The butterfly Effect VegasxPete Fanfiction

25.1 Extra

Capodanno
Pete pov
È la sera di capodanno, Macau dorme a casa di un suo amico, Venezia dorme tranquilla nella sua culla.
Vegas è da questa mattina presto dalla maine family, per delle riunioni di lavoro. Questa mattina è uscito di casa così presto, che non abbiamo neanche avuto il tempo di far colazione insieme. Quando è andato a lavoro mi trovavo ancora nel letto, mi ha dato un leggero bacio sulle labbra ed è andato via. Mi aveva detto che sarebbe tornato per cena invece, non è tornato. Mi ha scritto un messaggio alle 18:45 per dirmi che non sarebbe tornato per cena, di non aspettarlo.
Non che io avessi intenzione di festeggiare capodanno ma, pensavo di poterlo passare a casa con Vegas magari,vedendo un film, in tranquillità invece,lui è fuori casa da questa mattina presto.
In questo momento sono le 22:20 è lui non è ancora tornato, ho guardato un pó la TV, giocato al telefono però, adesso non mi va più.
Alla fine spengo è vado a letto.
Con le punte delle dita accarezzo il posto vuoto accanto al mio.
La mancanza di Vegas si fa sempre più preponderante in me.
Mi manca tanto,tantissimo.Non riesco neanch'io a capire da dove provenire questa mancanza così latente forse, sarà un pó di preoccupazione dopotutto, è da questa mattina che Vegas è fuori casa. Gli unici messaggi che ci siamo scambiati è stato per dirmi che non avremmo cenato insieme.
"Uffi Vegas!torna da me, mi manchi".
Mi giro dall'altro lato, non mi va di vedere il suo posto nel letto vuoto.
Sorrido nel vedere Venezia dormire, tranquillamente nella sua culletta.
Alla fine, chiudo gli occhi per provare a dormire anche se, dentro di me so che sarà un ardua impresa.

Vegas Pov
È da questa mattina che mi trovo nella villa della Maine family per delle riunioni di lavoro. Sono stato così sopraffazione dal lavoro che non ho avuto neanche il tempo per chiamare Pete.
Il mio Pete chissà che starà facendo in questo momento? Spero che non sia arrabiatevi con me, visto che oggi tecnicamente è festa volevamo passare il capodanno a casa tranquilli ma, invece mi è toccato lavorare.
Il mio sguardo, ricade sull'anello che il mio Pete mi ha regalato qualche giorno fa.
Guardo l'orologio 22:38
Mi alzo dalla sedia abottonandomi la giacca.
"Io vado"
"Vegas non abbiamo, ancora finito la riunione"
"Potete continuarla senza di me. Ho delle priorità"
Mi sfiorai l'anello.
Lasciando con passo deciso la sala riunioni della Maine family.
"Sto tornando da te cucciolo mio".
Entro in camera piano, non voglio far rumore e svegliare Pete o Venezia.
Mi tolgo i vestiti ed entro direttamente sotto le coperte.
Venezia dorme tranquilla, Pete è sdraiato su un fianco di lato, le spalle rivolte alla porta. Lo abbraccio da dietro, inalando il suo profumo.
"Amore mio"
"Mhh. Vegas"
Pete sotto le coperte mi stringe la mano. Gli dò un bacio sulla spalla.
"Hai mangiato?"
"Si,tu?"
"Si,hai mal di testa?"
"No"
"Bene, sei ferito?"
"No"
"Sicuro,sicuro?"
"Sicuro,sicuro"
"Okay, ti credo"
"La tua gamba?"
"Meglio"
"Ti fa male?"
"Un pochino"
Mi strinsi di più a lui, dandogli un bacio tra i capelli.
"Amore?"
"Mhh"
"Mi sei mancato, tanto, tantissimo"
"Anche tu cucciolo di Koala,anche tu"
"Sono stanco"
"Dormi tranquillo"
"No, non ho sonno. Soltanto, sono stanco di tornare a casa così tardi. So che la cosa non ti far star tranquillo".
"Allora, cerca di tornare prima"
"Ciò provato credimi ma, la riunione non finiva più. Loro, sono ancora in riunione"
"Ma,tu sei qui. Questo è l'importante"
"Ti amo"
"Ti amo anch'io"
"Sai? non è ancora mezzanotte"
"No"
"No"
Pete si gira verso di me.
"Sei così bello mio piccolo raggio di sole.
Con i capelli che ti ricadono arruffati sulla fronte"
"Mhh"
"Vieni qui"
Lo stringo ha me ,avvolgendolo con le braccia.
Lui si rannicchia contro di me, poggiando la testa sul mio petto. Questo suo gesto così semplice, naturale è in assoluto, la cosa più bella e preziosa del mondo.
"Non vedevo l'ora, di averti tra le mie braccia cucciolo mio"
"Mhh"
Pete sorride nascondendo ancora di più la testa nel mio petto.
"Non imbarazzarti"
"Tu allora, smettila di essere così dolce"
"Sono dolce?"
"Si, sei il mio dolcissimo Vegas"
"Sei in assoluto, la prima persona al mondo, che mi defisce una persona dolce".
"Devo essere la prima,ma anche l'ultima persona al mondo".
"Assolutamente, si"
"Mhh"
"Pete amore grazie"
"Di cosa?"
"Di tutto"
"Grazie, per aver dato un senso alla mia vita. Grazie, per aver reso me e Macau delle persone felici, grazie per avermi reso una persona migliore, grazie per aver curato le mie ferite invisibili, grazie per la splendida famiglia che stiamo costruendo,grazie di avermi perdonato per tutto il male che to ho fatto. Grazie semplicemente, grazie di esistere. Ma soprattutto grazie per essere al mio fianco amore mio. Ti amo cucciolo mio"
"Amore mio! Non devi ringraziarmi,lo sai. Sai che ti amo. Io sarò sempre al tuo fianco, tuo e della nostra splendida famiglia. Mio cucciolo di Koala io starò sempre al tuo fianco, non preoccuparti"
"Promesso?"
"Promesso. Vegas grazie per la meravigliosa famiglia che stiamo costruendo. Sono così felice"
"Anch'io amore mio, sono tanto, tanto felice"
Gli accarezzo i capelli. Restiamo in silenzio per un pó. Finché, non arriva la mezzanotte.
"È mezzanotte!"
Pete alza la testa, dandomi un caldo bacio sulle labbra.
"Buon anno mio Vegas"
"Buon anno Pete del mio cuore".

E mentre fuori, per strada le persone festeggiano l'arrivo del nuovo anno noi, ci siamo addormentati così l'uno tra le braccia dell'altro. Nel silenzio della nostra stanza, con l'implicita promessa, che saremmo sempre stati così, strettti in un abbraccio senza tempo, senza fine.

Tesoro ora
prendimi tra le tue dolci braccia
baciami sotto la luce di migliaia di stelle
Poni la tua testa sul mio cuore palpitante
sto pensando a voce alta
Magari abbiamo trovato l'amore proprio dove siamo

Allora baby ora
Accoglimi nelle tue amorevoli braccia
Baciami sotto la luce di migliaia di stelle
Appoggia la tua testa sul mio cuore pulsante
E ci sto pensando molto

Che forse abbiamo trovato l'amore proprio dove siamo ora
E abbiamo trovato l'amore dove siamo ora