Due In Un Solo Colpo

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Sono passati due giorni da quando ho visto il signor Kim e stranamente ne sento la mancanza, tre ore con lui non sono bastate. Mi butto sul letto e affondo il viso nel cuscino, sembro una ragazzina con la sua prima cotta. Prende il cellulare annoiata per guardare qualche tik tok, ma all'improvviso mi arriva una notifica :

Venerdì prossimo vorrei andare a vedere l'hotel GreenPassion di persona, ci troviamo lì alle 11 del mattino.
K.N.

Mi metto subito seduta e guardo allibita il messaggio, subito chiamo Darcy e le chiedo se questa sera stessa possiamo uscire per festeggiare tra di noi. Verso tardi pomeriggio inizio a prepararmi, indosso un vestito a tubino lilla e sopra una camicia bianca larga. Mi trucco leggermente, senza esagerare, prendo la borsa e mi infilo le scarpe. Scrivo a Darcy che sto uscendo e, dopo aver camminato una decina di minuti, raggiungo il nostro bar preferito. La vedo all'entrata che mi aspetta.
<<Eccoti! >> mi abbraccia ed insieme entriamo.
<<Devi raccontarmi dell'incontro di due giorni fa >> ci sediamo in un tavolino della terrazza.
<<Diciamo che si vede che il signor Kim è un uomo riservato >> le dico ridendo.
Ordiniamo qualcosa da bere e pian piano scende la sera, il bar accende delle piccole luce soffuse che sono intrecciate sulla balaustra.
<<Fantastico, mi giro già la testa>> sospiro mentre bevo il terzo drink.
<<Pappamolle, vedi di non svenire>> sghignazza lei.
<<Aspetta devo andare>> mi alzo e barcollando leggermente vado in bagno.
Mi bagno le guance che si sono arrossate per l'effetto dell'alcol, spingo la porta per uscire e sbatto contro qualcosa, anzi contro qualcuno.
<<Dovresti stare più attenta>> si lamenta la persona a cui sono andata addosso.
Mi ritrovo tra le braccia di un ragazzo coreano dai capelli castani e il corpo magro.
<<Scusa… >> dico mangiandomi qualche lettera.
Mio dio è proprio bello, rimango a fissarlo intensamente per qualche secondo. Osservo i ricci dei capelli che gli cadono fino a gli occhi, se fosse biondo sembrerebbe in tutto e per tutto un angelo.
<<Posso lasciarti? >> chiede leggermente infastidito.
Mi stacco velocemente e imbarazzata torno al mio tavolo.
<<Sembra che tu stia scappando da uno squalo>> mi prende in giro Darcy.
<<Sono andata addosso ad un bel tipo>> mi guardo attorno per cercarlo.
<<Eh ?! Gli hai chiesto come si chiama? >>
<<Mmm… No>>
<<Dai Nymphe ! >> mi riprende lei prendendo il mio drink e finendolo.
<<Ehi! >> mi arrabbio << Ubriacona>>
Si mette a ridere.
<<Andiamo, ti accompagno a casa>> si alza e mi prende per mano, andiamo a pagare e usciamo dal locale.
Mentre usciamo vedo una persona a me conosciuta che sale le scale e ci sta venendo incontro. Scuoto la testa, di sicuro ho le allucinazioni, la prossima volta devo bere di meno.
<<Signorina Deveune>>
Manco uno scalino e mi ritrovo per aria, vedo Kim Namjoon spalancare la bocca e due tipi dietro di lui muoversi per mettersi davanti a lui.
<<Non ti avevo detto di stare più attenta? >> qualcuno blocca la mia caduta.
Mi ritrovo di nuovo tra le braccia del ragazzo coreano il quale mi fissa sbigottito con un sopracciglio alzato.
<<Non avevo visto lo scalino… >> sussurro cercando una scusa.
<<Nymphe>> il signor Kim mi si avvicina << State bene? >>
Il ragazzo coreano improvvisamente mi stringe tra le sue braccia e sento le guance scaldarsi.
<<Se è una vostra amica, fate più attenzione >> risponde il ragazzo al posto mio <<Si sarebbe potuta slogare una caviglia>> poi mi lascia andare, mi guarda da testa a piedi come per controllare che io stessi bene. Dopo di che mi lascia lì come un ebete.
<<È il tipo…? >> mi chiede Darcy avvicinandosi.
<<Lo conoscete? >> chiede il mio capo.
<<No signor Kim, mai visto prima d'ora >> mi volto verso di lui e noto che anche lui sta controllando che io stia bene.
<<Mi chiami pure Namjoon al di fuori dal lavoro>> i due uomini si spostano dietro di lui <<Se state bene, Nymphe, io vi auguro un buon continuo di serata>> China il capo e seguito dai due uomini sale le scale per entrare nel bar da cui siamo appena uscite.
<<Wow>> Darcy mi prende per un braccio <<Due in uno>> mi guarda con ammirazione.
<<Devo ancora capire cosa sia successo>> decido di non dare troppo peso all'incontro con il ragazzo misterioso e ritorno a casa continuando invece a parlare di Namjoon.
I giorni passano e finalmente arriva venerdì, mi sistemo la camicia grigio azzurro infilata nei pantaloni neri. Prendo la borsa e saluto Darcy, mi avvio verso l'uscita e per fortuna riesco ad evitare il direttore. Visto che l'hotel è distante da dove mi trovo prendo un taxi e dopo una ventina di minuti raggiungo la destinazione. All'entrata vedo Namjoon insieme a uno degli uomini che avevo visto la settimana scorsa.
<<Signorina Deneuve >> mi saluta con un cenno del capo
<<Signor Kim>>
Un maggiordomo ci accompagna all'interno del locale e ci fa un tour completo del piano terra che verrà allestito per l'evento. Dopo aver discusso su dove posizionare i quadri decidiamo di pranzare all'interno dell'hotel.
<<Andiamo a pranzare? >> mi chiede
<<Oh, se per lei non è un problema>>
Mi sorride e un cameriere ci fa accomodare ad un dei tavoli.
<<Sa penso che io e lei abbiamo gusti abbastanza simili>> appoggia il mento su una mano.
Piego la testa di lato.
<<Lei mi ha confidato che questo è uno dei suoi hotel preferiti, le dirò che non dispiace nemmeno a me>> di nuovo apre gli occhi e sorride. Ecco di nuovo quelle stupende fossette.
<< Mi fa piacere saperlo>>
Cala il silenzio, gli lancio uno sguardo e i nostri sguardi si incrociano.
<<Nymphe… >>
<<Sbaglio o siete la ragazza della settimana scorsa>>
Il battito del mio cuore sembra fermarsi e per un momento mi manca il respiro.
Namjoon incrocia le braccia al petto e si appoggia allo schienale fissando il nuovo arrivato con fare minaccioso.
<<Spero che non vi siate fatta male all'interno del mio hotel>> 
Mi allunga un biglietto da visita.
<<Kim Taehyung, al vostro servizio>> mi lancia un'occhiata amichevole ignorando totalmente il mio capo.
<<Deveune  Nymphe>> lo guardo allibita << Siete il proprietario ?>>
Lui annuisce compiaciuto.
<<Spero sia di vostro gradimento>> poi lancia uno sguardo furtivo a Namjoon << vi lascio al vostro pranzo >>
<<Arrivederci>> sussurro ancora scossa.
Ci lascia nuovamente soli e il mio capo non sembra essere contento di questo incontro.
Il resto del pranzo lo passiamo in silenzio, ogni tanto lui mi fa delle domande, ma sembra più per educazione che per altro.
<<Ci vediamo la settimana prossima all'inaugurazione >> mi dice mentre salgo sul taxi.
<<Va bene, grazie mille per il pranzo >>
Mi chiude la portiera e l'auto parte.
Ho come la sensazione che i due si conoscano già da prima, evidentemente però non sono in buoni rapporti. Guardo fuori dal finestrino sospirando, dopo l'evento di sicuro non sarò più in contatto con Namjoon. La malinconia inizia a salire in me, perché così dal nulla provo questo sentimento? Non posso certo innamorarmi di lui e anche se fosse non avrei speranze. A quanto pare, secondo una voce di corridoio, Kim Namjoon non è interessato a nessuna e addirittura allontana le donne che gli si avvicinano. Forse è solo una diceria.

PHILOPHOBIA, the Fear Of Falling In Love (Kim Namjoon)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora