XXX - Luke

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Quel giorno, è stato il più brutto della mia vita. Io sono abituato a stare male ma risvegliarmi e vedere Roukan in quelle condizioni mi ha sconvolto, mi sono sentito morire, fortunatamente si è ripreso in fretta e senza conseguenze.
Ora sono passati già alcuni mesi e manca pochissimo al parto.
«Ehi.»
«Ciao anche a te.»
Si avvicina a me e mi da un bacio sulla fronte.
«Allora come ti senti?»
«Io sto bene, tranquillo manca ancora qualche settimana.»
Si sdraia al mio fianco, mettendo la testa sulle pancia e inizia a darmi bacini e io incomincio a far passare i suoi lunghi capelli neri tra le dita.
«Sai, non avrei mai pensato che avrei trovato la felicità nella mia vita e benché meno l'amore. Ma dopo che ti ho incontrato tutto è cambiato. Sono felice e spero con tutto il mio cuore che non sia tutto un sogno.»
«Non è un sogno questo te lo posso assicurare, e se hai bisogno di esserne certo io conosco un modo per svegliarti.»
«Sono curioso di sapere qual'è?»
Si alza e si mette a gattoni sopra di me, iniziando a baciarmi il collo con dolcezza. Lo abbraccio in modo che non possa allontanarsi. Quando sento che vuole alzarsi lo lascio andare, ci guardiamo negli occhi e ci baciamo con passione e amore.
«Ho bisogno di te.»
«Che intendi?»
«Intendo che voglio che tu mi faccia tuo, ne sento la necessità, voglio essere legato a te per sempre, in poche parole voglio fare l'amore con te. Perdonami se non sono riuscito prima ma...»
«Shh... - Mi zittisce con un dito sulle labbra. - Non hai bisogno di scuse, avevi bisogno di tempo per superare tutto e accettare. Io ti amo, ti amo dal primo momento in cui i miei occhi si sono posati su di te. E ti ringrazio della fiducia che mi dai.»
I baci diventano subito super passionali ed entrambi esploriamo la bocca l'uno dell'altro, lui sa di spezie non so come spiegarlo è un sapore pungente che me le ricorda. Inizia a spostarsi su tutto il mio corpo baciando e leccando ogni imperfezione e cicatrice.
«Sei perfetto. »
Inizio ad ansimare più forte quando bacia la punta del mio membro e pian piano inizia a leccare tutta la lunghezza fino alla base, un urlo esce dalle mie labbra quando sento un intrusione.
«S...sento...che...»
«Fallo.»
Al solo sentire quelle parole esplosi sul suo volto che presi tra le mani e ricominciai a baciare e a leccare tutto il mio sperma sulla sua faccia. Lui non ha mai fermato le sue dita che nel frattempo sono aumentate, ma talmente è tanta l'eccitazione che il mio corpo si è lubrificato in fretta non facendomi sentire dolore, non riesco nemmeno a smettere di ansimare.
«Hai una voce stupenda potrei sentirla per ore, ma adesso con il tuo permesso.»
Sapevo più che voleva e lo voglio anche io.
«Lo voglio anche io, sono pronto.»
Senza farselo repetere entra dentro di me velocemente e un urlo si propaga nella stanza.
«Va tutto bene, sai che puoi fermarmi in qualunque momento.»
«Lo so, ma adesso voglio che tu...»
Non mi diede il tempo di finire che subito inizio a spingere trovando in fretta il mio punto sensibile e ad ogni spinta un urlo.
«Più... Per fav... »
Da dolce e delicato divenne rude ed è proprio quello che volevo, l'unica cosa che usciva delle mie lebbra sono ansimi di piacere ed è la prima volta che provo queste sensazioni di piacere per me avere rapporti ha sempre significato dolare e umiliazione ma adesso...
«che succede? Ti sto facendo male?»
Si è fermato, il suo pere è ancora dentro ma lui si è fermato ma mi chiedo
«Perché?»
«Come perché? Perché stai piangendo?»
«No, io non sto... - mi tocco le guance sentendo il viso umido.- scusami io...»
«Ehi, tranquillo, adesso esco fuori e ne parliamo.»
«No! va tutto bene, voglio che completiamo questa cosa.»
«Sicuro?»
«Mai stato così scuro in vita mia.»
«Allora limammo, e poi ne riparliamo. »
Annuisco, e continuiamo. Riprendiamo da dove abbiamo interrotto più vari baci e morsi molto eccitanti infatti non c'è voluto molto prima che concludessimo con un mio urlo di piacere e lui con basso ringhio in cui viene dentro di me.
«Scusami.»
«Per cosa?» Rispondo esausto.
«Per questo. »
«Non capisco!»
«lo ti ho annodato.»
«Aspetta cosa??»
Mi alto di botto e il dolare è allucinante.
«No fermo!»
«Che male!!»
«Vieni qui, mentre aspettiamo che ne dici di parlare un po'. - Facendo attenzione mi aiuta a sedermi tra le sue gambe e mi abbraccia. - casi non dovrebbe far male. Adesso mi spieghi perché stavi piangendo prima??»
«Semplicemente perché sono felice. Per me i rapporti significavano solo dolore ma adesso con te ho scoperto come dovrebbe essere: dolce e gentile, a volte anche rude ma mai doloroso e/o umiliante.»
«Oh Luke, ti amo cosi tanto.»
«Anche io e voglio il tuo morso, adesso.»
Ci guardiamo a lungo negli occhi e od un certo punto porta la bocca dietro il mo collo iniziando a leccarlo per poi affondare i denti e lentamente si stacca.
«Adesso devi farlo tu.»
«lo... lo non posso... Sono solo un omega.»
«Non sei solo un omega ed è il tuo compagno che te lo chiede. Lo farai? Per me.»
«Ok»
Non sono sicuro di questa cosa, spero solo che vada tutto bene.
«Andrà bene, ripeti quello che ho fatto io e affonda bene.»
Faccio come mi dice lecco il suo collo per fargli capire dove morderò e preparare la pelle, infine mordere. Il suo sangue mi entra in bocca ed è buono, dolce e sento...
«Ti amo così tanto.»
«Anche io ti amo immensemente.»

Angolo Autrice
Perdonate l'attesa ma è stato un periodo pieno tra allenamenti, lavoro, studio e una vacanza imminente... Ma sono felice e allo stesso tempo dispiaciuta nel dirvi che manca poco alla fine di questa avventura. Ma spero che vi stia piacendo e scora scusate l'assenza... Baciottoli.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 04 ⏰

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