Raga qui ci sta sesso. Non è spinto spinto, ma comunque non è come il normale sesso, quindi se non vi piace vi direi di farvi controllare. No ok scherzo, se vi da fastidio saltate quella parte. Vabbe, buona lettura.
--"Come fai ad essere bello anche appena sveglio?" Si lamentò Harry, alzandosi dal letto per mettersi i vestiti. "Mi fa male il culo" gemette, toccandosi il sedere, facendo ridere Louis, il quale era rimasto al letto, godendosi la scena di un Harry nudo che camminava in giro per la stanza. "Zoppicherò tutto il giorno adesso"
"Eri te che continuavi ad urlare di andare più forte. Io ti ho accontentato. Ora non ti lamentare"
"Louis, io mi sto lamentando perché in questo momento non dovrei riuscire nemmeno a camminare" Esclamò Harry, avvicinandosi al letto, ormai il suo vecchio proposito di vestirsi era abbandonato nell'angolo della sua mente. "Non credo tu abbia ancora capito al cento per cento quanto mi piaccia il dolore durante il sesso, Louis"
Louis rise ed Harry salì sul letto, mettendosi seduto sul bacino del principe, spingendo volutamente verso il basso, così da far strisciare il membro del maggiore contro il suo sedere. Louis mise le mani sui fianchi del servo, mentre quest'ultimo si piegò verso il basso per far unire le loro labbra, e le mani del principe finirono sul sedere del più piccolo.
Harry si rialzò e prese il telefono che aveva lasciato il giorno prima sul comodino. Aprì la fotocamera, la puntò su Louis e gli fece una foto.
Aprì la galleria per vedere come fosse venuta, e la mostrò a Louis. La foto ritraeva Louis, a petto nudo, con un nitido sorriso sulle labbra, e lo sguardo completamente perso su Harry.
"Sei un bellissimo soggetto da fotografare" mormorò Harry, facendo un'altra foto, ed un'altra. Erano tutte uguali, alla fine, ma ne voleva fare il più possibile. Louis rise nuovamente, ed Harry si alzò in piedi, arretrando di qualche passo, così che tutto il corpo di Louis fosse nell'inquadratura. "Posso fotografarti così?"
"Nel senso così nudo?" Harry annuì e Louis fece lo stesso in risposta, ridendo. "Perché no" rispose, alzando le spalle. "Almeno avrai qualcosa da vedere quando ti masturberai nel futuro"
Harry rise, e scattò qualche foto, facendole vedere poi al maggiore. "Io dovrei andare. Devo aiutare a preparare il pranzo per la tua famiglia" lo informò, dandogli un veloce bacio e poi alzandosi, così da potersi vestire.
"Guastafeste" brontolò Louis, lanciandogli un cuscino addosso. Harry lo prese al volo e glielo rilanciò di rimando.
Finì di vestirsi ed uscì dalla stanza, andando verso la sua, così da mettersi dei vestiti puliti e magari pulirsi pure. Tanto per non puzzare.
Una volta finito di pulirsi andò in cucina, dove aiutò gli altri servi a cucinare la colazione e il pranzo per i reali.
Finì di cucinare ed andò a fare una passeggiata al di fuori del castello. Stava camminando, quando Zayn e Liam gli arrivarono da dietro, mettendosi Zayn alla sua sinistra e Liam alla sua destra. "Ciao?" Chiese Harry incerto.
"Harry" lo salutò Liam, mettendogli un braccio attorno alle spalle. "Come stai?"
"Bene, credo" rispose il riccio, confuso da cosa stesse accadendo in quel momento.
"Harry caro" disse poi Zayn, un piccolo ghigno sul suo volto. "Sai cosa si dice in giro?"
Harry scosse la testa in risposta. "Non sono andato molto in giro oggi. È successo qualcosa?"
Zayn rise ed alzò le spalle. "Non so, è successo qualcosa?"
"Ragazzi, non vi capisco"
I due cavalieri si bloccarono di botto, obbligando anche Harry a fermarsi. "Sai, Harry, le porte di questo castello sono, si, possenti e molto costose, ma è comunque molto facile sentire quello che accade in una stanza pur essendo fuori da essa"
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My Prince || Larry
FanfictionNiall, migliore amico di Harry Styles e scienziato 'pazzo' riesce a finire un lavoro di una vita: la macchina del tempo. I due amici la provano, ma il viaggio va male, e si ritrovano in un'altra epoca, soldati, castelli, mentalità diversa e un princ...