𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞

Capitolo 44

Pov Samanta
Dopo cena ho guardato la pistola che avevo in mano dopo poco ho sentito le mani di Igor abbracciarmi la schiena.
Igor= bimba, non è un gioco
Samanta= lo so molto bene, ma questa farà morire i suoi uomini e poi lui è la mia pistola non vede l'ora.
Igor= posso immaginare
Samanta= Igor come sono i morti i tuoi?
Igor= non sono sicuro ma mi ha chiamato un ragazzo e ha detto che avevano fatto un incidente, ma appena sono arrivato nel posto loro non c'erano ho fatto di tutto per cercarli ma sono scomparsi.
Samanta= voresti rivederli?
Igor= si, sia vivi che morti
Samanta= tieni
Per caso sono entrata in un sito e diceva dei suoi genitori e così gli ho dato il foglio
Samanta= scoperto da poco
Igor= NOOOOOO
Ha iniziato ad urlare e piangere dalla disperazione così lo abbracciato subito e lui piangeva tra i miei capelli, dopo un po' si è calmato.
Igor= dopo aver preso l'assassino di tua nonna prendiamo anche quello dei miei genitori.
Samanta= se non te la senti posso prenderlo io quello dei tuoi genitori
Igor=no ce la faccio
Samanta= se hai bisogno di me ci sono e ci sarò sempre 
Igor= lo so. Sammy io ti ringrazio di essere stata nel posto giusto e nel momento giusto non ho mai avuto una persona come te. Ti amo.
Samanta= anche io Igor e tanto
Igor= partiamo domani mattina presto.
Samanta= va bene
Ci siamo piombati a letto e lui ha messo la testa sul mio seno io gli toccavo i capelli e dopo poco ci siamo addormentati.

Pov Igor
Mi sono svegliato e preparato e sono andato a svegliare Samanta, mi sono avvicinata a lei e ho posato morbidi baci sul collo poco dopo si è svegliata.
Samanta= Igor tutto bene?
Igor= si dobbiamo andare
Samanta= ok
Si è preparata davvero veloce e ha preso la sua pistola che la tiene come se fosse una cosa molto importante, appena arrivati al jet privato ci siamo seduti e lei subito si è addormentata e mentre la guardavo mi chiedevo se ho fatto bene ha portarla con me, ma quamdo mi fa gli occhietti dolci non riesco a resistere, speriamo va tutto secondo i piani piano piano mi sono addormentato.
Mi sono svegliato sentendo il braccio di Ivan sulla mia spalla.
Ivan= stiamo per atterrare
Igor= va bene
Sono andato in bagno e poi ho svegliato Sammy, con piccoli baci sul collo e sulla bocca
Samanta= ciao amore mio
Ha detto tra un bacio e l'altro
Igor= buongiono bimba. Siamo arrivati
Samanta= ok

Pov Samanta
Appena Igor mi ha svegliato sono andata in bagno dopo pk o siamo atterrati e siamo saliti in macchina, avevo la mia bellissima pistola tra le mani.
Igor= non vedi l'ora è
Samanta= già
Appena siamo usciti dalla macchina sento un braccio prendermi il polso e girarmi andando contro un petto forte e muscoloso guardo i suoi occhi dentro hai miei.
Igor= stai attenta
Samanta= si capito
Igor= ti ricordi quello che ci siamo detti vero?
Samanta= si
Mi ha baciato con sfoga e passione.
Igor= questo bacio e per ricordati che devi ritornare da me.
Samanta= si tornerò
Lo ribaciato e quelle parole mi si sono scolpite nel cuore, dopo poco abbiamo iniziato a fare la guerra, lo ammetto avevo molta paura e peggio di quanto pensassi venire qui bisogna avere fegato finalmente dopo aver sparato a questi uomini inutili ho visto lui, dopo poco sento che Igor si avvicina.
Igor= tutto bene?
Samanta= si
Igor= stai calma e non fare  pazzie
Samanta= va bene
Orami senza nessun uomo sono entrata nella sua villa con l'arma in mano appena ho aperto la porta c'era pure lui con la pistola rivolta verso di me.
X= una donna?
Samanta= non mi vedo uomo ameno che non sei ceco
X= che cosa vuoi?
Samanta= voglio te
X= vuoi me?
Samanta= hai capito bene
So cosa pensava quel verme.
X= sono tutto tuo
Samanta= bene
Abbiamo abbassato l'arma e sono andata da lui per fargli capire che lo volevo e lui ovviamente ci ha creduto appena sono andata vicino gli ho sbattuto la pistola in testa e gli ho dato un sonnifero.
Samanta= prendetelo e mettetelo in cella.