When Love's Around

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«Muoviti Zayn siamo in ritardo!» 

Erano trenta minuti che continuavo a dirgli di muoversi perché dovevamo ancora passare a prendere Maddie in orfanatrofio e poi correre all'aeroporto dove Liam ci aspettava sul suo jet.

«Arrivo! Un momento!» Decisi di dirigermi nella nostra camera stanca di aspettare e non appena entrai lo vidi rovistare nei cassetti del comodino in cerca di qualcosa.

«Non lo trovo, ero sicuro di averlo messo qui dannazione!» Era agitato. 

Provai ad avvicinarmi a lui mettendogli una mano sulla spalla. 

«Ehi cosa hai perso?» Si girò di scatto ma rimase in silenzio per un po'. 

Iniziai a sventolargli una mano davanti al viso e lui sembrò riprendersi dallo stato di tranche. 

«Possiamo andare, c'è l'ha Liam mi ero dimenticato.» Trattenni una risata nervosa, stavamo facendo ritardo perché il moro si era dimenticato di aver dato qualcosa a Liam e la stava disperatamente cercando.

Non feci altre domande per non perdere tempo e dieci minuti dopo vidi salire nella nostra macchina Maddie con una piccola valigia e un sorriso enorme sul viso.

«Pronta?» Chiese Zayn consapevole che quello per lei sarebbe stato il primo volo non che la prima volta che avrebbe conosciuto i nostri genitori. 

La nostra meta era Torino, saremmo andati a casa mia dove ci sarebbero stati tutti i nostri genitori pronti a festeggiare il compleanno di mia mamma Barbara.

Finalmente infatti era arrivato il dieci di Maggio e l'aria iniziava a scaldarsi dopo quello che era stato un lunghissimo inverno.

«Non vedo l'ora di vedere casa tua Kar.» Esclamò lei in risposta. 

Il volo come al solito fu lunghissimo e io non feci altro che bearmi delle coccole di Zayn e parlare con Maddie. Non mancò nemmeno qualche ora di sonno ovviamente e poi quando atterrammo con mia sorpresa trovammo i genitori del moro ad aspettarci.

«Lei è Maddie, ovviamente ne avete già sentito parlare!» Dissi io fiera dopo tutti i saluti che c'erano stati. Nel mentre io mi stavo già spupazzando Chloe la figlia di Doniya. 

Passammo il pomeriggio tutti insieme, i miei genitori come quelli del mio ragazzo erano stati subito colpiti da Maddie e allo stesso momento contenti di vedere Liam.

Quest ultimo però verso sera sparì con Zayn lasciandoci tutti interdetti.

Li chiamai più volte iniziando anche a essere preoccupata ma nessuno dei due rispondeva al telefono. Quando poi stavo per addormentarmi una mano si posò sulla mia  spalla scuotendomi.

«Karen.» Maddie era accanto a me con una benda in mano.

«Sei pronta? C'è una sorpresa per te.» Sgranai gli occhi stupita.

«Sorpresa?» Annuì iniziando a trascinarmi fino al giardino.

«Lì c'è il tuo passaggio. Divertiti!» Non capendo cosa intendesse mi girai e quando vidi un ragazzo alto e biondo accanto alla macchina dei miei mi portai le mani alla bocca stupita e poi iniziai a correre verso di lui.

«Ben! Oddio, tu eri in Francia! Come...?»

Non vedevo il mio migliore amico da tantissimi mesi. Dopo che il locale in cui lavorava aveva chiuso per problemi finanziari lui aveva deciso di partire per cercare fortuna altrove: Parigi aveva scelto, e noi non ci eravamo più visti se non in interminabili videochiamate almeno due volte a settimana.

«Zayn mi ha chiamato, spiegato cosa aveva in mente e pregato di esserci perché ti mancavo.»

Io davvero non sapevo cosa dire. L'unica cosa che mi venne di fare fu abbracciarlo. 

«Mi sei mancato un sacco. Mi hanno detto che mi farai da autista! Dove mi porti?» Mi guardò divertito.

«Non provarci. E' una sorpresa, devo bendarti.»  Dopo infinte lamentele da parte mia mi caricò quasi di forza in macchina iniziando a guidare verso non so dove.

Il tragitto non fu lungo e quando finalmente l'auto si fermò ebbi giusto io tempo di scendere prima di sentirgli chiudere la portiera pronto per ripartire.

«Divertiti tesoro!»

Poi delle forti mani mi circondarono i polsi e mi guidarono fino a un punto preciso, ci fermammo e dopo avermi stampato un bacio sulla fronte Zayn si allontanò.

«Ora puoi scoprirti gli occhi.»

Quando finalmente tolsi la benda quello che vidi intorno a noi mi lasciò senza fiato.

Riconobbi subito dove eravamo. Era sempre stato il mio sogno poter dormire in quel posto per una notte e ora lui aveva realizzato anche questo mio desiderio.

Ci trovavamo in montagna, una vecchia cabinovia dismessa interamente arredata come una piccola casa. La parte forte però era il giardino, una piccola piscina affacciata sul paesaggio mozzafiato era ricoperta di petali e tutto intorno c'erano delle lucine che ammetto avevano molto l'aria delle mie luci natalizie.

Quello che però mi fece scoppiare a piangere fu Zayn inginocchiato  davanti a me con una scatolina di velluto nella mano destra.

«Karen.» Disse in un sussurro per poi bloccarsi.

«Mi ero preparato un discorso ma in questo momento non me ne ricordo nemmeno una parola, quindi improvviserò.

La nostra storia fino ad ora è stata complicata, in parte per la mia popolarità e in parte per cose di cui nessuno di noi due ha colpa come l'incidente.

Tutti questi casini però mi hanno aiutato a capire che non avrei voluto viverli con nessun altro se non con te. Da quando sei entrata in quello studio due anni fa mi hai totalmente stravolto la vita e se all'inizio ero arrabbiato nero con quel fotografo che aveva fatto un casino con gli scatti per il mio album ora a lui devo tutto questo. 

Ricordi quando ti ho detto che avrei fatto tutto per te? Bene perché lo penso ancora, ogni giorno ne sono sempre più convinto anche se a volte credo che quella ad aver fatto di più sei sempre stata tu.

Mi hai aiutato a riprendere in mano la mia vita rendendola decisamente migliore.»

Mentre lui mi guardava continuando a sussurrare tutte quelle cose io non facevo altro che piangere per la gioia.

«Vuoi sposarmi stellina?»

Mi tuffai tra le sue braccia senza lasciargli nemmeno il tempo di alzarsi.

«Si Zayn, mille volte si!»

Quando le nostre labbra si incontrarono capii che in quel momento tutto il resto non aveva più importanza.

«Ti amo davvero tanto!»





























































All for you  ||Z.M|| (Wattys 2022)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora