Day 27-Hair pulling || WangXian

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Ship: WangXian (Lan Zhan×Wei Wuxian)

Include: anal sex, bite kink, rough sex, fingering.

Nel Jingshi vi era il più assoluto silenzio. L'unico rumore che aleggiava nell'aria era quello del pennello intinto di china sulla carta. Lan Zhan stava firmando delle carte e Wei Wuxian si stava annoiando a morte. Quando suo marito lavorava, non lo poteva mai ascoltare o calcolare e il corvino si tramutava automaticamente in un bambino di cinque anni che voleva far vedere alla propria mamma il disegno che con tanto impegno aveva fatto.
-Lan Zhaaan!- lo chiamò lamentoso spezzando quel dolce silenzio tanto amato dal marito, il quale si limitò esclusivamente ad alzare lo sguardo.
-Lan Zhan, ora basta lavorare dai vieni quiii!- esclamò con lo stesso tono di prima, girandosi nel letto. Lan Zhan sospirò sconfitto e si alzò, dirigendosi da lui e sedendosi sul letto. Wei Wuxian gli si sedette sulle gambe a cavalcioni e avvicinò la testa al suo orecchio. Gli mordicchiò il lobo e prese a strusciarsi su di lui.
-Lan Zhan, Lan Zhan...lo sai? Ho davvero tanta ma tanta fame.~- gli sussurrò lasciandogli poi un succhiotto sul collo.
-Wei Ying, non ho voglia ora.-
-Mhmh, peccato che il tuo amichetto qui sotto dica il contrario.- disse toccandogli la zona interessata evidentemente in rilievo, provocandogli un ansimo strozzato.
-Ho detto non ora.- ribadì Lan Zhan iniziando ad avere le orecchie rosse.
-Dai, solo cinque minuti. Tanto sappiamo entrambi che non duri più di così.- lo stuzzicò. Adorava farlo, sapeva che era una cosa alquanto infantile, ma non ne poteva fare a meno. Era il suo passatempo. Imbarazzarlo sia in pubblico che in privato, soprattutto a letto. E Lan Zhan lo sapeva bene, infatti più e più volte si era ripromesso di resistere a quelle provocazioni, ma ogni volta falliva nel suo intento e, quasi sempre, finivano per farlo in maniera abbastanza aggressiva. E anche sta volta sarebbe finita così.
"Ti faccio vedere io chi durerà cinque minuti." pensò l'uomo bloccandolo prono sul letto, posizionandosi a carponi sopra di lui. Gli prese i capelli e glieli tirò girandogli a forza la testa, infilandogli prepotentemente la lingua in bocca e iniziando un vero e proprio limone. Nel mentre, lo spogliò e prese anche a prepararlo con due dita, facendogli emettere dei gemiti ogni volta che arrivava a toccare la sua prostata. Siccome non era abbastanza, smise di baciarlo per dedicarsi a marchiare la pelle diafana con i denti in modo tutt'altro che delicato. Così i gemiti dovuti alla masturbazione si mischiarono ai gemiti dovuti ai morsi, e del silenzio di poco prima non rimase più lontanamente traccia.

All'ennesimo "Lan Zhan", l'interessato estrasse entrambe le dita e, dato che si era già spogliato degli indumenti inferiori e che la sua erezione era impaziente quanto lui, gli morse con forza la nuca per trattenersi dal fargli troppo male, per poi penetrarlo meno violentemente di quanto avrebbe potuto tranquillamente fare. Il mix di queste due cose portò il corvino a urlare. Era diventato rossissimo per l'eccitazione che gli stava affluendo nel corpo e che gli teneva il membro sveglio e pulsante da far male.
-L-Lan Zhan...- sbiascicò con voce lamentosa come a chiedergli di sbatterlo subito perché non ce la faceva più. Richiesta che dall'uomo sopra di lui venne accolta di buon grado. Tenendolo intrappolato tra il suo corpo e il letto e continuando ad affondare i denti nella sua carne, gli prese i fianchi e si mise a muoversi velocemente. Wei Wuxian iniziò a gemere a ritmo arpionandosi al lenzuolo sotto di lui.
Ma in quella posizione farlo era abbastanza scomodo, quindi Lan Zhan si tirò in ginocchio e gli portò il didietro alla sua altezza, tenedogli un fianco, smettendo di morderlo e prendendogli nuovamente i capelli con forza, strattonandoglieli a ogni spinta.
-T-Ti f-fa male?- chiese per avere conferma di non star facendo qualcosa che non voleva.
-S-Secondo t-te m-mi importerebbe molto se mi facesse m-male?-
Un effetti aveva ragione, era talmente eccitato che non ci avrebbe minimamente fatto caso e, probabilmente, il male che gli avrebbe fatto gli sarebbe anche piaciuto. Ovviamente, se ti tirano i capelli dà fastidio, ma in quella situazione mi sa che gli stava più piacendo che altro.
-Bene...- mormorò riprendendo a muoversi dentro di lui. Aumentò il ritmo, guidato da una passione sempre più ardente, e gli tirò i capelli costringendo ad alzare la testa verso l'altro causandogli un gemito strozzato. Non esagero se dico che Wei Wuxian venne all'istante.
-Chi era che diveva durare cinque minuti?- chiese Lan Zhan con un tono che lo fece indurire di nuovo. -Mh? Allora chi doveva durare solo cinque fottuti minuti?-
-T-Tu? AAH~-
Il gemito gli fu causato da una spinta secca che gli toccò esattamente la prostata.
-Ok ok ok, io. Io dovevo durare cinque minuti. I-io..- miagolò il corvino prima che Lan Zhan ricominciasse a muoversi più velocemente di prima.
Fu una questione di secondi ed entrambi raggiungeso l'apice e, decidendo di venire insieme al marito, Wei Wuxian si trattenne fino a che non sentì il liquido caldo scorrere tra le sue pareti e venne anche lui.
-Lan Zhan...- mormorò allongando le braccia per farsi abbracciare. -Adoro stuzzicarti così.-
-Purtroppo lo so bene.- sospirò il castano stringendolo a se.
-Ma come purtroppooo?- si lagnò mettendo il broncio.
-Perché lo fai sempre nei momenti meno opportuni.- sorrise lievemente baciandogli il broncio.

Parole: 887

N. A.
Voglio ringraziare davvero Lama_laggante che mi ha aiutato con le idee per questa os, perché ero letteralmente in pieno blocco dello scrittore ieri sera.

50 sfumature di Mo Dao Zu Shi • Kinktober 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora