7- staring

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Louis fu il primo ad aprire gli occhi. Si staccò lentamente, quasi impaurito, restando a pochi millimetri dalle labbra di Harry, accarezzandogli nel mentre la guancia con una mano.

Harry aprì gli occhi poco dopo, sorpreso. Di sicuro non se lo aspettava. Tante volte aveva pensato che Louis lo avrebbe baciato, e poi Louis gli baciava solo la guancia. Harry pensava che sarebbe stata una di quelle volte, ma no. Louis lo aveva baciato. Sulle labbra. E riesce ancora a sentire il suo respiro su di esse.

"Ehm.." borbottò il principe quando vide Harry immobile. Si allontanò, di scatto, come se avesse toccato un qualcosa di bollente e si fosse bruciato, levando la mano dalla sua guancia, impaurito ed anche un po' imbarazzanto. "La schiena è finita, puoi pure continuare a lavarti ora"

Louis si alzò ed uscì dalla stanza, lasciando un Harry ancora sorpreso e disorientato nella vasca, da solo.

Finì di lavarsi e mise apposto tutto. Si era messo addosso dei vestiti che aveva trovato nell'armadio di Louis, quelli che gli sembravano meno costosi.

Uscì anche lui dalla stanza e si mise a cercare Occhi Blu. Doveva parlargli. Non poteva baciarlo e poi scappare via. Non si fa.

Lo trovò nel campo che avevano vicino alle mura del castello, dove si allenava di solito. Si stava allenando, insieme a Zayn e Liam. I due cavalieri stavano combattendo, tutte e due, contro Louis, con delle spade.

Harry si sedette su una delle gradinate che erano attorno al campo e si mise ad osservare con quanta leggiadria Louis combatteva. Erano due contro uno, ma non sembrò essere un gran problema per il principe, il quale combatteva con eleganza e coordinatezza.

Si chiedeva sempre sempre come facevano, lui e i cavalieri, ad andare in battaglia e poi tornare. Quelli che tornavano. Se Harry andasse in battaglia, non tornerebbe più indietro. Verrebbe ucciso, mutilato, decapitato, e tutte le altre parole che alla fine significano sempre morire.

"Merda" sentì l'eco della voce di Louis suonare, rimbombando tra gli spalti.

Harry alzò la testa di scatto e si riprese dai suoi pensieri. Louis si stava tenendo il braccio, dove, riusciva a vedere, c'era un taglio, dal quale stava uscendo del sangue.

"Oddio, mi dispiace" disse Zayn, avvicinandosi al principe.

Harry, nel frattempo, si era già alzato e stava correndo verso Louis, preoccupato. "Stai bene? Fa tanto male?" Chiese con tono agitato, prendendogli il braccio tra le mani.

Louis alzò lo sguardo verso il riccio, e scosse la testa, continuando a guardare il viso del minore. "Mi dispiace Louis, pensavo lo avreste schivato" si scusò, nuovamente, Sir Zayn.

"Mi ero distratto" rispose il principe, continuando a guardare Harry. "Non è colpa tua" disse poi, guardando, finalmente, Zayn.

Zayn fece vagare lo sguardo sul principe, poi su Harry, e poi di nuovo sul principe, ed annuì. "Liam ed io ce ne andiamo, allora"

"Ma- dovevamo allenarci. Non è passata nemmeno un'ora-" iniziò a blaterare Liam.

"Liam" lo interruppe Sir Zayn "andiamocene" lui lo guardò scettico, ma annuì, ed insieme se ne andarono, lasciando Harry e Louis da soli.

Entrambi stettero in silenzio. Harry controllava il braccio di Louis. "Dovremmo andare a disinfettarlo" disse il riccio guardando il taglio che la spada di Zayn aveva fatto.

Louis ricominciò a guardare il viso di Harry, preoccupato, imbarazzato, e confuso. "No sto- sto bene, non fa nemmeno male"

"Come ti viene in mente di distrarti mentre combatti? Non si fa. Che stavi guardando, un uccello che volava in cielo? Il sole? Le nuvole? Oppure magari-"

My Prince || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora