Louis trascinò per la mano Harry, il quale non la smetteva di ridere, nella stanza propria stanza, chiudendo la porta a chiave subito dopo. "La vuoi smettere di ridere?" Chiese Louis esausto, non riuscendo comunque a non sorridere alla vista del sorriso del minore.
Il riccio si sedette sul letto, il principe si unì a lui sedendosi vicino. "Un senso di libertà" ripeteva ancora ed ancora Harry.
Louis rise e buttò Harry all'indietro, facendogli aderire la schiena al materasso. Lo iniziò a baciare e si spostò sopra il suo bacino. Harry mise le mani attorno ai suoi fianchi mentre il bacio continuava.
Il principe iniziò a muovere i fianchi, formando un minimo di frizione che fece gemere il riccio. "Tra due giorni mi sposo, non voglio perdere la verginità con Eleanor" disse Louis, mettendo le mani sotto alla maglietta di Harry.
"Stavo cercando di non pensare al fatto che voi due dovrete fare sesso insieme" si lamentò Harry.
Louis rise e fece scendere la mano sotto i pantaloni del riccio. "Io- te sei pronto a- sai..."
"Mhm" annuì il servo velocemente "Dio, sono mesi che sono pronto"
"Chi sta sopra?"
"Decidi te, è la tua prima volta, a me sta bene tutto, basta che scopiamo"
Il principe sorrise e smise di baciare le labbra di Harry per iniziare a percorrere tutto il suo petto, fino al basso ventre. Abbassò lentamente i pantaloni, senza levarglieli completamente, ed iniziò a baciare il suo inizio di erezione coperta dalle mutande.
Harry gemette di nuovo e Louis levò anche le mutande. Lasciò una scia di baci lungo tutta la sua durezza, facendo tremare il riccio sotto di lui.
Inglobò con la bocca il suo glande, facendo girare la lingua attorno ad esso. Harry strinse gli occhi dal piacere e buttò la testa all'indietro, stringendo il lenzuolo con le mani.
Louis iniziò ad alzare ed abbassare la testa, facendo uscire e rientrare il cazzo di Harry dalla sua bocca, simulando un rapporto sessuale.
Stava cercando di fare il suo meglio. Alla fine, era la prima volta per lui. Non aveva mai fatto niente a nessuno -se non per quella sega che aveva fatto ad Harry- e non voleva rovinare il momento sbagliando qualcosa perché aveva sbagliato qualcosa.
Sentì Harry gemere di più, così face uscire il suo cazzo dalla bocca, facendo grugnire il riccio "voglio scoparti" si precipitò a dire, aprendogli le gambe. Harry ingoiò un groppone di saliva, e guardò Louis mentre quest'ultimo si privava dei vestiti. "Hai qualche preferenza?" Chiese mettendosi tra le sue gambe, avvicinando nel mentre le dita alla sua entrata.
"Merda" Esclamò il minore, annuendo "non pensare al mio piacere. Pensa solo a te. Non aver paura di farmi del male, mi piace il dolore"
Louis annuì e spinse il suo dito nell'entrata del riccio. Lo fece girare per qualche secondo, e mise anche il secondo dito quando Harry glielo disse.
Il minore gemette, e "Va bene così, fottimi, mio principe"
Il maggiore fece uscire le dita da Harry, e si posizionò davanti alla sua entrata. "Sei pronto?"
"Che ti ho detto?" Lo canzonò il servo. "Fammi male"
Louis gemette ed in un colpo secco entrò completamente nel riccio, facendo urlare un gemito ad entrambi. Sia per il dolore, che per l'eccitazione.
Si abbassò così da poter baciare Harry, gli alzò i fianchi con le mani, ed iniziò a muovere il bacino, avanti ed indietro, uscendo ed entrando subito dopo.
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My Prince || Larry
FanfictionNiall, migliore amico di Harry Styles e scienziato 'pazzo' riesce a finire un lavoro di una vita: la macchina del tempo. I due amici la provano, ma il viaggio va male, e si ritrovano in un'altra epoca, soldati, castelli, mentalità diversa e un princ...