Day 11-Mutual masturbation || WangXian

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Ship: WangXian (Wei Wuxian×Lan Zhan)

Mutual masturbation: attività sessuale in cui due individui si stimolano a vicenda i genitali contemporaneamente allo scopo di gratificazione sessuale.
Include: handjob.

Lan Zhan stava partecipando ad una caccia notturna con i discepoli più giovani, tra cui Lan Sizhui e Lan Jingyi. Erano sulle tracce di una creatura molto potente e sarebbe stato un bel bottino se fossero riusciti a ucciderla. Non capitava un'occasione così da mesi e di sicuro non se la sarebbero fatta scappare permettendo a qualche altro clan di "impossessarsi" della vittoria.
La trovarono vicino ad un lago, dove il bosco si diramava per lasciare spazio ad un'immensa radura perfetta per ingaggiare un combattimento senza troppi intoppi, e in qualche minuto riuscirono a sconfiggerla.
Stava giusto riprendendo fiato quando notò una figura di carta dalle fattezze di un omino seduto su un sasso e lo prese tra le dita sospirando alla vista degli occhietti e della bocca. L'omino sorrise imbarazzato e si grattò la testa.
-Hanguang-Jun...tutto bene?- chiese Lan Jingyi, vedendolo fissare quel pezzo di carta.
-Si. Torniamo a Gusu.- rispose incamminandosi.

Tornato ai Meandri delle Nuvole, si diresse nel Jingshi dove trovò Wei Wuxian che lo aspettava con un sorrisino dei suoi. Appena lo vide, scattò in piedi e corse a baciarlo.
-Se volevi partecipare anche tu, bastava chiedere. Non ti avrei detto di no.-
-Ma quando ci sono io sei sempre preoccupato che mi faccia male, quindi seguirti di nascosto è più divertente.- spiegò il corvino ridacchiando e allacciando le braccia dietro il suo collo. Lan Zhan lo prese di peso e lo buttò sul letto.
-Lan Zhan...che fai?- chiese dubbioso Wei Wuxian anche se sapeva benissimo che se suo marito lo buttava sul letto e iniziava a spogliarlo sarebbero finiti a farlo senza possibilità di trovare un compromesso. Non ricevendo alcuna risposta, provò a prendere tempo in un altro modo. Non perché non ne avesse voglia o non se la sentiva, solo per prendere tempo e stuzzicarlo un po'.
-Non abbiamo neanche cenato...-
-Hai preparato da mangiare?-
-Ehm...ora che mi ci fai pensare...no.- rispose maledicendosi mentalmente per quell'occasione sprecata.
-Allora, fine della storia.- finì Lan Zhan continuando a spogliarlo, iniziando a lasciargli qualche succhiotto sul collo. Una volta finito di spogliarlo, passò a togliersi i vestiti lui stesso. Non volendo starsene con le mani in mano, Wei Wuxian gli sollevò la faccia e unì le loro labbra in un bacio lento ma passionale. Lan Zhan conosceva anche fin troppo bene il suo corpo, non c'era per forza bisogno che guardasse mentre lo spogliava. Le loro lingue danzavano insieme, Wei Wuxian prese a far scorrere le sue mani sulla schiena del marito, mentre quest'ultimo gli accarezzava e palpava le natiche.
Ben presto, l'eccitazione si fece sentire da entrambi e quello che prima era un bacio lento si trasformò in qualcosa di vorace. In breve tempo, entrambi i loro membri furono svegli e ogni minimo sfioramento di essi portava ai due un grande piacere.
-Lan Zhan...- gemette nel bacio il corvino quando lui prese in mano entrambi i loro sessi, iniziando a masturbarli.
Essendo estremamente eccitato solo dai baci che si erano dati prima, Wei Wuxian non ci mise molto prima di arrivare al limite, anche se fece appello a tutte le sue forze per trattenersi.
-Lan Zhan...- lo chiamò di nuovo costringendolo a guardarlo. -Voglio venire con te...ti prego s-sbrigati.-
Sentendolo supplicarlo in quel modo, con quello sguardo e quella voce, Lan Zhan emise un lungo gemito sommesso e iniziò a sentire le forze nelle sue braccia scemare, segno che anche luoi stava per venire.
-Wei Ying...-
-Si?-
-Io non-
Non fece in tempo a finire la frase, che raggiunse l'orgasmo dando possibilità anche al marito di venire. Non erano venuti insieme come voleva Wei Wuxian, ma quasi. C'era solo qualche secondo di differenza, ma questo non fermò Lan Zhan dallo scusarsi. Non essendo del tutto soddisfatto, nonostante l'orgasmo lo avesse lasciato parecchio provato, il corvino colse la palla al balzo e tirò fuoro un ricordo che sapeva prima o poi gli sarebbe tornato utile.
-Lan Zhan...un po' di tempo fa ho visto su un libro una cosuccia che mi sarebbe sempre piaciuto provare. Se proprio vuoi farti perdonare...-
-Tu e i tuoi libri erotici...- boforchiò il castano capendo dove volesse andare a parare. -Di cosa si tratta?-
Wei Wuxian si mise seduto con le gambe semi-distese, facendo mettere nella stessa posizione il marito e posizionando poi le gambe sulle sue.
-Tu prendi il mio,- iniziò a spiegare portandogli la mano al suo membro, poi prese il suo sesso e lo baciò. -Io prendo il tuo.-
-Dobbiamo...-
Wei Wuxian annuì. -Masturbarci a vicenda, esatto.-
Lan Zhan indugiò un attimo. Non che non capisse il senso della cosa, ma non era sicuro funzionasse.
-Che c'è?- chiese il marito, notando la sua incertezza.
-Funziona?-
-Ah, non lo so. Non abbiamo mai provato, ma penso di si.-
-Ma se uno dei due si eccita troppo poi non riesce più...a soddisfare l'altro.-
-Facciamo così: se non funziona torniamo al vecchio metodo ok?-
-Mh.-
Wei Wuxian sorrise divertito. Lan Zhan non era così innocente come faceva credere, ma quando si trattava di novità a letto diventava subito impacciato. Wei Wuxian sapeva che, anche se suo marito non glielo diceva, il motivo era la paura di non riuscire a soddisfarlo abbastanza. Gli aveva detto più volte che non era quella la cosa importante, ma non riusciva a farglielo capire del tutto.
-Rilassati, va bene?- gli sussurrò ad un soffio dalle sue labbra, cominciando a muovere la mano lungo tutto il membro. Appena sentì i primi ansimi uscirgli, Lan Zhan si ricordò di doverlo lavorare a sua volta e iniziò anche lui il suo lavoro.

Man mano che il tempo passava e l'eccitazione cresceva, anche la velocità con cui entrambi si masturbavano aumentava. I gemiti rimbombavano nella stanza ma, mentre Lan Zhan provava a trattenersi sapendo di poter essere sentiti, Wei Wuxian si lasciava andare apposta per far capire a tutti coloro che li avrebbero sentiti che lui era solo di suo marito e si lasciava toccare solo da lui.
-Wei Ying...c-cerca di t-trattener-rti...-
Wei Wuxian rise anche a causa del piacere che gli dava alla testa. -E p-perché dovrei? Così s-sapranno che io sono s-solo tuo e t-tu sei solo m-mio.-
-Mio z-zio potrebbe...-
-E lascia che ci sentano.-Lan Zhan dissentì sedando un gemito più forte, segno che stava per venire.
-L-Lan Zhan.-
-Mh?-
-Q-quando verrai...voglio sentirti. Per favore, Lan Zhan. Fallo per me.~-
L'uomo dissentì di nuovo, serrando gli occhi e mettendosi una mano davanti alla bocca trattenendo il gemito che però uscì più acuto di quanto sarebbe potuto uscire. Crollò sul letto e si mise a fissare il soffitto per riprendersi. Wei Wuxian decise di finire da solo e dopo pochi movimenti venne a sua volta, sistemandosi poi sul petto di suo marito e abbracciandolo.

Parole: 1069

N. A.
Il numero delle parole è proprio goliardico!

50 sfumature di Mo Dao Zu Shi • Kinktober 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora