FELIX'S POV
Io e Hyunjin siamo nel giardino davanti casa di Han da almeno cinque minuti e nessuno dei due ha ancora detto una parola, forse perché, almeno io non so cosa dire. So che mi ha chiesto di chiarire solo perché non vuole problemi, però magari un minimo di pentimento c'è davvero....
Dopo altri cinque minuti Hyunjin si decide ad aprire bocca.
"Senti Felix, ti ho chiesto scusa, facciamo finta che non sia successo niente, non voglio problemi nel gruppo."
A quanto pare il pentimento non c'era e quel 'facciamo finta di niente' mi ha fatto solo incazzare.
"Ma sei serio Hwang? Fidati che nemmeno io voglio creare problemi nel gruppo, però cazzo, non puoi venire a chiedermi di 'far finta che non sia successo niente', perché non so se ti rendi conto di che cazzo hai fatto?! Hwang non me ne frega niente se sembrerò patetico a dirti una cosa del genere, però quello che hai detto mi ha fatto male ok? Ci ho creduto, ho creduto a ogni singola parola che è uscita dalla tua bocca, mi sono sentito feccia, mi sono sentito non voluto perché Hyunjin, sono solo un frocetto del cazzo no? Però sai che cosa ho capito invece? Che non sono solo. Ho degli amici che tengono a me, quindi magari non faccio così schifo come hai detto."
Mentre dico queste cose i miei occhi si fanno lucidi. Lui non mi guarda nemmeno per un secondo, fissa solo il pavimento.
"Non so neanche perché sto facendo tutta questa scena, tanto non capiresti comunque. Quindi, anche se non posso fare finta di niente e fingere di andare d'accordo con te posso sempre ignorarti, così non ci saranno problemi e agli altri diremo semplicemente che abbiamo 'chiarito'. Ora torniamo dentro gli ci stanno aspettando tutti."
Vedo che non risponde e che continua a non guardarmi, quindi mi giro per rientrare in casa ma lui mi afferra un polso ed io mi volto di scatto.
"Lasci-"
"Non pensavo davvero quello che ti ho detto a scuola. Non mi fai schifo." E senza dire altro mi lascia il polso e va dagli altri.
Io rimango sullo stipite della porta con lo sguardo scioccato. Quelle parole mi hanno veramente sorpreso ed anche...sollevato? Forse in qualche angolo nascosto anche lui ha un cuore. Ma solo forse...
[....]
HYUNJIN'S POV
Me ne sono andato da casa di Han subito dopo aver parlato con Felix. Avevo bisogno di stare da solo, perché quel ragazzino mi ha fatto sentire veramente una merda. Nessuno mi ha mai fatto un effetto del genere, nemmeno mio padre, che è tutto dire viste tutte le volte in cui mi ha urlato contro.
Ora, dopo 3 ore passate in giro per schiarirmi le idee si sono fatte le 23 e sto tornando a casa.
Non faccio quasi in tempo ad entrare che mio padre scende le scale urlando.
"Ma ti sembra l'ora di rientrare a casa Hyunjin?!"
"Non ti deve interessare quello che faccio." Dico scocciato.
"Mi interessa eccome, non puoi stare tutto il giorno in giro a fare chissà cosa invece di studiare."
"Certo, ti importa solo dello studio, perché non sia mai che l'erede della compagnia Hwang abbia voti sotto al dieci e mezzo."
"Non fare la vittima, già è tanto che ti faccio andare con quel gruppo di depravati a ballare ed a cantare come delle ragazzine!"
"Sta zitto!"
A quel punto mi tira uno pugno nello stomaco, tanto che mi piego in due per il dolore, ma non cado a terra, non voglio dargli questa soddisfazione.
"Non ti permettere di zittirmi! Dico la verità quello che fai è da ragazzine, forse anche tu sei come quell'energumeno di tuo fratello!"
"NON NOMINARLO, MI FATE SCHIFO TUTTI E DUE." E detto questo corro in camera mentre quello che non posso nemmeno definire padre mi urla ancora dal salone.
Chiudo a chiave la porta ed inizio a tirare pugni addosso al muro rovesciando tutto quello che c'è sulla scrivania.
Tra le carte che volano giù vedo una foto mia e di mio fratello che credevo di aver già buttato, la prendo in mano e la strappo.
"PERCHÈ MI HAI LASCIATO QUI DA SOLO?!" Urlo contro la metà della foto in cui c'è mio fratello.
"DOPO TUTTE LE PROMESSE CHE CI ERAVAMO FATTI COME HAI POTUTO ANDARTENE? COME HAI POTUTO ABBANDONARMI COSÌ?!"
Mi fa male la gola per il troppo gridare quindi accartoccio la foto, la butto per terra e mi accascio sul pavimento piangendo, non so nemmeno quando ho iniziato a farlo. Dopo un po' mi sento mancare l'aria e decido di uscire di casa. Per fortuna non incontro mio padre nel tragitto da camera mia alla porta ed esco tranquillamente.
Cammino senza meta per non so quanto; poi, ormai stanco entro in un parco e mi siedo su una panchina. Non ho smesso di piangere per un attimo e mi sento gli occhi gonfi.
Mi avvicino le ginocchia al volto e continuo a singhiozzare rumorosamente, fino a quando non sento una voce incerta chiamarmi.
"Hyunjin?"
Alzo lo sguardo e vedo la persona di cui mi ero completamente dimenticato a causa di mio padre.
"F-Felix?"
🍥🍥🍥
Ciauuu.
Finalmente Felix ha detto qualcosa a Hyunjin, aspettavo un sacco di scrivere questa parte ahahah.
Comunque niente non so mai che scrivere quindi arrivederci :)
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♟𝐈𝐧𝐣𝐮𝐬𝐭𝐢𝐜𝐞 || 𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱♟
أدب الهواة➳ Lee Felix, un ragazzo di 18 anni che ha sempre odiato le ingiustizie ed ha sempre cercato evitarle, si ritrova irrimediabilmente a subirne a causa del bullo più conosciuto della sua scuola, Hwang Hyunjin. ➳ Quest'ultimo è un ragazzo aggressivo e c...