❀ Epilogo

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E ora dimmi, avresti rinunciato alla bellezza del ciliegio in fiore solo per paura che appassisse?
Prenditi del tempo per rispondere. Ogni cosa bella ne ha bisogno.

Io me ne starò qui ad aspettarti tra le pagine sgualcite di questo libro che racconta di due giovani che si sono amati tanto da riuscire a condividere un cuore in due; tanto da separarsi e volersi sempre di più.

Forse penserai che non ne sia valsa la pena, ma io in ogni caso ti aspetto qui.
Aspetterò che tu decida.

Io la mia risposta già ce l'ho.
Ha qualcosa a che fare con una notte calda dal sapore speziato, l'odore di fiori sul punto di cadere e profumo di pulito. Lo sento invadermi i polmoni, fin quando mi trovo di fronte a due sagome che stringono forte una boccetta tra le mani tremanti. L'uno di fronte all'altra. Entrambi spaventati che cada. Mi avvicino sempre di più e mi abbandono al suono dei loro respiri perché se ascolto attentamente sembra che stiano sussurrando qualcosa.
Sorrido. Magari lo fai anche tu.

«E se dovesse cadere?»

Uno dei due si fa coraggio. Li guardo con un mezzo sorriso sulle labbra.

«I fiori di ciliegio cadono ogni anno. Questo non li ferma dal rinascere la primavera successiva»

Mi guardano. Devono essersi persi tra le mie parole, succede spesso anche a me quindi continuo.

«Se dovesse cadere, troverete il modo di raccogliere i vostri fiori o ciò che ne resta perché le cose belle trovano sempre il modo di raggiungerci.»
Sorrido di nuovo, adesso lo stanno facendo anche loro.

Adesso le sagome riesco a distinguerle chiaramente.
Sam e Jun stringono la bottiglietta con più forza, con un po' più di fiducia. Esitano ancora un attimo, ma sono convinti di ciò che vogliono. Solo adesso mi rendo conto del fiore nella boccetta di salsa teriyaki. Li guardo fiera prima di voltarmi per andarmene.
Un passo poi un altro.

Non hanno più paura.
Nemmeno io ce l'ho.

E tu?













Nota autrice: grazie di essere arrivati fin qui. Siete immensi ed io vi voglio bene. Quando ho iniziato questa storia volevo fare un regalo a Francesca. Questo è quello che pensavo sarebbe rimasto. Una storia divertente nata per farla sorridere. Poi, lei ci ha creduto più di me e ha finito per «prendermi per mano e portarmi fuori da quel tunnel»

Mai avrei pensato di riuscire a scrivere così tante pagine, ed emozionare i miei lettori. Non so cosa dire perché sono una frana con i ringraziamenti e dire solo grazie sembra scontato, ma questo viaggio me lo porterò per sempre nel cuore. Sam e Jun condividono molte delle mie gioie e molte delle mie paure. È stato bello raccontarvi un po' di quello che mi frulla per la testa.
Teriyaki è nata come sono nate tutte le cose belle della mia vita, totalmente inaspettata.
Un gioco.
Un'idea diventata qualcosa di più profondo. Non ho idea di dove mi porterà so solo che mi impegnerò per crederci un pochino di più ogni giorno. Spero di mostrarvi presto la copertina di quello che sarà (spero) il cartaceo! Approfitto per ringraziare di nuovo Lou per la copertina meravigliosa.

Non abbiate paura di avere la testa tra le nuvole, io mi sono salvata grazie a questo.

Non dimenticatelo mai.

Grazie a tutti voi.
Grazie a te.

S

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