𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝑿𝑿𝑿𝑰

1.3K 115 99
                                    

HYUNJIN'S POV

Continuo a girovagare per le strade deserte a lungo.

Mi scoppia la testa e sento di avere il cervello completamente in tilt, penso che se messo alle strette non riuscirei nemmeno a ricordare il mio nome. Senza rendermene conto arrivo alla solita dannata panchina.

La fisso per un po' ed inizio a ricordare tutto quello che ho passato in questi mesi con Felix. Dalle litigate ai baci appassionati, dai miei numerosissimi errori, ad i momenti trascorsi insieme a coccolarci.

In un piccolo lasso di tempo sono cambiato molto, ed ho fatto e detto cose molto lontane dal mio vecchio modo di essere....

....solo grazie a Felix.

Sembrerà troppo plateale ed esagerato, ma quel biondino lentigginoso mi ha insegnato che per vivere davvero devo essere felice e mi ha fatto arrivare a realizzare che lui è la mia felicità.

Non è però questa l'unica cosa che ho imparato da lui; grazie a Felix ho anche capito che essere impulsivo non mi porterà mai a trovare la soluzione giusta ai miei problemi, quindi, per una volta nella mia vita, voglio fermarmi, calmarmi e riflettere.

Mi siedo su quella panchina con le mani sulle tempie ed i gomiti appoggiati alle ginocchia.

Pensa Hyunjin, pensa...

Tutte le immagini di quella vacanza mi passano davanti ma non ricordo nulla di utile.

Avanti, ti prego, anche solo un dettaglio.

.......

"Zio Kook, perché non possiamo stare qui per sempre?"

"Mark, devo lavorare l'inverno,  però tu e Hyunjin potete restare qualche altro giorno se volete. Che ne dici Hyun?"

"Non so se papà mi lascerà rimanere signor Jeon."

........

Spalanco gli occhi di scatto.

Ma certo! Quella casa non appare tra proprietà di Mark perchè non era della famiglia della sua famiglia, era del signor Jeon!

Lui lo chiamava zio ma in realtà era un amico di entrambe le nostre famiglie. Però qual era il nome? Mark lo chiamava zio Kook....zio Kook....zio Kook....JEON JUNGKOOK! Si chiamava Jeon Jungkook!

Corro subito alla centrale di polizia rischiando di farmi investire un paio di volte e guadagnandomi suoni di clacson incazzati da parte di molti.

Mi devo sbrigare.

Arrivato lì spalanco la porta col fiatone e la gola che mi va a fuoco. La signora della reception mi guarda storto.

"Che ci fai ancora qui ragazzo?" Dice scocciata sospirando pesantemente.

"Ascolti, è importante, devo parlare con qualcuno."

"È troppo presto, l'agente che si occupa del caso che ti riguarda non è ancora arrivato."

"Beh lo chiami."

"Senti ragazz-"

"Che succede?" Mi giro e vedo il solito poliziotto gentile entrare dalla porta principale con un caffè americano in mano.

"Agente la prego mi ascolti, so dove si trova Felix. Ma mi deve aiutare a rintracciare il posto"

"Dimmi cosa hai trovato." Dice lui mentre si porta scattante dietro al computer.

"Jeon Jungkook." Dico io facendogli digitare il nome sulla barra di ricerca "si trova sicuramente in una sua proprietà." Continuo.

Dopo un controllo di qualche minuto trova i dati che stiamo cercando.

♟𝐈𝐧𝐣𝐮𝐬𝐭𝐢𝐜𝐞 || 𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱♟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora