pain on painting

Capitolo 75

2 anni dopo...

"Paige sei incinta"

Skyler mi guardava con il test di gravidanza in mano. Io glielo presi. Due lineette.

Mi sedetti sul letto continuando a fissare il test. "Tu ami i bambini, è una cosa bella" cercò di rassicurarmi lei. "Io amo i bambini, ma se Alex non fosse pronto a averne?" chiesi io a occhi lucidi. "Fai ciò che ti rende felice Paige, è sempre la scelta giusta" disse lei facendomi un occhiolino.

Devo chiamare Gary. Ho bisogno di lui. Presi il mio telefono e lo chiamai. "Hey Paige" disse lui rispondendomi "puoi venire a casa mia?" chiesi io con voce ansiosa "stai bene?" chiese subito preoccupato "si ma ho bisogno che tu venga qui" dissi io sbrigativa "dammi due minuti" disse lui attaccando.

Dopo qualche minuto sentí Skyler aprire la porta e Gary si precipitò in camera mia. Vedendomi con le lacrime agli occhi si sedette a fianco a me "che succed..." si bloccò non appena vide cosa avevo in mano. Mi lanciò un tacito permesso e io glielo passai. "È positivo" constatò lui "è positivo" dissi io annuendo piano. Dopo l'attimo di shock mi guardò "non sei felice?" chiese lui con tono dolce "si ma se Alex non lo è?" chiesi io facendomi tremolare il mento.

Gary mi abbracciò . "Lo crescerai con me, tuo padre, Dylan, Aaron, Travor e Skyler" disse lui accarezzandomi la nuca mentre io mi abbandonavo alle sue braccia. "Diventerò zio" disse lui felice facendomi sorridere. "E tu non potrai bere e fumare per nove mesi" scoppiai ancora più a piangere facendo ridere Gary.

"Siamo con te Paige, sempre. Non sarai mai più sola" mi sussurrò lui staccandosi. Poi mi guardò la pancia "e tu se sarai femmina avrai dei bodyguard ogni secondo accanto a te che ti proteggeranno e ti vorranno bene e se sei maschio, avrai degli uomini che ti insegnano il mestiere" disse accarezzandomi il ventre. "E una mamma che ti amerà tanto" sussurró lui guardandomi.

"Chiamo Dylan" dissi prendendo un bel respiro. Dopo due squilli Dylan mi rispose "Hey cuginetta" disse al telefono "stai per diventare zio" dissi io di getto. Si sentí silenzio per un po'. "Sei incinta?" sbottò lui "eh si" dissi io ridacchiando. "Dammi due minuti" disse buttando giù il telefono.

Io guardai confusa Gary. Dopo tre minuti Dylan si precipitò nella mia stanza. "Sei incinta?" chiese ancora guardandomi negli occhi. Io li passai il test di gravidanza. Lui lo guardò, poi guardò me e di nuovo lo guardò.

La preoccupazione mi invase. E se non l'avesse accettato?

Le mie preoccupazione furono vane perche lui mi abbracciò e mi alzò dal letto alzandomi anche da terra. "Diventerò zio" disse felice baciandomi la fronte. "Alex lo sa?" chiese cauto e dolce "no e ha paura che non lo accetti" disse Gary alzandosi dal letto. Dylan mi guardò come se avessi due teste. "Alex non lo farebbe mai, lui ti ama e amerà anche vostro figlio o figlia" disse lui cercando di rassicurarmi. "Chiamo Aaron e Travor" dissi io.

Li dissi di venire qui.

"Paige per quanto ti voglia bene, io non alzò più il mio culo dal divano per aprire la porta" sbottò Skyler sbucando dalla porta della mia stanza e facendo entrare Aaron e Travor.

"Stavo scopando con una biondina tutta forme, spero sia importante" mi annunciò Travor facendomi alzare gli occhi al cielo. Presi un bel respiro "sono incinta" dissi io a loro. "Diventiamo zii" disse Travor strabuzzando gli occhi. Si lanciarono contro di me stando attenti a non stringere troppo. "Il fine settimana starà a casa nostra, poi li compreremo delle tutine e Travor gli cambierà i pannolini" disse Aaron deciso. "perché devo essere io a cambiarli i pannolini? Io volevo essere quello che li faceva provare la birra per la prima volta" piagnucolò Travor facendomi ridere. "Fino ai ventuno non toccherà alcol" dissi io risoluta. Tutti mi guardarono e poi guardarono la mia pancia "ti salveremo noi" disse Dylan guardandomi l'addome.