Il respiro si ruppe
tra i miliardi di pensieri
pesanti, bui e tempestosi:
attraversarono di colpo la mente
ed il cuore si fermò.
Come un fulmine a ciel sereno,
un brivido improvviso
percorse la schiena.
In quel momento,
una sconosciuta sensazione
mi rese schiava
e per la prima volta,
il posto che era ed era sempre stato,
non seppe più di casa,
mentre io non ero più Io.
Vagare per mondi sconosciuti
divenne abitudine costretta:
arrivava all'improvviso
la paura di ritrovarmi
nei meandri di una mente
che non mi apparteneva.
Rimanendo immobile
Vinse il panico,
mentre cercai disperatamente
le risposte per combattere la guerra
contro la paura.
L'anima agonizzante si trascinò,
strisciando in solitudine,
nel bel mezzo di una tempesta
senza fine,
mentre provai con tutta me stessa
a ritrovar la strada perduta,
per aiutarla a riconquistare
il mio cuore senza vita.
La fitta nebbia era in agguato
e quello fu solo l'inizio
della più cruenta battaglia.
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Presunte sfumature di poesia
PoetryUn viaggio dentro e al di fuori di sé, attraverso le mille sfumature delle emozioni assaporate mediante la sublime arte della poesia lontana dai suoi schemi strutturali