Ludovica POVS
Rivederlo non mi ha fatto bene, ma adesso non posso lasciar trapelare alcuna emozione. Devo recitare la parte della me accecata dall'obscurs, devo necessariamente essere più fredda e distaccata possibile. Nessuno può sapere che non è successo, per il momento… Quello che ho detto agli altri è una bugia, mi tormenta da quando se ne sono andati: l'obscurus non è parte di me. Cioè, sì, però non come gli ho detto. Non completamente. Non so che fare! Sono rare le volte in cui non ho un piano, ma questa è una di quelle. Di solito faccio la maggior parte delle cose pianificando tutto, ogni singolo particolare, ma adesso… Adesso credo di dover agire d'istinto, non ho nessuna idea di cosa possa succedere, ma dal momento che non mi viene in mente nulla da dirgli o nessun piano da mettere in atto penso che l'istinto sia la mia unica arma. Inoltre avendo l'obscurus dentro di me esso conosce ogni mio singolo passo, conosce cosa potrebbe farlo sprigionare e questo non può che essere la mia sfortuna più grande, il mio tormento per l'eternità! E ora vi starete chiedendo: ma perché gli hai mentito? Bè, l'ho fatto per non farli preoccupare. Mentre penso vedo una figura avvicinarsi. È Malfoy.
D: "cosa ci fai qui? E perché sei tutta sola?"
L: "1 non sono affari tuoi e 2 da quando ti preoccupi con chi sono?!"
D: "sempre così-"
L: "non dirlo. Non parlare. E sparisci che non ti voglio assolutamente vedere!"
D: "che succede? Ti preoccupa quello che avrei potuto dire? Magari ti avrei ferita, perciò preferisci evitare?"
L: "tu, ferire me? E perché mai dovrebbe succedere?! Inoltre non ne avresti il coraggio, lo sappiamo entrambi"
D: "scommettiamo?"
L: "lo farei, ma è una scommessa troppo semplice da vincere!"
D: "tu credi?!"
L: "no Draco, io non credo…"
Fa un ghigno.
L: "io lo so!"
E faccio un sorrisetto compiaciuto e divertito. Dovreste vedere la sua faccia in questo momento! Ahahahah
D: "ridillo"
L: "non mi faccio comandare da un bambino viziato e senza una briciola di coraggio"
D: "ridillo"
L: "ma cosa?!"
D: "il mio nome, sta così bene sulla tua bocca"
L: "no vabè ma questo è scemo"
Malfoy inizia ad avvicinarsi e io ad indietreggiare, non per paura di cosa potrebbe fare lui a me, ma di cosa potrei fare io a lui. Continua ad avanzare e io finisco contro il letto. Di nuovo la stessa cosa che è successa la prima volta che si è sprigionato quel lato di me, con l'unica differenza che non sono contro un muro ma contro il letto. Sinceramente non mi dispiacerebbe se uscisse di nuovo, il mio lato "oscuro"! Ma non posso lasciarmi prendere dalla rabbia, non sta volta.
L: "Malfoy levati"
D: "ho come un Déjà-vu"
L: "già, e finirà allo stesso modo, perciò te lo dico ancora una volta: Togliti e vattene"
Sto iniziando a perdere la pazienza
D: "no, Ludovica, sta volta tu griderai il mio nome"
L:"oh, sì. Credici"
Mi fa sedere sul letto e lui si mette su di me, non mi controllerò per molto. E infatti appena trenta secondi dopo gli tiro un pugno in faccia così forte da farlo svenire. Arrivano gli altri.
M: "amore, siamo tornati"
Der: "dillo ancora e ti rompo"
S: "smettetela di litigare. Lulu, abbiamo un ospite"
L: "per me? Non voglio vedere nessuno al momento. A parte te, Dede e Theo"
Der: "okay, ma adesso apri la porta"
L: "sisi, un attimo"
Vado ad aprire la porta, scordandomi del Malfoy steso per terra.
M: "ei piccola"
B: "potete smetterla? Mi state facendo venire il diabete!"
L: "che cazzo ci fa questo… *sospiro* calma Ludovica, calma. Sono sicura che avranno una buona spiegazione"
S: "da quando parli da sola?"
Dice Styles ridendo un poco.
L: "da quando mi porti qualcuno da uccidere?"
Der: "funghetto 1, Styles 0"
Entrano nella stanza e si accorgono di Malfoy
M: "perché c'è Malfoy steso a terra? Ma prima di tutto: perché c'è Malfoy nella tua stanza?"
L: "ehm… lunga storia"
Der/S/M: " Abbiamo tempo!"
L: "okay, allora: stavo riflettendo sulla profondità dell'universo e-"
Der: "la profondità dell'universo?"
B: "usi ancora quella metafora per non fare sapere quello a cui pensi?"
L: "se non lo fate stare zitto voi lo faccio io"
S: "stai zitto, ti conviene"
Vedo il "carcerato" alzare gli occhi al cielo e sbuffare rumorosamente. No darò molto peso alla sua presenza, mi dimenticherei che è qui se non parlasse ogni cinque minuti.
M: "allora?"
Mi ero già dimenticata di star parlando di Malfoy, di solito l'insistenza delle persone mi fa irritare, ma se è lui allora no.
L: "oh sisi. Allora, dicevo: stavo riflettendo sulla profondità dell'universo, quando è entrato in camera Malfoy. L'ho incitato ad andarsene con le buone maniere, ma non l'ha fatto. Ha iniziato ad avanzare come l'ultima volta, solo che al posto del muro c'era il letto, mi ci ha fatto sedere e si è messo sopra di me, perciò gli ho tirato un pugno in faccia ed è svenuto. Vi giuro che ho provato a controllarmi!"
M: "cos'ha fatto quel pezzo di *****?! Quando si sveglia lo uccido!"
Mi alzo e gli vado incontro, ignorando tutti gli altri, lo bacio per farlo calmare e lui ricambia immediatamente.
Der: "ei ei ei ei ei ei. Giù le mani… e la bocca dal mio funghetto!"
Turtle inizia a ridere. Mi stacco e abbraccio molto forte Theo, tanto forte da stritolarlo quasi.
M: "così mi spezzi le ossa, piccola"
Mi sussurra all'orecchio.
Piccola, mi ha chiamata piccola. Ok ora svengo.
M: "non svenire, piccola"
Ok lo sta facendo apposta. So che gli piace provocarmi ma così mi fa solo svenire.
M: "esatto piccola, mi piace molto provocarti"
Non so quanto ti convenga, Theo.
Capisco che mi ha letto nella mente quando la sua espressione cambia.
S: "che sta succedendo? No ok non lo voglio sapere!"
Der: "non credete che quell'abbraccio sia durato abbastanza?!"
L: "nooo"
Stringo di nuovo Theo.
M: "ok piccola, ora staccati"
Lo guardo male e poi gli faccio il musetto, so che nessuno può resistere al mio musetto.
M: "nooo, il musetto nooo"
Mi stacco e vado a stendermi sul letto, con il broncio. Prendo un libro e inizio a leggere.
B: "e io? Non me lo dai un abbraccio a me?"
Alzo la testa di scatto con gli occhi neri e lo fisso costantemente.
M: "questo non dovevi dirlo!"
Gli tira un pugno in faccia, interrompendo il mio contatto visivo mortale e comincia a picchiarlo a sangue.
L: "Mattheo basta"
Ma non si ferma
L: "Theo smettila!"
Si ferma e mi viene incontro, si stende sul letto mettendosi accanto a me e mi mette un braccio attorno alla vita. Starei così per ore e ore.
S: "chiedi scusa"
Styles aveva uno sguardo misto tra l'arrabbiato e il severo.
L: "lo avete portato qui per fargli chiedere scusa? Credo che abbiate solo perso tempo… non si scuserebbe nemmeno se avesse trasformato la sua ragazza in un demonio… Oh, aspetta, l'ha fatto!".
Quando sono arrabbiata le parole escono da sole, non ragiono su quel che dico. Avvolte dovrei solo mordermi la lingua!
Tutti rimangono senza parole, come se non vogliano dire nulla che possa compromettere il mio stato d'animo.
B: "Senti, so che quello che ho fatto è stato orribile, e me ne pento amaramente. Perciò ti chiedo scusa."
L: "l'ha detto veramente?"
mi giro verso Theo, che annuisce.
L: "aah, ho capito! Non pensavi davvero che ci sarei cascata, spero!"
B: "che cosa intendi? Ti ho chiesto scusa, ti chiedo scusa e non te lo dirò mai abbastanza"
L: "si, esatto. Non me lo dirai mai abbastanza. So quello che stai facendo. Speri di riconquistarmi attraverso delle stupide ed inutili scuse… E devo dire che ha funzionato!"
Tutti mi guardano basiti.
B: "d-davvero?"
L: "NO… AHAHAHAHAH! Avevo solo bisogno di una conferma, che mi hai gentilmente fornito!"
Theo, che prima mi guardava confuso e arrabbiato, adesso mi guarda con ammirazione e un ghigno divertito. Lui è uno dei pochi che mi dà la forza di andare avanti, anche in momenti difficili e bui come questo. Anche quando tutti mi disprezzano e nessuno mi si avvicinerebbe.____________________________
Eyy, scusate ma, siccome è ricominciata da poco la scuola, ho avuto molto da fare. Spero che, nonostante l'assenza, la storia vi stia piacendo e, se così fosse, vi invito a lasciare un commento o una stellina, se vi va. Baci baci. Muah<3🥺❤️.