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Ashley pov:

Io: è lo zio di Henry?

Ellen: esattamente tesoro. Suo padre è morto per mano sua, e quindi voglio vendicarmi.

Io: Dov'è ora?

Ellen: nella busta c'è tutto ciò che devi sapere. Una cosa: voglio una polaroid dove si vede il suo cadavere, altrimenti il piano salta. È l'unica prova concreta che ti chiedo. Poi disfati del corpo come preferisci, anche se ti consiglio l'acido.

Io: mi spieghi perché dovrei accettare con tanta sicurezza la tua richiesta?

Ellen: perché so che sei arrabbiata con Henry per ciò che ha cercato di fare ad Ashtray, e conoscendo il forte legame che mio figlio ha con mio fratello la tua vendetta sarà favolosa.
Amo il tuo animo vendicativo, è pura bellezza per i miei occhi, e so che riuscirai a sfruttarlo al meglio in questa situazione. Quindi, ci stai?

Mi chiese porgendomi la mano, che strinsi.

Ellen: sei sempre stata la mia preferita Ashley

Io: perché non ho più paura di mettermi in gioco?

Ellen: perché sapevo che saresti diventata così coraggiosa col tempo. Questo tuo nuovo temperamento di carattere è favoloso. Ammetto che vorrei che anche Henry fosse così

Esordì, probabilmente capendo che il figlio con un arma puntata alla testa si sarebbe fermato dal portare a termine qualunque compito a lui affibbiato, nonostante possedesse un forte animo vendicativo, al contrario di me, che andavo fino in fondo alle mie missioni.

Io: non dirglielo, mi odierà ancora di più

Dissi ridendo mentre sistemavo le scartoffie nel mio zaino.

Io: però una cosa: ne dovrò parlare anche coi miei fratelli, per sapere se i ragazzi sono disposti ad aiutarmi o no e soprattutto ad accettare il patto

Ellen: va bene. In caso contrario troveremo un'altra condizione che mi vada bene

Io: ora però vado, prima che i ragazzi si preoccupino

Ellen: d'accordo tesoro. Ciao, e torna presto per darmi l'ok definitivo

Io: certo

E così mi alzai, dirigendomi fuori da quella stanza e chiudendo la porta dietro di me.
Avrei fatto una cazzata se fossi tornata ad accettare? Non lo sapevo, l'unica cosa che dovevo fare in quel momento era tornare a casa e parlarne con Nathan.

Skip

Finalmente ero tornata a casa. Il ritorno era stato anche piacevole, senza alcun intoppo, proprio come speravo.
Nel mentre che andavo però decisi di fermarmi in ospedale, da Brian, per vedere come stesse. Ci misimo a parlare un po', facendo passare le ore. Quando mi accorsi che furono le 17:30 decisi di tornarmene a casa dagl'altri, ritrovandoli tutti in salotto.

Io: hey

Esordì con tono tranquillo non appena chiusi la porta di ingresso.
Immediatamente il mio gemello e il mio ragazzo mi corsero in contro, quasi come se non mi vedessero da anni.

James: stai bene?

Io: una favola. Sono anche andata a trovare Brian

Nathan: ecco perché ci hai messo tanto

Disse nel mentre che James mi stringeva a sé in un caloroso abbraccio, probabilmente preoccupato per il fatto che non facessi ritorno.

Io: abbiamo discusso sul nuovo patto, ne parliamo?

Chiesi staccando James, che mi lasciò un bacio sulla fronte per poi tornare sul divano vicino a Fezco, che semplicemente mi sorrideva, felice di vedere che stavo bene.

Nathan: d'accordo, faccio due tè intanto

Disse dirigendosi verso la cucina nel mentre che io mi girai, trovandomi faccia a faccia con Ashtray.

Io: visto? Sto bene

Ash: ma sta zitta

Strinse la mia vita con entrambe le braccia mentre la sua testa finì nell'incavo del mio collo.

Ash: James mi ha raccontato tutto quello che ti poteva accadere. Sei stata un incosciente

Sussurrò sul mio collo, dove poi ci lasciò un tenero bacio che fortunatamente nessuno vide.

Io: *sussurra* James tende a esagerare. Faccio paura a quella gente, non mi farebbero mai nulla, e poi la madre di Henry stravede per me, anche se a volte quando è scontrosa sarebbe in grado di uccidermi

Non ero mai stata una grande consolatrice, ma in ogni caso preferivo dire la verità ad Ash, senza peli sulla lingua, piuttosto che dirgli "tranquillo, non mi accadrebbe mai nulla" quando neanche io ero sicura di ciò.

Ash: non farmici pensare: ero in ansia

Disse tornando composto. Era ancora scosso e la sua gamba sinistra che continuava a muoversi su e giù velocemente, mentre il castano mi guardava con le mani in tasca e lo sguardo fisso sul mio volto, me lo confermò.
Avrei tanto voluto confortarlo, ma dovevo prima discutere con mio fratello in base al patto che dovevo accettare.
Così mi diressi verso la cucina, dove Nathan mi stava aspettando, appoggiato all'isola, con due tazze di tè sul quest'ultimo.

Io: allora

Esordì tirando fuori la busta dallo zaino, estraendone il contenuto e mettendolo davanti al ragazzo.

Nathan: quindi?

Io: il patto implica la sua morte

Dissi indicando la foto dello zio di Henry

Io: e che Henry non possa avvicinarsi qui, altrimenti saremmo autorizzati a ucciderlo o a causargli ferite mortali

Affermai prendendo un lungo sorso di tè caldo subito dopo.

Nathan: e Ellen che ci guadagna?

Io: oltre alla morte del fratello anche i soliti 300$ e qualche canna

Nathan: e dove lo troviamo questo?

Mi chiese sospirando. Non era molto convinto di quella situazione, ma sapeva che quello era l'unico modo per fare si che il "problema Henry" non ci fosse più.

Io: questo è il problema. Cambia postazione ogni due giorni seguendo uno schema metrico ben preciso

Nathan: e come funziona?

Presi uno dei fogli piegati in quattro, aprendolo, e mostrandogli una mappa.

Io: le direzioni vanno a rotazione: prima va a sinistra, dritto, poi a destra, dritto e ruota così.

Nathan: e andando avanti così...

Io: so che stai pensando. È verso il confine col Nevada

James & Nathan: DOVE?

Io: lo so

Nathan: e loro come li portiamo?

Chiese indicando Ashtray e Fezco, che in quell'istante ci guardavano con sguardo curioso con un piccolo tocco di preoccupazione e confusione.
Letteralmente un mix di emozioni, cosa che d'altronde stavamo provando tutti.

Io: non ci ho pensato

Ammisi, tornando a bere.

Nathan: non possiamo lasciarli qui, ma se ce li portiamo dietro e ci scoprono andiamo tutti nei casini perché Fez è ricercato.

E lì, un idea mi venne in mente.

Io: Jennifer

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Spazi autrice
Heyyy come state?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto<333

Sei Così Cambiata- Ashtray x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora