Day 7-Toys || WangXian

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Ship: WangXian (Wei Wuxian×Lan Zhan)

Inculde: modern AU, voyeurism, aftercare, handjob

La scuola era finita e Lan Zhan si stava dirigendo a casa di Wei Wuxian per passargli gli appunti. Quel giorno non era venuto a scuola perché stava male, anche se Lan Zhan sapeva che probabilmente era una scusa per saltare l'interrogazione di matematica. Proprio non lo capiva, le cose il suo ragazzo le sapeva semplicemente ascoltando e non aveva bisogno di un grandissimo studio, ma nonostante questo non perdeva mai occasione per saltare le interrogazioni. Anche se ultimamente lo vedeva diverso e iniziava a sospettare che non saltasse le interrogazioni perché non aveva voglia, ma perché non riuscisse a reggere lo stress. Ed era principalmente per quello che quando wei Wuxian gli aveva chiesto di mandargli gli appunti di tutte le lezioni di quel giorno, Lan Zhan aveva preferito andare a portarglieli di persona, così da parlargli faccia a faccia da soli.
Arrivò davanti al portone del suo palazzo e lo aprì con la copia delle chiavi che gli avevano dato i genitori di Wei Wuxian visto che oramai i due stavano insieme da quasi due anni. Entrò in casa del suo ragazzo e si annunciò.
-Wei Ying, sono io. Ti ho portato gli appunti.-
Silenzio. L'unico rumore che si sentiva era il ronzio del riscaldamento. Appoggiò lo zaino e prese a cercarlo, dirigendosi verso la sua stanza. Trovando la porta chiusa, la aprì piano pensando che stesse dormendo, sbirciò all'interno e quello che vide fu tutt'altro.
-L-Lan Z-Zhan~ Oh si, di più~.-
Era un dildo quello? Wei Wuxian si stava penetrando con un dildo immaginando che fosse il suo coso? E domanda più importante, da quando Wei Wuxian aveva un dildo? Lan Zhan rimase lì impalato, sulla soglia a fissare il suo ragazzo sdraiato sul letto che si dava piacere da solo immaginandosi lui dentro di se.
-Lan Zhan!- urlò con voce acuta avendo toccato la sua prostata. -Ti amo così tanto.~ Non sai quanto.~-
Lan Zhan, dal canto suo, non poteva dire che il suo corpo stesse buono. Improvvisamente, i boxer gli erano diventati stretti e la voglia di toccarsi si era fatta sempre più forte. Si appoggiò al muro e liberò la sua erezione pulsante e desiderosa di attenzioni. Iniziò a muovere la mano abbastanza piano, guardando il suo ragazzo gemere e contorcersi nel letto. Sapeva che le gambe gli sarebbero certo cedute, ma, detto sinceramente, non gliene fregava nulla. Aveva bisogno di vederlo, aveva bisogno di sentirlo e masturbarsi nel mentre. Non gli importava se fosse sbagliato, se lo avesse potuto vedere o se non avrebbero studiato perché sarebbero finiti a farlo tutto il pomeriggio.
I gemiti si fecero più intensi, aumentarono di volume, Wei Wuxian si contorse con più violenza e Lan Zhan credette che se fosse morto in quel momento, non avrebbe avuto rimpianti.
-Lan Zhan, Lan Zhan...Lan Zhan!- iniziò a chiamarlo in trance, fissando con occhi socchiusi il soffitto mentre aumentava il ritmo con cui si penetrava. Il suo ragazzo avrebbe voluto rispondergli, ma quello che si stava facendo gli aveva letteralmente tolto la parola, perciò anche volendo non avrebbe potuto.
-Lo voglio tutto Er-Ge, tutto...d-d-den-tro d-di me~ Si così!~- gemette più forte inserendo quasi del tutto il dildo e toccandosi ripetutamente la prostata, inviando scariche di eccitazione sia a se stesso che al ragazzo che lo stava fissando, il quale prese a muovere la mano più forte.
"Cazzo Wei Ying...se solo sapessi quanto ti sbatterei in questo momento!"
Come se il corvino avesse sentito i suoi pensieri, emise una serie di singhiozzi. -Mmmh~ Si sbattimi c-così tan-nto da n-non f-farmi c-camm-minar-re per d-due s-settim-mane...più veloce, Lan Zhan...più veloce!-
In contemporanea, i due cominciarono ad andare più veloce: Wei Wuxian prese a penetrarsi con maggiore velocità, Lan Zhan cercò di muovere la mano sul suo membro a tempo dell'altro.
Lan Zhan venne per primo facendo giusto in tempo ad appoggiarsi nuovamente al muro e a provare a schizzare in giro il meno possibile. Avrebbe sicuramente pulito dopo, ma voleva evitare comunque di fare troppi danni. Prese un fazzoletto dalla tasca e si pulì la mano, affannando con la testa appoggiata al muro e gli occhi chiusi. nel mentre che cercava di regolare il suo respiro, anche Wei Wuxian venne ma non in modo così silenzioso come lui. Però, la cosa che fece tornare Lan Zhan alla realtà fu quello che successe subito dopo. Wei Wuxian era ancora convinto di essere solo, quindi non si preoccupò troppo di trattenere il pianto.
-Wei Ying!- esclamò il castano, rimettendosi i pantaloni e spalancando la porta allarmato. Il corvino, raggomitolato su se stesso, allargò semplicemente le braccia, senza dire nulla, aspettando che l'altro lo abbracciasse.
-L-Lan Zhan...- sussurrò scosso sia dall'orgasmo di poco prima che dal pianto. -Mi...mi dispiace, non ci riesco.-
-A fare cosa?-
-A...a studiare. Non riesco più...più a gestire l'ansia. Per questo oggi ho saltato...-
-Lo avevo intuito.-
-Da-davvero?- mormorò Wei Wuxian alzando lo sguardo e tirando su con il naso.
Lan Zhan gli asciugò una lacrima con il pollice. -Ti ho portato gli appunti di persona appunto per questo. Per poterne parlare con calma e aiutarti dovunque tu non capissi.-
-Io ti amo!- sbottò l'altro ragazzo abbracciandolo più forte e singhiozzando. Lan Zhan gli accarezzò i capelli fino a che non lo sentì calmarsi e solo allora lo baciò.
-Ehi.- sorrise Wei Wuxian asciugandosi le lacrime. -Non c'è bisogno che pianga anche tu.-
-Non sto-
-E questa cos'è?- gli sussurrò asciugandogli una lacrima solitaria con l'indice.
-Scusa...-
-Guarda che non c'è nulla di male, eh. Mi aiuti a mettere le lenzuola da lavare?-
-A proposito di questo...potrei aver sporcato il pavimento.-
Il corvino scoppiò a ridere. -Sul serio, Lan Zhan? Cosa penserebbe la gente se si sapesse che ti seghi guardando il tuo ragazzo fare lo stesso? La tua immagine verrebbe rovinata, non credi?-
Lan Zhan alzò le spalle, non gli era mai importato di come apparisse agli altri. A lui bastava solo avere una buona immagine di fronte al suo ragazzo.
-E comunque, potevi entrare e sbattermi quanto avresti voluto, sarebbe stato più soddisfacente per entrambi, o no?-
-Ti aiuto a pulirti e a pulire.- sviò il discorso il castano alzandosi.
-No no no, Lan Zhan! No.- mugugnò Wei Wuxian stringendolo a se e accoccolandosi contro di lui. -Facciamo la doccia insieme? Per favore...-
Non c'era malizia in quella richiesta, aveva solo bisogno di sentirlo vicino ancora per un altro po'.
Lan Zhan annuì baciandogli la fronte e prendendolo a mo di sposa, dirigendosi in bagno.

Parole: 1040

50 sfumature di Mo Dao Zu Shi • Kinktober 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora