Mi manca, mi mancano i suoi occhi, mi manca il suo profumo, la sua voce. Di lui mi manca tutto perfino la sua paura di tutto. Sono due settimane che quel viscido di Jasper lo ha portato lontano da me. Sento che mi manca l'aria, anche se all'inizio non andavamo d'accordo con il passare di pochi giorni abbiamo imparato od andare d'accordo e abbiamo accettato il fatto che la luna ha deciso di legarci.
Mi chiedo come sta adesso in mano a quel pazzo, chissà che starà facendo?
«Alpha è arrivato il momento di agire.»
Una voce interrompe i miei pensieri, È una voce che riconoscerei sempre.
«William sei tu, non ti ho sentito entrare.»
«Me ne sono accorto. Tornando a noi, è arrivato il momento di partire.»
«Cosa dici?»
«So bene che state pensando a un piano per andarlo a prendere da quando Ben l'ha portato via da voi. Non so come abbiate fatto a mantenere la calma, al posto vostro io avrei dato di matto. - Non so nemmeno io come ho fatto a restare fermo, ma calmo non lo sono mai stato. Sto solo pensando a un modo per riprenderlo senza compromettere il mio branco, loro non c'entrano e non devono essere messi in mezzo ma non vedo altre soluzioni oltre... - Un combattimento tra Alpha. Uccidetelo, riprendetevi Luke e prendete il suo branco.»
Ho gli occhi sgranati dalla sorpresa non pensavo che proprio il calmo e riflessivo William mi dicesse tali parole.
«Vorrei farlo me non posso mettere in mezzo il branco. In questo momento sto combattendo tra i miei doveri di Alpha e di compagno.»
«Nessuno vi ha chiesto di farlo.»
«Cosa intendete?»
«Sono tutti d'accordo, quindi alzatevi e raggiungete l'ingresso della villa, il vostro branco vi aspetta per riprendersi la propria luna ed erede. - Non posso credere che abbiano tutta questa fiducia nei miei confronti, fino ad ora non ho mai fatto niente di che, quindi perché? Io non voglio metterli in pericolo per un mio capriccio. lo... - andate senza farvi troppi complessi, meritate di essere felice, voi avete dato asilo a molti lupi esiliati dal proprio branco o ripudiati dalle famiglie. Mettetevi in testa che tutti qui dentro per un motivo o per un altro sono in debito con voi e adesso vogliono saldarlo, perciò andate senza farvelo ripetere nuovamente.»
Senza attendere un secondo in più mi alzo dalla poltrona dello studio e corro, ad attendermi c'è tutto il branco. Una mano si poggia sulla mia spalla dandomi la sicurezza che mi mancava.
«Sono tutti qui per te e sono tutti pronti a combattere.»
«Dovevo immaginare che c'era il tuo zampino.»
«Non potevo restare a guardare mentre tu ti distruggi e lui è in pericolo.»
«Grazie Mark - Dico piano. - Grazie anche a voi tutti, quello che stiamo per fare è una cosa pericolosa e per questo vi ringrazio per l'aiuto che mi state dando. Voglio però che gli Omega e i bambini rimangano qui al sicuro, Jack - chiamo il mio beta e amico più fidato, e fa un posso avanti. - Tu rimarrai a protezione della casa branco. Sei la persona di cui mi fido di più al mondo quindi sono sicuro che proteggerai la nostra casa e famiglia.»
«Certo mio Alpha»
«Se c'è qualcun altro che non se la sente può restare e aiutare a proteggere la casa.»
«Se non ti spiace io...»
«Will tu è ovvio che resti qui con Mark ma Asher »
«Si?»
«Avrò bisogno di te per riprendere Luke e capire come sta.»
«Ovviamente vengo con voi, così potrò fare due chiacchiere con quel cretino di mio fratello.»
«Allora se siete pronti si parte per il branco della grande quercia.»
STAI LEGGENDO
Storia di un'Omega
WerewolfIn un branco l'omega è l'ultima ruota del carro. Questa storia parla di un'omega che fugge dal suo branco e durante il viaggio incontra il suo compagno di vita. Insieme si innamoreranno sempre di più e affronteranno tutti gli ostacoli che il destino...