♟𝐈𝐧𝐣𝐮𝐬𝐭𝐢𝐜𝐞 || 𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱♟

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐𝑿𝑰𝑽

FELIX'S POV

Dal mio ultimo incontro con quei due è passata più di una settimana e molte cose sono cambiate: innanzitutto Hyunjin ha mantenuto la promessa ed ora mi sta praticamente sempre vicino, a volte facciamo anche la strada di ritorno verso casa insieme.
Devo ammettere che la cosa non mi dispiace affatto...

Ci siamo avvicinati tantissimo e ormai possiamo considerarci amici, però non so se è questo quello che voglio. A volte mi ritrovo a pensare che mi piacerebbe che tra noi ci fosse qualcosa in più, anche se sento che la nostra, già in questo momento, non è solo un amicizia. Tuttavia non voglio farmi illusioni o distruggere l'equilibrio che abbiamo creato con non pochi ostacoli.

Riguardo quei due invece, sono stati espulsicgrazie alle sollecitazioni di Hyunjin (più che sollecitazioni dovrei dire ordini). In realtà il biondo mi aveva anche intimato di sporgere denuncia però ho rifiutato; credo che con l'espulsione abbiano già avuto quello che meritano, quindi aprire pratiche complesse e lunghe in questo momento mi sembra inutile.

Tutto sembrerebbe andare bene, sia con Hyunjin che con la questione dei due ragazzi, però c'è ancora una cosa che mi preoccupa: i bigliettini. La prima volta che ne ho ricevuto uno pensavo fosse di Hyunjin, ma visto che quel giorno ha definito il lasciare messaggi negli armadietti 'da ragazzini' non può essere stato lui. Il secondo poi credo venga da un altra persona perché, anche se in realtà il precedente l'ho già buttato, ho una memoria abbastanza fotografica e mi ricordo che la grafia era più imprecisa.
Ho pensato che magari potessero essere stati quei due ragazzi alternatamente, ma dopo la loro espulsione ho continuato a riceverne altri con frasi del tipo 'ma tu e il tuo fidanzatino del cazzo non vi staccate mai?' oppure 'ma il coglione non si stufa mai a farti da cane? O sei tu che gli fai da cagna?'. Non ne ho parlato con nessuno, nemmeno Hyunjin ne è a conoscenza e mi è stato molto difficile nasconderglielo dato che mi sta sempre vicino. Il motivo per cui non gliel'ho detto è che non so come potrebbe reagire visto che i messaggi parlano anche di lui, quindi se la cosa non degenera preferisco tenermelo per me, anche perché sicuramente sarà solo lo scherzo stupido di qualche altro bulletto o cose del genere.

[...]

Appena suonata la campanella della fine della giornata mi dirigo verso l'uscita e aspetto Hyunjin (mi ha detto lui che è meglio che non torni a casa da solo) e mentre me ne sto appoggiato al muretto mi si avvicinano Woo e San.

"Lixie come stai? è da tanto che non ci vediamo!"

"Ciao ragazzi, io sto bene, voi?"

"Non ci lamentiamo. Comunque ho saputo quello che è successo con quei ragazzi, mi dispiace tantissimo Lix, volevo essere lì per spaccargli la faccia. Scusa anche se non ti ho chiamato ma non sapevo se volevi parlarne..."

"Tranquillo Woo, l'ho più o meno superata. E poi, poteva finire molto peggio, mi è andata bene tutto sommato."

"A proposito, so che quel giorno è stato Hwang a salvarti." Dice Woo in tono scherzoso e sarcastico.

"Non è che dopo che avete risolto i problemi tra voi due è nato qualcosa?"

"M-ma ma no!!"

"Dovrei far finta di non aver sentito che hai balbettato? Allora alla fine sei anche tu della gay squad."

"Zitto ti prego." Dico coprendomi il viso con le mani.

"Dai Woo lascialo stare, credo che tu abbia capito la risposta." Dice San ridendo e io mi sento ancora più in imbarazzo.

"Va bene va bene, però Lix stai attento, non mi fido di quel tipo."

"Basta Wooooo!"

"Ok ok, ti saluto, però un giorno di questi dobbiamo uscire, è da troppo che non lo facciamo."