Capitolo 31

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Pov Igor
Mi sono svegliato e ho visto la mia piccola dormire sul mio petto, mi si scioglie il cuore dopo qualche minuto si sveglia anche lei.
Igor= buongiono
Samanta= no voglio ancora dormire, me lo dici più tardi
Igor= va bene
Samanta= dormi anche tu
E dopo qualche secondo mi sono riaddormentato.

Pov Samanta
Dopo quasi due ore mi sono risvegliata e ho visto Igor dormire come un angioletto, così sono scesa e sono andata in cucina a fare colazione e ho incontrato anche Ivan
Ivan= hey
Samanta= ciao
Ivan= Igor?
Samanta= dorme ancora
Ivan= lo stai facendo diventare un dormiglione
Samanta= hahahaha. Ti serviva?
Ivan= si per dei documenti.
Samanta= ah si me la detto che ti servivono. Vieni so dove sono
Dopo avergieli dati.
Ivan= sono giusti?
Samanta= si prima lo fatti io e poi ha controllato Igor. Ah e guarda qui.
Ivan= non ci credo
Samanta= già
Ivan= ok grazie ciao
Samanta= ciao
Dopo un po' vedo Igor scendere, e venire verso di me.
Igor= ora posso darti il buongiorno?
Samanta= si
Mi ha dato un bacio sulla guancia. Per sbaglio mi è caduto un po' il lette sulla maglietta.
Samanta= porca puttana
Igor= i termini Samanta
Samanta= e dai mi sono sporcata.
Igor= vabbè tranquilla
Samanta= ah era arrivato Ivan e gli ho dato tutto. Era un po' incazzato.
Igor= e immagino.
Samanta= ma allora anche tu sotto sotto sei un dormiglione.
Igor= no ero sempre stato mattiniero non mi sono mai ma dico mai dopo le 10:00. Dopo che ti ho conosciuto sono diventato un dormiglione e tutta colpa tua.
Samanta= hahahaha te lo attaccata
Igor= infatti
Samanta= aspetta qui
Sono andata a prendere la benda.
Igor= non ne ho più bisogno
Samanta= devo vederla prima
Igor= ok
Dopo aver tirato via la benda ho visto che mancava davvero poco per cicatrizzarsi per quindi non ho messo la benda.
Igor= doamni sera abbiamo la festa ti ricordi?
Samanta= si
Mamma mia che condanna non so proprio come dirò si alla persona che non amo e che vorrei scappare. Lui sa che non voglio sposarmi tanto meno con lui ma devo sono obbligata ma il mio piano sta andando a gonfie vele per il momento, poi spero che non mi trovata mai.
Ormai sera mi sono preparata e siamo andati a questa maledetta festa. Abbiamo salutato tutti e i genitori di Igor non c'erano perché sono morti tanto tempo fa e c'è rimasto solo lui. Ormai era ora che lui inginocchiasse a me, mamma mia quanto vorrei dire di no ma è impossibile.
Igor= Samanta Salsi vuoi sposarmi
Samanta= si
Dico ''emozionata" abbiamo ballato e la serata è andata tutto bene, anche mia sorella ha visto che non mi importava niente di questo matrimonio ma lei sapeva il piano e ora dovevo solo scappare. Siamo arrivati a casa e io avevo già la lettera pronta, così appena adormentato sono andata nel suo ufficio e glielo messa, dopo aver messo vestiti comodi sono andata via spegnendo tutto per non cercarmi.

𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora