Day 26-Anal sex || XiYao

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Ship: XiYao (Lan Xichen×Jin Guangyao)

Include: pubblic sex

Nie Mingjue e Meng Yao avevano litigato di nuovo. Ogni volta era sempre la stessa storia, e pensare che Lan Xichen credeva che avessero finalmente ripreso a collaborare. Illuso.
Perché quel ragazzino doveva farsi odiare tanto? E quell'altro era un uomo maturo, possibile che cedeva così facilmente ad una provocazione?
-A-Yao, dobbiamo parlare.- sentenziò entrando nella sala principale della Torre della Carpa Dorata e trascinandolo letteralmente in un corridoio deserto.
-Che c'è?- domandò il più piccolo con preoccupazione, guardandolo con altrettanta agitazione.
-La vuoi smettere di far arrabbiare sempre Mingjue?-
-IO?- chiese piccato Meng Yao. -Ora sarei io che lo faccio incazzare?!-
-Vuoi dirmi che non è la verità?-
Lan Xichen incrociò le braccia e alzò un sopracciglio.
-Te lo ha detto lui vero? Ecco, visto? Nemmeno tu mi credi più.- esclamò appoggiandosi al muro, incrociando le braccia e guardando il pavimento con il muso.
-Non ho detto questo, perché devi capire sempre quello che vuoi?-
Meng Yao lo guardò malissimo. -Perché credevo fossi dalla mia parte!-
-MA IO SONO- l'uomo fece un respiro profondo. -A-Yao...ascoltami bene adesso, ok? Te lo sto dicendo perché potrebbe farti davvero molto male se lo prendi nel momento sbagliato. E non sto parlando di un paio di pugni nello stomaco, ma di arti e naso rotti. Gliel'ho visto fare, non si fa scrupoli.-
Il più piccolo sbuffò e roteò gli occhi. Aveva ragione effettivamente, Nie Mingjue era pericoloso se si incazzava bene e non era la prima volta che rischiava di farsi veramente male. Ma era anche vero che adorava istigare le persone e Lan Xichen era il suo bersaglio preferito, chissà perché.
-E se non lo facessi?~- domandò sorridendo malizioso e appoggiandogli le braccia sulle spalle.
-Ma sempre a quello stai a pensare?- ridacchiò Lan Xichen.
-So cosa stai per dire, non osare.- gli ordinò facendosi subito serio.
-Va bene non lo dico, però qualcuno potrebbe pensarlo.-
-Non penso sempre a questo perché sono come mio padre!-
-Ok ok scusami.- si scusò il più grande baciandolo a stampo.
-Non sono come lui.- mormorò guardandolo come ad implorarlo di non pensarlo più.
-Lo so A-Yao, non lo penserei mai.-
Meng Yao ricominciò il bacio, trascinando Lan Xichen alla sua altezza. Bacio che piano piano si trasformò in un vero e proprio limone.
-Aspetta...vogliamo veramente farlo qui?-
-E che male c'è? Così se passa qualcuno saprà di chi sono.- sorrise il più giovane. Non c'era malizia in quel sorriso, era questo che fece impazzire Lan Xichen. Quel maledetto sorriso che non riusciva a reggere, poteva chiedergli di fare tutto in quel modo e lui lo avrebbe fatto.
-Come vuoi, ma allora non vi andrò leggero.~-
-Desidero solo questo.~-
I due si guardarono per qualche attimo per poi fiondarsi l'uno sulle labbra dell'altro e intrecciare le loro lingue.
Il più piccolo fece correre la mano ai suoi pantaloni, se li tolse e li buttò malamente in un angolo. Successivamente, allungò la mano verso i pantaloni di Lan Xichen, abbassandoli quanto bastasse per liberare la sua erezione. Come se si fossero letti nel pensiero, Meng Yao si diede la spinta e gli saltò in braccio allacciandogli le gambe al busto, Lan Xichen gli artigliò le natiche palpandole contemporaneamente.
-Xichen?- lo chiamò Meng Yao quando si staccò e si guardò intorno.
-Sh!- gli intimò lui. Dei passi, qualcuno stava venendo verso di loro. O meglio, non propriamente verso di loro, però stava per passare vicino a dove si stavano ammucchiando.
Quando il rumore fu abbastanza lontano, come se nulla fosse successo, i due amanti ripresero l'atto che avevano interrotto mettendoci anche più passione di prima.
-Xichen, prendimi qui e ora!- gli disse a fior di labbra. -Anche senza i preliminari, ti voglio dentro di me!-
Lan Xichen fece come gli erq stato richiesto senza farsi troppi scrupoli.
Il ritmo fu da subito molto sostenuto e questo causò qualche dolore a Meng Yao che non era stato preparato a dovere, ma l'eccitazione ben presto gli fece dimenticare il male. Il piacere era talmente tanto che piantó le unghie nella carne delle spalle del più grande e non riuscì nemmeno a contenersi. Se fosse passato qualcuno, sta volta sarebbero stati scoperti davvero.
Un altra cosa che gli portò questo piacere fu il fatto di venire senza riuscire ad avvertire il partner. Esplose senza possibilità di essere previsto e dopo poche spinte venne anche Lan Xichen dentro di lui.
Affannarono e si guardarono, ancora uniti e macchiati dagli umori del più piccolo.
-Che ne dici...bagno insieme?- propose Meng Yao non ancora sazio di attenzioni.
-Sei davvero incredibile tu!- disse Lan Xichen in tono scherzoso prendendogli i pantaloni e caricandoselo in braccio a mo di sposa, dirigendosi nella sala da bagno.

Parole: 785

50 sfumature di Mo Dao Zu Shi • Kinktober 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora