è resa conto che prova qualcosa per me ormai glilo dice anche il corpo ma lei no, niente da fare.

Pov Samanta
Samanta= senti Igor, so che non te lo aspettavi ma io devo dirti una cosa che non riesco a trattenere.
Igor= dimmi
Samanta= però ho paura che non è corrisposto. Comunque lo devi sapere. Igor mi sono innamorata di te da molto tempo credo anche prima di sposarci ma non me lo convincevo a me stessa ma dentro di me ti amava già.
Dopo questa lui mi bacia chiedendo l'accesso alla lingua e io glielo permesso, era un bacio così bello e passionale che solo lui poteva darmi sensazioni e brividi. Dopo poco ci staccammo per mancanza di aria.
Igor= da quando ti ho visto io mi sono innamorato di te. Ti amo Sammy.
Mi ha chiamto Sammy? No ora mi sciolgo
Igor= lo so che ti piace essere chiamata così.
I suoi occhi erono così lucidi della felicità e piano piano mi muovevo su di lui.
Igor= cazzo Sammy
Samanta= non c'è la facevo più
Igor= si brava piccola
Siamo andati per un po'.
Igor= sto per venire
Samanta= anche io
Igor= si piccola vieni per me.
È siamo venuti insieme, ho visto i suoi pantaloni sporchi del mio sperma e bagnato dal suo. Ero cosi imbarazzata, ha preso con le dita il mio sperma e se l'è messo in bocca.
Igor= cazzo quanto sei buona
Ci siamo baciati e siamo partiti verso casa appena arrivati abbiamo aperto la porta e lui mi ha sbattuto al muro.
Igor= dimmi la verità, quella notte avevi sognato che io e te lo facevamo?
Samanta= ok lo ammetto e un si
Era così contento della mia risposta che ha iniziato ha baciarmi per poi andando sul mio collo e facendo dei succhiotti, poi mi ha preso dalle antiche e mi ha portato nella camera da letto.
Igor= sei pronta?
Samanta= si.
E salito sopra di me e ha iniziato a baciarmi, mi ha tolto la maglia e il reggiseno era rimasto senza parole.
Igor= porca troia Sammy
Mi ha tolto i pantaloni e mutande
Igor= apri le gambe
Lo so ma mi vergogno
Igor= non ti vergognare apri
Così ho aperto le gambe
Igor= sei già bagnata piccola
Cosa mi hai fatto? Mi hai fatto impazzire e semlre voglia di te
Mi è venuto su sorriso spontaneo, volevo succhiarglilo e lui nota che voglio qualcosa. Così si avvicina al mio orecchio facendo combaciare le nostre intimità.
Igor= cosa vuoi poccola?
Samanta= mhh
Non riuscivo a parlare e come se qualcuno mi ha fatto perdere la parola
Igor= se non mi dici cosa vuoi, come faccio ad accontentarti?
E ha iniziato a fare movimenti circolari e dal piacere ho chiuso gli occhi piegando la schiena e gemendo.
Igor= non mi hai ancora risposto, piccola
Samanta= io.... io voglio il tuo cazzo.
Igor= tranquilla tra poco ti accontento.
Samanta= Igor per favore metti due dita dentro di me.
Igor= va bene. Vuoi anche la lingua?
Samanta= si
Ha iniziato a pomparmi con un dito e dopo poco con un altro sempre facendo lavoretti con la lingua o mio dio la sua lingua e le sue mani sono un miracolo, aggiunge un altro dito e un altro avendo quattro dita dentro di me. Stavo tremando segno che stavo venendo.
Samanta= Igor.... sto.... sto per venire
Igor= si vieni, vieni piccola
E sono venuta sulle sue dita ha iniziato a leccarle ma io volevo il suo cazzo, mi sono alzata e lo buttato sul letto.
Igor= hai proprio voglia del mio cazzo e piccola?
Samanta= anche troppa
Lo baciato e nel frattempo mi muovevo sono andata nel suo collo e gli ho fatto dei succhiotti e gli ho morso un po' la pelle andando a baciare i suoi addominali, appena arrivata hai pantaloni ho visto la sua erezions pulsare nei pantaloni, chiedeva pietà per essere liberato così ho fatto. Aveva un cazzo enorme avevo paura per la mia vagina si sarebbe distrutta. Ho iniziato a fare giù e su molto lentamente con la mano ma lui voleva di più.
Samanta= cosa vuoi Igor?
Igor= tante cose, ti prego Sammy
Samanta= e cosa vuoi di preciso?
Igor= per favore succhiarmelo
Samanta= implorami
Igor= ti prego Sammy succhiamelo.
Così ho iniziato dalla punta finendo a succhiarlo tutto e aiutando i con le mani lui gemeva e più gemeva e più ero soddisfatta.
Samanta= ora ti farò provare un altra sensazione.
Ho preso il suo cazzo con i denti e ho iniziato a fare giù e su
Igor= porca troia, cazzo si
Dopo poco è venuto dentro di me e lo ingoiato, e venuto sopra di me.
Igor= sei sicura?
Samanta= si
Igor= cercherò di fare più piano possibile, se ti fa male smetto ok?
Samanta= ok
E entrato piano piano dentro di me sempre piano poi piano piano aumentando la velocità, a me faceva così male solo a vedere.
Igor= ti fa male?
Samanta= si ma è sopportabile
Assolutamente no fa un male cane, dopo poco mi ha messo a quattro zampe.
Igor= te la senti anche qui?
Samanta= si
Così e sentrago dentro di me sempre piano e poi aumentando la velocità finché non siamo venuti entrambi.
Igor= ora sei mia in tutti i modi.
Samanta= ti amo Igor
Igor= ti amo anche io Sammy. E comunque nessuno mi ha morsicchiato con la bocca
Samanta= devo distinguersi no?

𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora