Capitolo 45

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Pov Igor
Appena ho visto la pistola di quel uomo davanti alla mia ragazza ho preso il panico ma poi ha iniziato a giocare con lui dopo poco gli ha dato la pistola in testa e gli ha dato il sonnifero dopo poco sono arrivati gli uomini a prenderlo.
Igor= piccola come stai?
Samanta= bene
Igor= non ti hanno sparato?
Samanta= no
Igor= e questo sangue?!
Samanta= no è mio tranquillo
Igor = meno male
Dopo poco siamo risaliti nel jet e siamo partiti per andare a prendere l'assassino dei miei genitori.
Abbiamo preso anche l'assassino dei suoi genitori solamente all'ultimo ha sparato e mi sono messa davanti a Igor ma se ne accorto cosi mi ha buttato a terra per fortuna il colpo mi ha sfiorato, vedevo gli occhi di Igor stra incazzati e già ora mi ammazza. Appena siamo arrivati nella villa abbiamo messo i delinquenti nelle celle.
Samanta= ti giuro che ti volevo spostare.
Igor= smettila di mentire.
Samanta= ma è vero
Igor= NO!!
Samanta= ho provato a spostarti ma per paura mi sono messa davanti a te.
Igor= SI, COSÌ FACEVA MALE A TE E TI POTEVA ANCHE UCCIDERE.
Samanta= e allora io come mi sarei sentita se tu fossi stato colpito?
Igor= almeno sono io quello che deve combattere e non tu.
Samanta= avevo paura e mi è venuto solo quello da fare.
Igor= bene anche a me e venuto da fare questo.
Mi ha dato uno schiaffo
Samanta= TI ODİO, NON APPREZZI CHE LE PERSONE SI AMMAZZANO PER TE PERCHÉ NESSUNO TI VUOLE PERDERE. SEXONDO TE CHI CI STAVA NEL LETTO DA OSPEDALE NON STAVA MALE? SE CI FOSSI STATO TU IO STAREI MALE E SE IO LO SARESTI STATO AMCHE TU PER QUINDI NON CAMBIA MOLTO, E ORA TU TRATTI MALE LA PERSONA CHE TI AMA E CHE TUA MOGLIE? ALLORA PERCHÉ MI SONO MESSA DAVANTI A UN DEFICIENTE PER SENTIRE QUESTE PAROLE. IO STAVO RISCHIANDO LA MIA CAZZO DI VITA PER TE E TU MI RIPAGHI COSÌ? BRAVO MOLTO UMILE SIGNOR VOLKOV.
Me ne sono andata sbattendo la porta e andando in camera degli ospiti ho iniziato a piangere senza farmi sentire lo so che aveva molta paura soppratutto perché era la mia prima volta ma ora credo che sia un tantino esagerato. Dopo poco sento la porta bussare.
Jessica= sono io Jessica
Samanta= arrivo
Apro la porta e la faccio entrare e le spego tutto.
Jessica= vedrai che capirà
Samanta= se adesso viene e mi chiede scusa e un no, ora sono io quella arrabbiata. Non posso neanche respirare che questo mi piaccia o si incazza.
Dopo aver parlato a lungo Jessica se ne doveva andare per fare la cena e io sono andata nella palestra di Igor e sono andata a fare box davanti a me pensavo la faccia di Igor e quanto lo vorrei picchiare 

Pov Igor
Non ha tutti i torti ma mi preoccupo tanto e avevo molta paura e facendo così crede che io non abbia fiducia in lei. Comunque sono ancora troppo arrabbiato su tutto per quindi non vado a chiedergli scusa.

Pov Samanta
Dopo aver fatto allenamento sono andata a farmi un doccia appena finito mi dirigo nell'armadio e prendo i miei vestiti appena poggio gli occhi sul letto vedo un mazzo di fiori ma sapevo perfettamente che non era lui, così ho aperto il biglietto.
𝘊𝘢𝘳𝘢 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘢 𝘮𝘪𝘢, 𝘮𝘪 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘷𝘦𝘯𝘶𝘵𝘰 𝘢𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘮𝘢𝘵𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘰, 𝘮𝘢 𝘪𝘭 𝘤𝘢𝘱𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘩𝘢 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘵𝘪 𝘤𝘩𝘪𝘦𝘥𝘰 𝘴𝘤𝘶𝘴𝘢 𝘦 𝘢𝘶𝘨𝘶𝘳𝘪. 𝘚𝘱𝘦𝘳𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘶 𝘴𝘪𝘢 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦, 𝘶𝘯 𝘢𝘣𝘣𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰 𝘪𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘰.
𝘎𝘢𝘣𝘳𝘪𝘦𝘭𝘦
Io e Gabriele eravamo molto amici a scuola, peccato davvero che non è potuto venire al matrimonio ma non fa niente l'importante che ho l'appoggio di un amico come lui. Adesso è un casino ora verrà qui Igor e se vede la lettera è i fiori lo va a prendere e lo uccide. Per quindi ho messo il biglietto da una parte dove nessuno sa, e i fiori gli ho messi in un vaso e gli dirò che gli ho comprati oggi pomeriggio.
Sono scesa a prendere una tazza di tè e mentre vado sbatto contro qualcuno ed era Igor, ci siamo per un istante guardati senza dire nulla, mentre me ne stavo  andando mi prende dal polso e mi fa girare per poi sbattere sulle sue labbra che mi mancavano come l'aria ha chiesto l'accesso con la lingua e io ho permesso dopo poco ci siamo staccati per mancanza di aria.
Igor= Sammy mi dispiace tanto ti chiedo scusa, hai ragione non ti lascio respirare e ti presso sempre. Cercherò di mettere a posto questo mio carattere e la gelosia.
Aspetta perché la gelosia?
Samanta= speriamo, io ti aiuterò
Igor= so che hai paura di dirmi certe cose perché hai paura che lo uccido o mi arrabbio. So chi ti ha mandato i fiori.
Lo guardato molto paurosa.
Igor= hey non ti preocupare, sono riuscito a placare la mia gelosia e poi non è che a scritto qualcosa di brutto.
Lo abbracciato

𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora