Capitolo 3

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Il ragazzo era seduto su una piccola sedia nel retro del locale, mentre fumava tranquillamente una sigaretta.

Jimin si fermò ad osservarlo dietro al piccolo muretto di pietra. Continuava ad essere affascinante, ed era finalmente contento di poter vedere le sue labbra, nonostante l'aria misteriosa che circondava il ragazzo.

Indossò di nuovo la maschera, dopo aver buttato la sigaretta sull'asfalto e Jimin decise di affrontarlo.

"Cosa vuoi da me 193?"

Erano così vicini che i loro nasi riuscivano quasi a toccarsi.

Il ragazzo misterioso iniziò a ridere, per poi tirare fortemente la maglia di Jimin per avvicinarlo a sè.

"Voglio te, Park Jimin"

"C-cosa e c-come fai a sapere il mio nome?" disse allontanandosi velocemente, riuscendo quasi a sentire il rossore sulle sue guance.

"Sto scherzando idiota, posso mai volere uno come te?"

"Il mio nome, come lo sai?" ripetè Jimin furioso delle risposte del ragazzo.

"Controlla la tua giacca prima di indossarla"

Era scritto in maiuscolo proprio sulla parte superiore, ma Jimin poteva giurare di non averlo mai visto.

"Come cazzo è possibile?"

"Gli occhiali servirebbero sai"

Il ragazzo "so tutto io" stava iniziando a far arrabbiare Jimin.

"Non è finita qui, scoprirò tutto su di te 193"

"Come vuoi, ma prima cerca di controllare il tuo cuore, sembra quasi voler esplodere alla mia vista." disse finendo con una risatina.

193 || yoonmin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora