16. conseguenze

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Mattheo POVS
L: "ricorda che mi piaci"
Mi si avvicina e mi bacia, io ricambio quasi subito, giusto il tempo di memorizzare quanto è appena successo. Ho una sensazione stana nello stomaco, una cosa che non avevo mai provato e che non pensavo di poter provare, ma la cosa non dura molto perché dopo qualche secondo si inginocchia ancora una volta a terra, questa volta, però, non si rialza.
S: "non può succedere di nuovo... Non so come potrebbe uscirne questa volta..."
Der: "È TUTTA COLPA VOSTRA!"
Dice urlando verso Zabini e la Parkinson
Der: "vi giuro che non la passerete liscia, questa è una promessa... E gli Hale mantengono sempre una promessa!"
Detto questo si avvicina a Ludovica che non smette di piangere lacrime nere. Io non so cosa fare, sono come immobilizzato. Ma non ho il tempo adesso per elaborare ciò che sta accadendo.
S: "c'è qualcosa di diverso dall'ultima volta..."
Der: "lei è diversa dall'ultima volta, adesso è una vera alfa e non credo che potremo fermarla..."
M: "ma almeno ci possiamo provare... Noi ci dobbiamo provare."
Ho fatto una pausa, devo capire come aiutarla
M: "stamattina è successa una cosa con Malfoy, lei era completamente andata, presa dalla rabbia, ma non era soltanto arrabbiata, era come se Malfoy le stesse per rubare qualcosa che le appartiene e lei si volesse vendicare... Era come se-"
Mi sono bloccato di colpo. Lei ha iniziato a fluttuare, arrivando a circa un metro e mezzo da terra e poi ha sprigionato un urlo di disperazione così forte da far cadere tutti i presenti in ginocchio. Dopo è caduta come un sasso sul pavimento, incrinando le piastrelle.
D: "cosa le è successo?"
Der: "a causa dei vostri amici l'inferno sta per essere liberato... Ludovica Denip non sarà più la stessa: sarà aggressiva, manipolatrice, vendicativa, rancorosa e non proverà nessun sentimento. Le sarà indifferente tutto, i suoi amici, le persone che le piacevano. Coloro che l'hanno ferita avranno una punizione di quelle che non vi immaginate... state attenti a cosa dite perché sentirà ogni sussurro. Si nutrirà di paura, rabbia, rancore ed emozioni negative..."
Ok mi sto seriamente spaventando adesso!
M: "c'è un modo per riportarla ad essere come prima?"
S: "lo troveremo"
Derek POVS
Non so perché glielo abbia voluto dire. Cioè, alla notizia del lupo mannaro hanno reagito bene, ma perché continuare? Perché rivelare di essere un obscurs? Per come l'hanno trattata quelli che dovevano essere i suoi migliori amici non gli darò pace! Non penseranno sul serio che io, DEREK HALE perda l'unica persona che mi è sempre stata vicino, l'unica con cui io abbia mai veramente legato e poi passarla liscia?! OH NO, SI SBAGLIANO DI GROSSO! Mi hanno appena portato via la mia famiglia, la ragazza che amo di più della mia stessa vita, la ragazza che amo come una sorella dal primo istante in cui l'ho vista!
Der: "adesso se non vi dispiace, oppure si non me ne frega un cetriolo, la porto via... prima che voi possiate farle ancora del male! Oh eh... state molto attenti voi due, la mia furia non perdona!"
Detto questo prendo in braccio il mio funghetto oscuro e mi smaterializzo nella sua stanza, poi vado da Silente.
Der: "sorbetto al limone"
Si aprono le scale a chiocciola che mi conducono davanti alla porta dell'ufficio del preside. Busso.
Sil: "entri pure, signor Hale"
Der: "la ringrazio signore. Mi addolora dirle che è successo ciò che temevamo: la furia si è sprigionata e adesso non resta che sperare che si plachi, magari senza danni permanenti"
Sil: "Oh, capisco... Ha delle richieste, magari sulla sua stanza? Vuole che la cambi di stanza in modo da contenere i danni il più possibile?"
Der: "veramente volevo chiederle se potesse cambiare la signorina Parkinson di stanza... È a causa sua e del signorino Zabini se incorriamo in questo avvenimento, perciò ritengo opportuno che a subirne le conseguenze siano loro"
Sil: "ma certo, vedrò che posso fare! Arrivederla"
Der: "certo signore"
E un problema è risolto... adesso tocca solo aspettare.
Ludovica POVS
Mi risveglio nella mia stanza, ricordo tutto alla perfezione! Tutto quello che è successo, ma ormai non importa più. Non mi importa più di nulla! Mi vesto (così 👇)

 Non mi importa più di nulla! Mi vesto (così 👇)

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Ed esco dalla mia stanza

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Ed esco dalla mia stanza. Vado in sala comune e mi siedo su uno dei divanetti a leggere.
T: "chi si rivede"
Sta parlando con me? Spero vivamente di no, non mi serve un'altra seccatura oggi!
T: "cosa stai leggendo?"
Ok adesso so che sta parlando con me... che palle!
L: "ce l'hai con me?!"
T: "vedi qualcun altro?"
L: "senti non so o in vena oggi, veramente. Ti conviene sparire"
Dico guardandolo negli occhi. Sembra accorgersi che non sono i miei occhi "normali", ma che sono neri con qualche venatura rossa.
T: "e così abbiamo messo le lenti colorate, eh"
L: "non porto le lenti, altrimenti non avrei gli occhiali, non credi anche tu? No, non rispondere, non mi interessa"
T: "come siamo spiritose oggi"
L: "Allora, io ti avviso. Continua a darmi fastidio e non ritroverai più le corde vocali per parlare"
T: "siamo passati alle minacce eh?! Bene, non mi fai paura!"
Mi sta seriamente dando sui nervi, qualcuno se lo porti via prima che faccia da sola! Il quadro si sposta, il cielo mi ha ascoltata? Entrano Riddle junior, Malfoy e... Zabini. Ma io mi chiedo: CON QUALE CORAGGIO È VENUTO QUI?! Si siedono sul divano difronte al mio e mi guardano. Mai una gioia!
M: "smetti di darle fastidio Tom... È nel tuo interesse!"
T: "che c'è fratellino? Ti spaventa una bambina?"
D: "dovrebbe spaventare anche se, se è per questo"
T: "e perché mai, Malfoy?!"
L: "perché come hai potuto constatare i miei occhi sono diversi... e non solo quelli!"
Faccio per alzarmi ma mi blocca per un polso e mi sbatte contro il divano.
L: "sarò gentile, ti do tre secondi per spostarti, poi farò da sola"
M: "Tom lasciala"
B: "si Tom, lasciala"
L: "COME OSI PARLARE IN MIA PRESENZA?!"
Scaravento Tom dall'altra parte della stanza.
L: "COME OSI ANCHE SOLO PRESENTARTI DAVANTI A ME DOPO QUELLO CHE MI HAI FATTO?!"
Non mi ero resa conto di star gridando.
B: "Ludovica mi dispiace per quello che ti ho detto"
L: "tutto qui? Un 'mi dispiace' e pensi di aver risolto il problema?"
B: "..."
L: "rispondi"
Con loro grande sorpresa mi sono riseduta sul divanetto, sono calma, al momento, ma potrei esplodere da un momento all'altro e Riddle sembra accorgersene.

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Eyy, come state? Spero bene! Comunque ho scritto questo capitolo prima rispetto agli altri giorni, come orario intendo, perché ho intenzione di scriverne un altro in giornata e farlo uscire più tardi. Spero che la storia vi stia piacendo, se così fosse vi invito a lasciare una stellina o un commento, anche per supportarmi.
Baci baci. Muah<3.

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