Day 30-Romantic sex || WangXian

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Ship: WangXian (Wei Wuxian×Lan Zhan)

Include: aftercare, fingering, anal sex

La luna era alta nel cielo, quella notte era piena. Non essendoci nemmeno una nuvola, era magnifica da vedere. Lan Zhan era seduto appoggiato al muro del Jingshi a guardare il cielo nel silenzio della notte. Aveva fatto un brutto sogno, uno in cui si svegliava e scopriva che Wei Ying, il suo Wei Ying, era ancora morto e in cui era stata tutta un'illusione. Si era svegliato, lo aveva trovato vicino a lui che dormiva tranquillamente, stava bene. Però non riuscì più ad addormentarsi e, dovendosi calmare, era uscito dal suo alloggio a prendere una boccata d'aria. Da quanto era lì? Minuti? Ore? Non poteva dirlo con esattezza, sapeva solo che stava iniziando ad avvertire il freddo della notte. Rientrò e il suo sguardo venne catturato da un fagotto tremolante sul letto. Si avvicinò preoccupato e i suoi timori si avverarono: dei singhiozzi. Wei Wuxian stava piangendo e anche abbastanza violentemente. Gli tolse la coperta dalla testa e gli accarezzò la testa.
-Lan Zhan...- singhiozzò il corvino. -N-non te ne sei andato a-allora.-
-Perché me ne sarei dovuto andare?-
-P-Perché...i-io sono il P-Patriarca di Y-Yilin. Tutti m-mi odiano e-e a-anche t-tu mi o-od-di.-
Che diavolo stava dicendo? Non potrebbe mai odiarlo. Come poteva anche solo pensare una cosa così orribile?
-Wei Ying, chi ti ha detto questo?-
-N-Nel mio sogno t-tu...eravamo ai C-Colli dei S-Sepolcri e t-tu m-mi hai urlato a-addosso che m-mi odiavi e n-non volevi p-più vedermi. P-Poi mi s-sono svegliato e n-non c'eri...- mormorò cercando di sedare i singhiozzi il corvino. Lan Zhan si sdraiò nuovamente vicino a lui e lo abbracciò, accarezzandogli la testa dolcemente e lasciandolo piangere liberamente. Non era la prima volta che faceva questi sogni da quando era ritornato nel corpo di Mo Xuanyu, ma sta volta sembrava peggio delle altre.
-Lan Zhan...!- mormorò accoccolandosi contro il suo petto.
-Mh.-
Gli scappò un singhiozzo più forte degli altri. -Ti prego non abbandonarmi mai. Per favore...-
-Non ti abbandonerò mai.- ripetè l'uomo per tentare di calmarlo. Wei Wuxian lo baciò timidamente, le labbra gonfie e salate a causa delle lacrime e gli occhi arrossati dal pianto. A Lan Zhan si strinse il cuore. vedere l'amore della sua vita in quello stato faceva male, troppo male. Forse ancora più male del dolore che aveva provato quando aveva saputo della sua morte.
-Lan Zhan, per favore...amami...- sussurrò. Lan Zhan sapeva cosa intendesse con quel modo di dire e non gli sembrò strano visto che Wei Wuxian sapeva che lui dimostrava il suo amore meglio attraverso le azioni che le parole. Riunì le loro labbra in un lento bacio e iniziò a togliergli i vestiti. Appena sentì che anche il marito lo stava aiutando e lo stava spogliando a sua volta, il suo primo istinto fu quello di fermarlo e dirgli che quella volta si sarebbe occupato di tutto lui, ma poi lo lasciò fare.
Accarezzò dolcemente ogni centimetro della pelle del suo petto, salì il collo e gli prese a coppa le guance, approfondendo maggiormente il bacio ma sempre mantenendolo dolce. Asciugò una lacrima a Wei Wuxian e si staccò per guardarlo un secondo e sorridergli.
-Sono qui, ok?-
Wei Wuxian annuì debolmente e tornò a baciarlo. Nessuno dei due aveva fretta, in quella situazione non era necessario.
Solo dopo un po' Lan Zhan si azzardò ad iniziare a preparare il marito, usando due dita stando attento a toccare i punti giusti per dargli anche un po' di piacere.
-Va bene così?- chiese per conferma. Wei Wuxian annuì sorridendo e mordendosi lievemente il labbro per trattenere gli ansimi.
-Non ti trattenere, tranquillo.- gli disse andando a baciargli il collo.
-Mmh...Lan Zhan, ti amo...-
-Lo so.-
-T-tu mi ami?-
Lan Zhan annuì e lo bacio di nuovo.
Dopo un po', Wei Wuxian gli fece capire di essere pronto ad accoglierlo e Lan Zhan entrò in lui, iniziando a muoversi piano accompagnando il tutto con dei baci lasciati qua e là sul suo corpo e con delle carezze.

Non vennero, nessuno dei due ne sentì il bisogno. Certo, provarono piacere durante il rapporto, questo era innegabile. Ma preferirono fermarsi prima. O meglio, fu Wei Wuxian a scegliere e Lan Zhan si adeguò alle sue esigenze. Ad un certo punto, gli chiese di fermarsi e tornare soltanto ad abbracciarsi.
-Lan Zhan, mi dirai mai che mi ami...a parole?-
Il castano riflettè un attimo e lo strinse a se. Non sapeva cosa lo bloccasse, non riusciva e basta. Ci aveva provato innumerevoli volte e anche seriamente, ma mai dalle sue labbra era riuscita ad uscire la frase "Wei Ying, ti amo."
-Scusa...-
-Lan Zhan.- sorride Wei Wuxian baciadogli la punta del naso. -Non ti devi scusare, lo so che fai fatica ad esprimerti a parole.-
-Prima o poi ce la farò, te lo prometto.-
Il corvino dissentì sempre sorridendo. -Non è così importante, lo dicevo solo per dire.-
Lan Zhan abbozzò un piccolo sorriso e lo strinse nuovamente a se.
Rimasero a farsi le coccole per circa mezzora, poi crollarono entrambi dal sonno, sta volta senza più fare incubi.

Parole: 871

N. A.
Io senza un po' di drama non sono contenta, quindi per goliardia sta volta ho fatto la bastardata e ho messo Wei Wuxian che piange disperato. Si, poi mi sono sentita male io per Lan Zhan immaginandomi la scena.

50 sfumature di Mo Dao Zu Shi • Kinktober 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora