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Ashley pov:

Ammisi di essere rimasta abbastanza incredula dalla sua affermazione, per cui decisi di ripeterla di nuovo, per essere sicura di aver sentito bene.

Io: vedremo?

Ash: già

Sbuffai e, inaspettatamente, decisi di spostarmi su un lato e appoggiare la testa sul suo petto, facendo sì che il suo battito cardiaco iniziò ad accelerare e, quasi sicuramente, anche il mio.
Mi mancava quel calore, anche se avevo cercato di evitarlo per tutti quei mesi: non volevo innamorarmi nuovamente di lui, per cui provavo in ogni modo a reprimere, e scappare, da quei sentimenti, cosa che ovviamente non aveva funzionato.

La mano del ragazzo iniziò a muoversi, cominciando a fare dei cerchi sul mio fianco, cercando però di non premere troppo, o di stare alla larga dal taglio, per provare in tutti i modi a farmi rilassare ma allo stesso tempo di non farmi male.
Quel contatto mi provocò dei brividi lungo tutto il corpo: era ovviamente piacevole, ma anche strano e inusuale.
Successivamente il ragazzo si spostò più in basso, verso la mia posizione. Infatti sentì immediatamente il suo respiro caldo scontrarsi contro la mia fronte, cosa che successivamente fecero anche le sue labbra.

Io: Ash

Ash: mh

Io: smettila

Iniziavo a incazzarmi perché il ragazzo non voleva darmi ascolto quando gli dicevo di non baciarmi in nessun modo, ma appena lo sentì ridere divenni improvvisamente calma e un sorrisetto si fece strada sul mio volto.

Io: che scemo

Ash: hey

Iniziò a farmi il solletico, ma appena capì che non lo soffrivo smise, mettendosi a braccia conserte e iniziando a guardare il soffitto con un broncio sul volto.

Io: sei proprio un bambino

Appena dissi ciò il ragazzo fece uno scatto che me lo fece ritrovare sopra al mio corpo.

Ashtray pov:

Mi posizionai sulla ragazza che divenne improvvisamente rossa. Risi vedendola in quello stato, e quando anche Ashley realizzò com'era diventata mi mandò a fanculo.
Smisi allora di ridere e incominciai ad osservarla: dal basso ventre fino alla punta dei capelli, quindi fin dove il mio campo visivo riusciva ad arrivare.
Notai che aveva ancora la mano che si teneva il fianco, probabilmente per il dolore che continuava a provare.
Mi dispiaceva vederla soffrire, soprattutto per il fatto che io non potessi fare nulla.

Il mio sguardo continuò a viaggiare sul suo corpo altre 2...3 volte, fino a soffermarsi sulle sue labbra.
Quella ragazza mi piaceva da sempre, e quei sentimenti, nonostante col tempo si fossero affievoliti, continuavano a far parte di me.
Volevo confessarglielo, considerando il fatto che ormai erano passati mesi da quando ci eravamo rivisti, ma dirglielo e basta non avrebbe reso abbastanza l'idea, per cui mi avvicinai pian piano, per gustarmi ogni secondo della sua reazione, e la baciai.
Ashley non si spostò di un millimetro, tant'è che pensai che le stesse piacendo, ma più il bacio continuava più mi resi conto che la ragazza non stava ricambiando.
Per cui mi staccai abbastanza tristemente e, contro ogni mia aspettativa, Ashley invertì le posizioni prendendomi i polsi e bloccandomeli ai lati del volto.
Sussurrò qualcosa che non capì: sembrava quasi un borbottio senza senso.

Io: cosa?

Ashley: non.rifarlo.

Io: non ti è piaciuto?

Mi guardò severamente ma non rispose, pareva in lotta con sé stessa.
Scese dal mio corpo e si risdraiò vicino a me, per poi mettersi a dormire.

Non la capirò mai...

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Spazio autrice
ASHTRAY ARRIVA SEMPRE DRITTO AL PUNTO AHAHAH
Perdonatemi per il ritardo e per il fatto che il capitolo è corto, ma spero vi sia piaciuto<333

Sei Così Cambiata- Ashtray x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora