Capitolo 38

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Pov Samanta
Ho sentito dei piccoli baci avvolgermi il collo, non ho potuto non fare un sorriso.
Igor= allora sei sveglia e biricchina
Samanta= facevo di tutto per non ridere perché era molto bello.
Igor= buongiono amore
Samanta= buongiorno
Ci siamo baciati
Igor= ho voglia di fare colazione
Samanta= si anche io.
Igor= allora siamo d'accordo
Samanta= no aspe. Intendevi l'altra colazione?
Igor= non so a quale colazione stai paragonando ma entrambe molto buone.
Lo spinto verso di me e lo baciato dopo poco si è fatto strada sul mio collo finendo sui miei seni e ha iniziato a giocare e a morderli, un gemito in mia saputa e uscito la faccia di Igor era molto divertita.
Igor= piccola, solamente ti tocco leggermente e hai brividi da pertutto e soprattutto sei bagnata.
Ero diventata rossa ma appena è arrivato alla mie mutandine le ha subito buttate per terra, ha iniziato a fare il suo lavoretto con mani e lingua e io gemevo e ansimavo.
Samanta= ti prego Igor
Igor= che cosa c'è piccola?
Samanta= fammi venire ti prego
Igor senza dire diente ha tolto le dita e ha iniziato solamente a penetrarmi con la lingua e gli spingevo la testa dentro di me, dopo poco sono venuta sulla sua lingua.
Igor= brava piccola
Samanta= Igor ti prego
Igor= cosa vuoi bimba?
Samanta= voglio succhiartelo.
Igor= se lo desideri tanto, fallo
Mi sono piombata nei suoi pantaloni e ho iniziato a giocare con il suo cazzo facendo su e giù a lui piaceva un sacco ormai stava arrivando al apice del piacere ed è venuto dentro di me.
Igor= cazzo piccola
Mi ha buttato sul letto bruscamente e ha iniziato a baciarmi il collo e dopo poco è entrato dentro di me sempre molto piano.
Igor= quando mi dispiace vederti soffrire.
Samanta= piano piano mi abituo. Oggi non fa tanto male
Quando mi ha penetrata ho sentito un grandissimo piacere invadere  il corpo non come ieri che sentivo solo dolore. Dopo quasi una mezz'oretta siamo venuti entrambi.
Igor= domani c'è un galà.
Samanta= ok ho già il vestito
Ancora affannati Igor mi appoggia la testa sul mio seno.
Igor= sei più comoda di un cuscino
Dopo aver ripreso fiato siamo scesi e  abbiamo fatto colazione. Dopo colazione.
Samanta= amo voglio proprio provare una cosa.
Igor= e cosa?
Samanta= parliamone in ufficio.
Igor= ok
Siamo andati nel suo ufficio. 
Samanta= allora facciamo finta che io sono una mafiosa e sono venuta da te per affari. Capito?
Igor= ok.
Ma non era molto convinto, voleva farlo da tanto tempo ho bussato
Igor=avanti
Samanta= buongiorno signor Volkov.
Igor= signorina Volkov. Si sieda
Samanta= grazie molto gentile.
Igor= cosa la porta qui?
Samanta= sono venuta a conoscenza che lei vuole fare una guerra contro di me.
Igor= si, lei mi ha deluso.
Samanta= non sono stata io sono stati degli imbecilli a non controllare la merce come detto.
Igor= mi dispiace ma ormai è deciso
Mi sono alzata e sono andata verso di lui.
Samanta= e sicuro che non può cancellare questo piccolo malinteso?
Igor= no
Mi sono seduta a cavalcioni su di lui mordendomi il labbro.
Samanta= forse le posso far cambiare idea
Igor= forse ma non ho idea, ci provi forse ci ripenso
Ho inziato a baciarlo molto passionalemnte e le mie mani  vagavano nei suoi bellissimi pettorali muscolosi.
Igor= vuole comprarmi, signorina Volkov?
Samanta= forse, signor Volkov
Le sue mani andavano sulle mie natiche e le stringeva molto, un gemito mi è uscito senza controllo.
Igor= la sento bagnata signorina
Samanta= oh, porca troia.
Igor= cosa le prende?
Cazzo mi sono bagnata di più, mi sono sposata leggermente e ho visto i suoi pantaloni bagnatissimi come se si fosse fatto la pipi addosso. Mi sono mossa sopra di lui.
Igor= cazzo, poi veloce signorina
Così ho fatto più veloce, ha iniziato a baciarmi e polparmi il seno.
Igor= ah...... si così
Dopo un po' siamo venuti entrambi.
Samanta= allora signor Volkov le ho fatto cambiare idea?
Igor= si signorina
Mi sono alzata e ho visto il mio sperma ed era il doppio dell'altra volta.
Igor= guarda cosa ha fatto signorina
Samanta= hahaha
Ha preso il mio sperma e se lo è portato in bocca.
Igor= mi scusi ma ora devo cambiare pantaloni.
Samanta= va bene. Arrivederci
Igor= arrivederci
Ero andata sul balcone del ufficio dopo poco e arrivato.
Samanta= allora se veniva una donna mafiosa o una boss per volere qualcosa e tu stavi al suo gioco?
Igor= ho avuto solo un'occasione con una boss donna ma lo sempre respinta non riuscivo a  farmela mi facevano schifo. Però sei molto brava mogliettina mia
Samanta= anche tu maritino mio

𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐨𝐢 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora