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Ashtray pov:

Appena aprì la porta il ragazzo di prima iniziò a venire verso di noi e, spingendomi contro il muro, mi urlò

?: Si può sapere che cazzo vuoi?

Io: potrei farti la stessa domanda

?: Stavo semplicemente ballando con lei amico, che problemi del cazzo hai?

Ashley: lascialo stare

Il corvino si girò verso di lei, iniziando a scrutarla nei minimi dettagli. La stava praticamente spogliando con gli occhi, facendo esplodere la mia rabbia.
Immediatamente lo spinsi a terra, iniziando poi a colpirlo ripetute volte sul volto.
Ogni tanto mi beccavo qualche cazzotto anch'io, ma non erano nettamente paragonabili a quelli che stavo rifilando al riccio.
A un tratto però sentì qualcuno tirarmi per il braccio e portarmi via da lì. Ovviamente non poteva che essere lei.

Io: Ashley

Ashley: guida tu, ma allontaniamoci da qui.

Esordì, lasciandomi inizialmente abbastanza stupito.

Io: ah vero, sei ubriaca

La ragazza salì sul posto del passeggero e, quando il sottoscritto salì sul quello del guidatore, mi passò le chiavi. Misi in moto e, cercando di fare il più in fretta possibile, guidai verso casa fermandomici di fronte.

Io: siamo arrivati

La ragazza al mio fianco sbadigliò, scendendo subito dopo assieme a me per avviarsi verso la sua stanza.

Io: finalmente posso togliermi sta roba

Dissi iniziando a sbottonarmi la camicia, dando le spalle a Ashley che, nel mentre, si stava togliendo il vestito.
Entrambi ci infilammo una tuta, per poi coricarci nel letto e addormentarci in poco tempo.

Skip

Ashley pov:

Mi svegliai, ritrovandomi appoggiata al petto di Ashtray, la cui mano sinistra si trovava dietro la mia schiena, mentre il suo braccio destro mi stringeva la vita.
Un mal di testa allucinante però decise di distrarmi, costringendomi a sbuffare.

Io: devo smetterla

Ash: mh? Di fare cosa?

Disse con voce assonnata, a causa mia che probabilmente l'avevo svegliato.

Io: di bere cazzo

La parte superiore del corpo di Ashtray si alzò, costringendo anche il mio a farlo nonostante i miei lamenti.

Ash: ti fa ancora male la testa, vero?

Mi chiese infilando la mano tra i miei capelli, iniziando a farmi i grattini.
Alzai allora lo sguardo verso di lui, notando così un livido vicino al diamante tatuato sulla sua faccia.

Io: cazzo Ash

Gli presi il viso con le mani, superando il dolore alla testa, iniziando a ispezionare quella zona violacea.

Ash: c'è il livido vero?

Sospirai sentendo quella domanda.

Io: si...era il caso di fare a botte con quel tipo?

Ash: ti stava letteralmente spogliando con gli occhi

Io: anche Emma eppure non le ho spaccato il naso a pugni

Ashtray sbuffò, iniziando poi a darmi una serie di baci sulla testa.

Io: smettila, vado a prenderti del ghiaccio. Resta qui

Sei Così Cambiata- Ashtray x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora