23. whisky incendiario

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Ludovica's POV
Se ne va
L: "finalmente!"
Sbuffo sonoramente
M: "il tuo ragazzo… suona così bene detto da te"
Mi fa l'occhiolino.
L: "perché? non siamo fidanzati?!"
Mi sta prendendo in giro oppure mi devo preoccupare?
M: "sisi, so che siamo che siamo fidanzati, ma sentirlo dire da te è molto meglio!"
Non posso fare a meno di sorridere.
M: "allora, stasera che facciamo?"
L: "FESTA!"
Non lo so perché ma mi va di fare festa!
M: "va bene, ma il tuo vestito lo scelgo io!"
L: "non hai capito niente! Il mio vestito me la scelgo da sola!"
M: "e va bene. Ma niente cose scollate o corte!"
L: "sisì… certo"
Sussurro l'ultima parola, in modo tale che non mi senta.
M: "ti ho sentita!"
L: "oops!"
Mi metto a ridere, ma poi smetto quando vedo il suo sguardo che mi intima di iniziare a correre. Mattheo inizia a rincorrermi, fino a quando io sbatto contro una ragazza; ovviamente visto che stavo correndo e non l'avevo vista cado all'indietro, ma Theo mi prende al volo, evitandomi una caduta imbarazzante. Mi giro verso di lei, chi poteva essere se non… Parkinson!
P: "sta attenta a dove metti i piedi… ochetta"
Non devo arrabbiarmi e dargliela vinta, anzi non posso!
L: "Parkinson togliti dai piedi, non ho tempo per le nullità!"
Ludovica 1 Parkinson 0
Si mi faccio il calcolo delle volte in cui la lascio a bocca aperta. (battuta MOLTO cring in arrivo)
L: "che c'è?! Sei così abituata ad aprire la bocca per farci entrare cose che non ci entrano che poi non riesci più a richiuderla?!"
E con questa l'ho fatta a pezzi!
P: "almeno io la bocca la apro per piacere, tu per circostanza."
L: "vogliamo metterla così? Va bene. Ma ti rendi conto che mi stai sfidando giusto?!"
P: "tanto non hai nessuna possibilità di vittoria!"
L: "almeno io non apro le gambe al primo che passa!"
M: "andiamo adesso"
L: "ma certo, abbiamo una festa da organizzare! Ah eh, non sono ammesse le oche da compagnia"
Dico riferendomi all'oca che ho difronte. Ce ne andiamo e io vado nella sala comune grifondoro per avvisare i gemelli Wesley, loro sono i migliori se si tratta di feste!
Dico la parola d'ordine ed entro nella sala, mi dirigo verso camera loro e busso. Aspetto qualche secondo e siccome non aprono busso ancora, questa volta la porta si apre.
(G = George; F = Fred)
G: "ei bellezza"
F: "qual buon vento"
G: "ti porta qui?"
L: "festa sala comune serpeverde alle 21:00 Invitate chi volete e voglio che sia epica, quindi alcol a volontà, intesi?!"
G/F: "agli ordini!"
Chiudono la porta e me ne vado. Entro nella mia sala comune e vado in camera mia per cambiarmi.
Skiptime, ore 20:30
L: "CHE MI METTOOOOO?!"
Sono già trenta minuti che cerco qualcosa e non trovo nulla! Per di più è troppo tardi per andare a comprarmi un vestito, ci metterei troppo a sceglierlo e arriverei tardi alla festa! Disperatamente mi dirigo di nuovo verso l'armadio e inizio a lanciare i vestiti per aria, nella ricerca di qualcosa di davvero bello da mettere.
L: "L'HO TROVATOOOOO!"
Inizio a saltare sul letto vuoto per la gioia. Mi vesto, mi trucco con un po' di gloss e del mascara.

👆vestito

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👆vestito

Esco dalla mia stanza e scendo nella sala comune, per fare la mia entrata ad effetto. Scendo lentamente le scale e senti gli occhi di molte persone addosso, ma i suoi mi bruciano sulla pelle. Mi dirigo verso i divanetti, dove ci sono Stiles, Mattheo, Draco, Blaise e Tom. PERCHÉ QUESTI RAZZA DI MICROCEFALI SONO QUI?!
S: "ma ciao, sei molto bella stasera"
M: "incantevole, come sempre"
Mi dirigo verso Mattheo e mi siedo accanto a lui.
L: "perché sono qui?! Non mi piace la loro presenza!"
Sussurro a Mattheo
T: "perché non parli liberamente Ludovica? Non hai il coraggio di dire le cose in faccia?!"
Sul suo volto compare un ghigno compiaciuto.
L: "non mi piacete e non capisco perché siete venuti alla MIA festa
Dico mentre lo guardo con aria di sfida.
D: "dovresti sapere che non ha peli sulla lingua Tom"
L: "non fare tanto il santarellino Malfoy. Vogliamo ricordare di come ti ho steso prima? Le tue voglie sfogale con le tue oche da compagnia. Un consiglio: frena gli ormoni se non vuoi morire, non tutte le ragazze sono pronte ad aprire le gambe al primo che passa e potrebbero non prenderla bene se fai una cosa tipo quella di prima. Vedi, io ne sono un esempio!"
Detto questo mi alzo e vado al banco degli alcolici… sì, lo so che non mi posso ubriacare essendo un lupo mannaro, ma questo non mi impedirà di fingere di essere sbronza!
L: "una bottiglia di whisky incendiario"
ordino al barista.
(bar = barista)
Bar: "non pensi che sia troppo da reggere?!"
L: "posso avere la mia bottiglia?!"
Me la porge e vado sul divanetto.
T: "non vuoi ricordare proprio nulla di questa serata eh"
L: "non sono cose che ti riguardano, se voglio bere una bottiglia intera di whisky me la bevo. Punto."
M: "Tom ha ragione, piccola"
Alzo gli occhi al cielo e porto la bottiglia alla bocca.
D: "Stiles tu non le dici niente? È tua cugina!"
S: "sa cavarsela da sola, se vuole scolarsi quella bottiglia se la scola e non sarò io a dirle quello che deve fare. Dovreste prendere esempio da me e farvi i fatti vostri"
Mi alzo e vado ad abbracciare Stiles, gli voglio così tanto bene!
X: "chi vuole giocare ad obbligo o verità?"
Che gioco stupido!
Tutti: "io"
Non ci posso credere! Matteo mi guarda e io faccio di no con la testa, così loro si mettono in cerchio e io mi metto sul divanetto vicino Mattheo.
P: "inizio io"
Gira la bottiglia, che si ferma su Mattheo. E TE PAREVA, MAI UNA GIOIA!
P: "obbligo o verità Mattheuccio?"
M: "obbligo"
Lo guardo malissimo, se potessi uccidere con lo sguardo lui sarebbe già morto!
P: "fai sette minuti in Paradiso con me"
Non ci posso credere!
M: "se non accetto?"
P: "dovrai fare la penitenza"
M: "sarebbe?"
P: "passare un mese nella mia camera"
M: "accetto l'obbligo allora"
Mi guarda e poi abbassa la testa mentre si dirige insieme all' oca in una stanza. Mi alzo e vado verso la porta della camera in cui ora sono loro. Da lui mi posso aspettare qualsiasi cosa. Sono così stupidi da non mettere neanche un incantesimo alla porta, mi avvicino e sento ciò che non avrei mai voluto sentire. Mi sta tradendo con quella fottuta gatta morta! Me ne vado, non lasciando trasparire nessuna emozione, mi siedo accanto a Stiles e lui mi guarda con un espressione interrogativa sul volto. Gli mimo un "secondo te?!" con la bocca. Sono passati i sette minuti e "il mio ragazzo" e Parkinson tornano a sedersi.
L: "cosa avete fatto?"
M: "abbiamo… parlato"
L: "sei veramente un coglione!"
M: "ma che ti prende!?"
S: "vi ha sentiti coglione"
M: "in che senso?"
L: "io me ne vado"
Mi alzo e me ne vado, come se nulla fosse successo.
Mattheo's POV
Dopo essere usciti dalla stanza ho incrociato il suo sguardo… è impassibile e sembra non poter provare più alcuna emozione.
L: "cosa avete fatto?"
E mo che le dico? Sono andato al letto con la tua peggior nemica?
M: "abbiamo… parlato"
Che idea stupida!
L: "sei veramente un coglione!"
M: "ma che ti prende!?"
Non è che… no, no, è impossibile!
S: "vi ha sentiti coglione!"
E mo che faccio? Fai il finto tonto Mattheo, sei bravo a recitare!
M: "in che senso?"
L: "io me ne vado"
Si alza e se ne va.
S: "non la passerai liscia. L'HAI TRADITA, HAI TRADITO LA SUA FIDUCIA ANDANDO A LETTO CON LA SUA EX MIGLIORE AMICA, CHE PER GIUNTA L'HA PUGNALATA ALLA SCHIENA E LE HA DATO DEL MOSTRO! Vergognati! Non avvicinarti MAI più a lei, se ci tieni a lei come hai fatto credere, stalle alla larga!"
Detto questo si alza e se ne va.

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