La catastrofe accadde
in un giorno qualunque,
così, senza accorgermene.
Lo specchio non era più lo stesso,
o meglio, non ero più Io
in quel riflesso.
Tempo ne era trascorso e
dopo aver sofferto tanto
credevo di aver afferrato
tutte le risposte che avevo cercato.
Invece, in un baleno,
non era più mio il posto occupato.
Sbagliando di grosso
pensavo di aver capito tutto,
invece, d'un tratto, alla vista era sparita
la conoscenza dell' anima mia.
Si era persa nella tempesta e
non ricordava più la strada di casa,
o nei suoi pensieri già c'era
il desiderio suo di disfarsi di me?
Tutto era cambiato,
niente uguale a prima
e scivolato via il senso
mi ero persa nell' oblio
ma di ritrovarmi ne avevo dovevo,
per me stessa, per vincere la guerra.
Ho vagato tanto
nello spazio al di fuori
dei miei sbiaditi contorni,
prima di capire che
con quella penna tra le mani,
avrei dovuto riscrivere la mia storia,
punto a capo, perché
quella vecchia era finita.
STAI LEGGENDO
Presunte sfumature di poesia
PoezjaUn viaggio dentro e al di fuori di sé, attraverso le mille sfumature delle emozioni assaporate mediante la sublime arte della poesia lontana dai suoi schemi strutturali