16

755 26 5
                                    

Ashley pov:

Fermai l'auto di fronte a casa mia così , dopo aver svegliato Ash dal suo stato di dormi-veglia, scesi assieme a lui.
Quando entrammo in casa ad accoglierci ci fu la figura di mio fratello maggiore, seduto sull'isola della cucina, con una borsa di carta in mano.

Io: ciao?

Dissi abbastanza stranita mentre Ashtray, alle mie spalle, chiuse la porta di ingresso.

Nathan: ciao, domani paghi la cauzione a Brian

Io: che? Sei scemo?

Scese dall'isola e sospirò, guardandomi come per farmi capire che a quell'ora non aveva voglia di discutere.
Ash intanto si appoggiò al muro completamente sfinito: stava praticamente dormendo in piedi.

Nathan: ascolta, non volevo farlo neanche io, ma la sorella mi ha chiamato impanicata e-

Io: ok ok...va bene. Buona notte Nathan

Diedi un bacio sulla guancia a mio fratello per poi prendere Ash per la maglia e trascinarlo in camera mia.
Decisi di non cambiarmi, non solo perché addosso avevo un vestito relativamente comodo anche per dormire ma soprattutto perché anch'io ero completamente sfinita.
Accesi la bajour più vicina a me e mi sdraiai nel letto, chiudendo praticamente all'istante gli occhi.

Io: notte Ashtray

Non ricevetti risposta, ma semplicemente sentì il ragazzo mettersi dietro di me.
Pochi secondi dopo le sue braccia strinsero la mia vita e trascinarono il mio corpo verso il suo, facendoli aderire l'uno all'altro.

Ash: notte

Skip


Ashtray pov:

Mi svegliai non trovando alcuna traccia di Ashley, come sempre d'altronde.
Sbuffai a causa del mal di testa, probabilmente causato dall'alcol della sera prima.
Mi misi seduto sul letto, reggendo la testa con la mano per cercare di alleviare il dolore.

Nathan: finalmente sei sveglio

Mi girai di scatto, vedendo il ragazzo sulla soglia della porta con una birra in mano.

Io: già di prima mattina?

Chiesi indicando il contenitore di vetro.

Nathan: Ashtray sono le 14. Alzati e aiuta Mark a calmare Ashley per favore

Si girò, andandosene subito al piano di sotto. Mi misi in piedi, sistemando un po' i miei vestiti, per poi seguire il ragazzo.

James: ciao Ash

Fezco: Hey fratello

Io: Hey. Avete visto-

James: là dentro

Spostai il mio sguardo su di lui, notando che stava indicando una porta proprio al fianco delle scale.
Mi avvicinai iniziando a sentire la sua voce e quella di qualcun'altro, o per meglio dire di altre 2 persone.
Entrai, ritrovandomi in una piccola palestra, contenente qualche attrezzo, assieme a Ashley, Mark e Brian.
Appena chiusi la porta alle mie spalle, Mark, che era appoggiato al muro a braccia conserte, mi notò praticamente all'istante, mentre Ashley e Brian no: erano uno di fronte all'altro e si urlavano contro come matti.

Ashley: non me ne frega un cazzo, tu da oggi non farai NULLA fino a nuovo ordine, hai capito?

Brian: non è la prima volta che finisco in carcere, perché ti arrabbi tanto?!

Mark: ragazzi, abbiamo compagnia

Si girarono tutti verso di me. Ashley cambiò quasi immediatamente espressione, come se fosse più calma, mentre Brian restò sempre lo stesso.

Sei Così Cambiata- Ashtray x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora