Capitolo 40

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Pov Samanta
Igor= bene ora andiamo a mangiare perché devo batterti e non vedo l'ora.
Samanta= parla per te, vincerò io.
Igor= solo due lezioni e credi di potermi battere, io che lo faccio da una vita uccidere le persone?
Samanta= tu non sai cosa ho fatto da piccola
Igor= va bene piccola ora andiamo
Ci siamo preparati e siamo andati a mangiare fuori dopo aver finito il pranzo siamo andati a sparare.
Igor= se vinco io si fa, se vinci tu non si fa?
Samanta= si è per una giornata intera. Per quindi iniziamo già da domani.
Igor= ok va bene
Samanta= numero 15
Igor= ok
Sparato
Samanta= si
Igor= lo preso anche io mogliettina
Samanta= anche io maritino
Igor= numero 1
Samanta= bene
Sparato.
Igor è Samanta= si
Igor= pensavo fossi più scarsa
Samanta= te lo detto non sai cosa ho fatto da piccola.
Samanta= con due colpi dobbiamo colpire il cuore e la testa
Igor= bene
Dopo aver sparato
Igor= cazzo
Samanta= hai mancato il cuore. Bene sto vincendo 1-0
Igor= non è ancora finita 
Ora era abbastanza difficile la sagoma andava avanti e indietro e dovevamo colpirlo nella testa con tre spari.
Igor= vediamo se ci riesci
Samanta= troppo banale
Tre spari dritti in testa, mio padre mi ha insegnato bene o fatto tanti corsi a me piaceva tanto le pistole.
Igor= non ci credo
Samanta= vedi non sai nulla di me. Ora tocca a te.
Ha sparato e ha perso un colpo
Samanta= 2-0
Igor= tu non puoi essere più forte di me io lo faccio da una vita
Samanta= forse lo fatto anche io prima che ti conoscessi. Devi solo avere gli occhi aperti così facile ma quando devi farlo è tutt'altra cosa.
Igor= vero
Samanta= amore dobbiamo andare a prepararci tra poco c'è il galà.
Igor= si andiamo.
Appena tornati a casa abbiamo fatto una doccia e ci siamo vestiti.
Samanta= sono pronta
Igor= sei bellissima
Mi sono avvicinata a lui.
Samanta= mi dispiace di non dire lo stesso di te.
Igor= a si? Non sono bello?
Samanta= no sinceramente
Ha iniziato a toccarmi il culo e baciarmi il collo.
Samanta= hahaha ho vinto io mi dispiace.
Ivan= hai detto da domani
Samanta= mamma mia non ti sei scordato, ti importa tanto di questa cosa.
Igor= ovviamente
Ha iniziato a baciarmi il collo.
Igor= andiamo se no non riesco a trattenermi e poi siamo già in ritardo.
Siamo arrivati al galà.
Samanta= non mi lasciare mai
Igor= appena saprai la sorpresa mi lascerai da solo.
Samanta= sorpresa?
Igor= si
Appena ho visto Ivan e mia sorella sono andata subito a braccairla.
Samanta= Olga, sorellina mia
Olga= mi sei mancata tantissimo, Igor a detto che da ora mi poi chiamare e scrivere. Comunque sono felice che ti sei innamorata di lui e sono ancora di più la foto che mi avevi mandato di nascosto, hai perso tanto sangue.
Samanta= si lo so a fatto entrambi.
Olga= a capito.
Samanta= anche tu quando hai perso la verginità c'era tanto sangue.
Olga= si
Samanta= mamma e papà come stanno?
Olga= stanno benissimo e sono falice per noi.
Samanta= non so ma credo che Igor e Ivan vogliono fare qualcosa
Olga= boh non so
Samanta= allora se io ti faccio il cenno con la testa fai quello che sai, perché credo che loro lo faranno.
Olga= ok
E arrivato Igor
Olga= ma ciao genio del male, grazie di aver fatto rivedere mia sorella.
Igor= ciao streghetta, e comunque farei di tutto per la mia mogliettina.
Olga= hahaha
Igor= sono senza parole ma Samanta come fa ad usare la pistola? E poi è più brava di me, lei a vinto 2-0
Olga= hahahaha se non lo sai come sa farlo allora non la conosci.
Samanta= un giorno ti racconterò tutto te lo prometto.
Igor= va bene
Poi sono arrivati degli amici di Igor e Ivan e si sono seduti ad un tavolo a bere qualcosa.
Igor= tutto bene?
Samanta= si perché?
Igor= ti vedo scocciata
Samanta= un po 
Igor= allora ti rilasso un po'
E andato interno coscia ma io lo fermo, a bassa voce parliamo
Samanta= no fermati    
Igor= rilassati
Samanta= no Igor
Igor= vediamo quanto resisti
Mi ha sposato le mutandine
Igor= sei già bagnata
Ha iniziato a stuzzicarmi il clitoride dopo poco a messo un dito dentro di me e ha iniziato a pomparmi.
Samanta= ma.... non devi..... stare attento?
Igor= non ho capito, puoi ripetere?
Samanta= non prendermi per il culo
Ho detto tutto ad un fiato
Igor= no non mi interessa.
Samanta= che strano
Ah messo il secondo dito e io emia sorella eravamo rosse come un pomodoro.
X= ragazze, state bene?
Igor si avvicina al mio orecchio
Igor= non vuoi dire se stai bene?
Samanta= si tranquilla sto bene
Mi sono affettata a dire le ultime due parole. Ho afferato la sua camicia e lo guardato piena di piacere e molto di rabbia.
Igor= piccola, perché questa faccia?
Stavo tremando segno che stavo venendo e ho spinto le sue dita dentro di me, dopo poco sono arrivata e finalmente potevo prendere fiato.

𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora