𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝑿𝑿𝑿𝑽- 𝐸𝓃𝒹

2.2K 149 216
                                    

Tre anni dopo.

FELIX'S POV

"Ragazzi due minuti all'entrata in scena!" Urla un membro dello staff per farsi sentire da tutti.

"Ricevuto!" Risponde Chan rivolgendogli un gran  sorriso, per poi girarsi verso di noi.

"Siete pronti?"

"Devi chiederlo tutte le volte Chan? Sai, non è esattamente il primo concerto che facciamo." Risponde Mihno con tono misto fra l'infastidito ed il divertito.

"E tu devi essere sempre così scorbutico?" Ribatte Jisung con le braccia incrociate ed un ghigno sul volto.

"Questo ha fatto male, ma posso accettarlo, anche perché non mi sembra che la qui presente persona scorbutica ti dispiaccia." Replica Minho facendo arrossire Jisung.

"Dacci un taglio Minho, non farlo smettere di funzionare a meno di 30 secondi dal concerto." Mi intrometto io ridendo.

"Iniziate ad avvicinarvi ragazzi!" Urla ancora il personale.

"Forza andiamo, e mi raccomando fate attenzione questa sera è umido, il palco potrebbe essere leggermente bagna-."

"E anche questo lo dici prima di quasi ogni concerto, possibile che sia sempre umido Chan?"

Il nostro leader scuote la testa sconsolato, accennando un lieve sorriso e tutti ci dirigiamo verso l'ingresso del palcoscenico.

Sono gasatissimo; per quanti concerti possiamo fare non mi abituerò mai a quella sensazione fenomenale di avere un intero stadio di persone che conosce alla perfezione i testi che scriviamo e si emoziona per le nostre canzoni.

Regalare emozioni è una delle soddisfazioni più grandi della mia vita.

Sento all'improvviso una mano poggiarsi sulla mia testa, ed i miei capelli vengono scompigliati teneramente.

"Hyun, quante volte devo dirti che se mi spettini i capelli prima di entrare in scena gli hairstylist uccidono sia me che te?" Dico fingendomi infastidito.

"Beh, non possono vietarmi di dare attenzioni al mio ragazzo Lix." L'ultima parte me la sussurra all'orecchio, facendomi venire i brividi a causa del suo fiato caldo che colpisce la parte inferiore del mio lobo. Lui si allontana e ridacchia leggermente vedendo la mia espressione.

"Pare che non sia Jisung l'unico che 'smette di funzionare' per cose del genere." Dice continuando a ghignare divertito. Io mi riprendo incrociando le braccia al petto.

"Per quanto tu possa cambiare, rimarrai sempre un fottuto bastardo Hwang Hyunjin."

"Ammettilo che è esattamente quello che ti piace di me, e no" Continua vedendo che stavo per aprire bocca "non provare a dire che non è così, usa il fiato per cantare Lix."

Io emetto un sonoro sbuffo, scatenando nell'altro una leggera risata.

"Andiamo a far vedere chi siamo anche oggi Lix."

[....]

Con il fiatone e l'affaticamento post-concerto ci dirigiamo tutti verso i nostri camerini; appena trovato il mio apro velocemente la porta e mi lascio cadere sulla morbida poltrona il velluto rosso della stanza.

♟𝐈𝐧𝐣𝐮𝐬𝐭𝐢𝐜𝐞 || 𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱♟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora