FELIX'S POV
Buio. questa è l'unica cosa che riesco a vedere in questo momento. Non sento niente, solo il mio pianto strozzato. Respiro a fatica. Le parole di Hyunjin continuano a ripetersi ancora e ancora e ancora nella mia mente e fanno male, più dei calci che mi ha dato, più di quel pugno che mi ha fatto cadere a terra e non posso fare a meno di pensare che beh...ha ragione.
Faccio schifo.
Non è la prima volta che mi sento dire una cosa del genere, d'altronde, quelli più disgustati da me sono, come ha detto il biondo, i miei genitori, se ancora si possono definire tali. Ormai però ero riuscito ad andare avanti, ad acquistare un po' di fiducia, ma ora mi sembra di ricadere nell'oblio. Quelle parole mi sembrano l'unica cosa vera, l'unica cosa che abbia un senso e sento come una morsa intorno al cuore a questi pensieri.
Faccio schifo, faccio schifo, faccio schifo, faccio schif-
"FELIX!"
All'improvviso torno nel mondo reale, mi rendo conto solo ora di essere ne bel mezzo di un attacco di panico e porto lo sguardo terrorizzato verso la voce che mi sta chiamando. Vedo Wooyoung correre verso di me seguito da San, il primo con aria preoccupata e sconvolta.
"Oddio Felix che è successo, chi è stato?" Chiede quasi con le lacrime agli occhi inginocchiandosi per arrivare al mio livello.
"E voi!" Si gira verso tutti gli studenti rimasti fermi a guardare.
"Ma non ce lo avete un fottutissimo cuore?! Come potete rimanere impassibili davanti ad una scena del genere?!"
"Parli tanto solo perché non eri qui quando è successo e non hai visto chi è stato!" Ribatte uno degli studenti.
"Esatto, volevo vedere che cosa avresti fatto davanti a Hwang." Dice un altro. E Wooyoung senza rispondere agli studenti, perché sarebbe stato tempo perso, si gira di scatto verso di me.
"È stato quel cazzo di bulletto viziato a farti questo?!" Io non riesco a rispondere, le parole vorrebbero uscire ma mi muoiono in gola, quindi mi limito ad annuire.
"Adesso gli faccio vedere io!" Dice alzandosi ma io lo prendo per una manica della felpa e questa volta riesco a parlare.
"Woo non farlo, non fare niente di stupido." Mi stupisco della mia stessa voce rotta e sofferente. Però adesso sono lucido e devo fermarlo, se andasse da Hyunjin si farebbe solo male; ho imparato che reagire di impulso non è sempre la scelta migliore.
"Ma non posso fargliela passare liscia Lix! Merita 100 volte quello che ha fatto a te!"
"Woo, Felix ha ragione, non voglio che tu ti ferisca, quindi per favore, non andare." dice San e vedendo che Woo torna a sedersi affianco a me, sbuffando teneramente, capisco che lo ha convinto.
"Grazie." Dice il più grande posando un bacio sulla guancia del suo ragazzo prima di continuare.
"Vedrai che troveremo un modo per fagliela pagare." Woo addolcito annuisce e poi si rivoge di nuovo a me.
"Lix, ti portiamo subito in infermeria...riesci ad alzarti?" Faccio cenno di si con la testa ma non avevo realizzato tutti i dolori che avevo, visto che stavo ancora pensando alle parole di Hyunjin, per cui quando provo ad alzarmi sul serio sento fitte ovunque e mi accascio nuovamente a terra scuotendo la testa come per cambiare risposta alla domanda di Woo.
"Attento Lix, non sforzarti." Dice lui trattenendo le lacrime.
Con il loro aiuto riesco ad alzarmi e vedo tra la folla di studenti anche quelli che consideravo amici o con cui per lo meno avevo legato, ma in fondo cosa mi aspettavo? Che si mettessero contro Hwang Hyunjin solo per me?
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♟𝐈𝐧𝐣𝐮𝐬𝐭𝐢𝐜𝐞 || 𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱♟
Fanfiction➳ Lee Felix, un ragazzo di 18 anni che ha sempre odiato le ingiustizie ed ha sempre cercato evitarle, si ritrova irrimediabilmente a subirne a causa del bullo più conosciuto della sua scuola, Hwang Hyunjin. ➳ Quest'ultimo è un ragazzo aggressivo e c...