Cinque anni dopo
Com'è che dicevano tutti quei parenti quando mandai la domanda per quello stage anni fa?
Dicevano che sarebbe stato uno spreco di tempo e soldi, che la fotografia non mi avrebbe portato da nessuna parte.
Bene, adesso vorrei urlare a quelle persone che si sbagliavano, che la fotografia, la mia passione mi ha regalato una vita perfetta.
Ho il lavoro dei miei sogni e per di più da due anni l'azienda è passata nelle mie mani e secondo il Times non ha mai avuto tante buone recensioni e così tante proposte innovative, tutto grazie a me.
Certo forse se non fossi salita su quell'aereo otto anni fa non avrei perso un bambino e mi sarei risparmiata moltissime lacrime nei periodi più bui e tristi.
Ma alla fine tutto è stato ripagato da un'infinità di momenti felici, come il giorno del matrimonio.
Potrei dire che è stato il giorno più bello della mia vita ma mentirei. Ora come ora ho individuato ben tre giorni degni di potersi definire i migliori. Del matrimonio comunque ricordo ogni piccolo particolare.
Avevo scelto il mio vestito con la mamma e Maddie, nessun altro lo aveva visto prima di Zayn. Era stata una cerimonia intima così come il ricevimento ma la parte che ricordavo meglio era il momento dell'ultimo ballo dopo che tutti gli invitati avevano lasciato la festa.
In quel momento eravamo solo io e Zayn, mio marito, in silenzio a goderci quei primi momenti da marito e moglie.
Gli attimi di tranquillità erano stati comunque pochi perché non avevamo fatto in tempo nemmeno ad arrivare in camera che i nostri vestiti avevano lentamente iniziato a cadere sul pavimento creando un sentiero fino al letto.
Avevamo passato la notte donandoci tutto l'amore che avevamo, nudi con soltanto le fedi al dito.
Sono convinta che se non ci fosse stato l'incidente adesso non avrei così tanti momenti da immagazzinare e conservare per sempre.
La risata di James al mattino presto che ci riempie il cuore di gioia. Ecco un altro dei giorni migliori: il cinque di Gennaio tre anni prima era nato il nostro piccolo arcobaleno.
Flashback
Eravamo tornati da Londra già da una settimana, Maddie sotto invito di Trisha si era fermata ancora qualche giorno da loro così io e mio marito ci stavamo godendo un po' di tranquillità.
Avevamo ordinato cibo d'asporto e dato il brutto tempo eravamo intenzionati a preparare della cioccolata calda e guardare qualcosa su Netflix. In quel periodo avevo una strana voglia di cioccolata e la cosa mi aveva fatto storcere più volte il naso dal momento che non andavo matta per i dolci.
Erano quasi due settimane che mi sentivo strana: mi alzavo nel cuore della notte per rimettere e avevo sbalzi d'umore troppo frequenti. Un'altra cosa che avevo notato mi aveva lasciata interdetta.
Di punto in bianco alcuni punti del mio corpo erano diventate molto più sensibili al tocco di Zayn, anche lui se ne era accorto ma la cosa non aveva fatto altro che eccitarlo di più.
Allarmata da tutte queste coincidenze avevo smesso di fumare e avrei voluto solo poter accendermi una sigaretta per sciogliere i nervi.
Quando finalmente Zayn si sedette accanto a me e mi porse la tazza fumante coprendoci con la sua coperta chiusi gli occhi avvicinando la cioccolata alle mie labbra ma non feci nemmeno in tempo a mandarne giù un sorso che un conato di vomito mi fece correre in bagno.
«Amore forse dovremmo andare da un dottore. Va avanti da quasi due settimane ma la parte più strana è che non hai mangiato niente!» Mi sembrava un tantino agitato, forse perché tutte quelle volte in quel periodo mi era stato vicino anche se era una delle cose che gli facesse più schifo in assoluto.
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All for you ||Z.M|| (Wattys 2022)
FanfictionSono passati anni da quando Zayn Malik ha deciso di lasciare gli One Direction, ora è finalmente pronto per lanciare il suo primo album da solista. Qualcosa va storto e quando tutti gli scatti per la copertina vanno accidentalmente persi l'unica fot...