I Wish

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-Karen-

Tutto. Avevo sentito tutto.

La sua carezza, il suo tocco delicato e poi tutto il suo discorso.

Se ne era andato dopo avermi detto addio e ora mi ritrovavo a piangere perché non volevo che mi lasciasse.

Volevo più di qualsiasi altra cosa un suo abbraccio, sentire il suo profumo su di me.

Poi sapere che non ero l'unica che aveva continuato a pensarlo per tutto il tempo dopo quella sera mi aveva fatto piacere.

Io gli piacevo e mentirei se dicessi che lui mi era indifferente ma come aveva detto lui c'era Chris e io ci stavo bene o almeno credevo.

No, era la più grande bugia che io avessi mai detto. Cioè si ci stavo bene, ma lo vedevo solo come un amico e non provavo altro che affetto.

Quando stavo con lui non sentivo le mille sensazioni che provavo con il moro e nessun brivido mi percorreva la schiena.

Avevo un casino in testa: dovevo parlare con Ben così gli mandai un messaggio.

'Vieni appena puoi, ho bisogno del tuo consiglio e delle tue perle di saggezza. Ti aspetto a casa mia, tra un po' firmo per farmi dimettere :)'

Poi mi alzai molto lentamente, dato che la testa ancora mi girava un po' e uscii nel corridoio in cerca di qualcuno che potesse indicarmi dove firmare le carte per poter uscire da quel luogo che odiavo profondamente.

Passarono un paio d'ore prima che riuscii a salire su un taxi che mi riportasse a casa.

Appena varcai la soglia rimasi di stucco, davanti a me c'erano tutti i miei amici, il mio ragazzo, Ariette e perfino Liam e Niall.

Ero stupita a vederli lì anche perché li avevo conosciuti solo il giorno prima e poi come avevano fatto a sapere della mini festa che mi avevano preparato?

Ben fu il primo a corrermi in contro.

«Dio tesoro non farlo mai più, eravamo tutti preoccupatissimi anche Liam e Naill. Si sono presentati qui con dei fiori appena hanno saputo cosa ti era successo così li abbiamo fatti restare, spero che non ti dispiaccia.» 

Risi per come aveva pronunciato il nome del biondo.

«È Niall, calmati Ben è tutto perfetto non preoccuparti!» 

Sentendo il suo nome Niall mi si tuffò letteralmente addosso stringendomi un abbraccio coccoloso e a seguire salutai tutti gli altri.

Erano tutti lì per me e non potevo essere più contenta di così. Però c'era qualcosa che non andava.

Feci vagare il mio sguardo per la stanza e mi accorsi che lo sguardo di Liam era fisso su di me.

Era davvero un bel ragazzo, il suo corpo trasmetteva sicurezza e il suo viso aveva sempre un'espressione dolce e rassicurante.

Mi sembrava il tipico bravo ragazzo della situazione, probabilmente era anche più santarellino di me.

«Bello vero?» Mi girai di scatto incontrando gli occhi del mio migliore amico.

«Si Liam è molto, molto carino credo.» 

Non so perché ma in quel momento ero davvero in imbarazzo insomma Liam era bello ma mai quanto Zayn.

Anche lui aveva qualche tatuaggio sulle braccia ma non erano affascinanti come quelli del moro.

«Ti sta guardando, e ora viene verso di te! Ecco che Karen ha fatto colpo! Solo ricordati che c'è Chris nella stessa stanza, ma se vuoi che copra la tua fuga con il belloccio non mi tirerò indietro, ho visto gli sguardi che vi mandate!»

I film mentali di Ben erano studiati alla perfezione, una risata isterica abbandonò le mie labbra.

«Non dire sciocchezze Ben, so che non ti va a genio il mio ragazzo ma non per questo inizierò una storia segreta con Liam o altri.»

Sentii il suo respiro sul collo e poi la sua bocca vicino al mio orecchio.

«Come vuoi tesoro ma continuo a pensare che tu stia con lui solo perché deve essere piuttosto bravo a letto, insomma non ho mai visto quella scintilla di felicità e amore nei tuoi occhi tipica degli innamorati.

Anzi no una volta sola l'ho vista ed è stato il giorno dopo Natale quando sei scesa da quell'aereo con gli occhi scavati ma a cuoricino e un sorriso che anche i ciechi li intorno hanno visto. Pensaci, spero che tu capisca prima che sia troppo tardi.»

Queste parole mi lasciarono di stucco, infondo aveva ragione. In Chris vedevo più un amico con benefici. A letto era soddisfacente ma avevo provato di meglio.

I miei ragionamenti senza un senso vennero fermati dall'arrivo di Liam, mentre Ben dietro di me se ne andava dopo avermi lasciato una piccola pacca sul sedere alla quale sussultai, per poi rivolgere un dolce sorriso al castano che lui ricambiò.

«Ehi, allora stai meglio?» Era l'unico che ancora non avevo avuto modo di salutare.

«Sto meglio si, ancora un po' indolenzita ma meglio.»

Non sapevo bene cosa dire ma per fortuna ci pensò lui.

«Sai è stato Zayn a pregarci di venire qui, ci ha raccontato cosa era successo e tutto quello che è venuto dopo.

Sembrava davvero preoccupato, ci ha detto "è tutta colpa mia se è stata aggredita, vi prego provate ad andare a casa sua a vedere come sta, andrei io ma non credo le farebbe piacere, anzi penso mi odi"
quindi siamo venuti.

Chiaramente saremmo venuti anche se non c'è lo avesse chiesto.»

Risi per l'ultima esclamazione anche se la mia mente si era concentrata particolarmente sulla parte in cui diceva che si sentiva in colpa.

Non era colpa sua, era colpa mia che ero scappata come una stupida per poi pentirmene perché dopo che il moro se ne era andato dall'ospedale avevo ripensato a quel quasi-bacio.

Io lo volevo davvero, una sera in Italia quel bacio lo avevo persino sognato.

Era di questo che avrei voluto parlare con Ben anche se poi non c'è ne era stata occasione.

La verità era che quando ero con lui, nonostante fosse successo solo un paio di volte, mi sentivo bene ed ero spensierata, felice come una bambina.

Quindi si avrei voluto davvero baciarlo.

Spazio per me!!!

Questo capitolo non è gran che, è solo di passaggio, avrei voluto mettere questo e quello successivo insieme ma mi sono resa conto che veniva troppo lungo quindi li ho divisi...

Il prossimo capitolo potrebbe finalmente essere quello decisivo, o forse no! Vi lascio con il dubbio fino al prossimo aggiornamento <33

All for you  ||Z.M|| (Wattys 2022)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora