14 cap.

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Il mio cuore che sta battendo per stringerti forte
Voglio dirti tutto,
io davvero,davvero
Fino a quando stringerai tra le tue braccia questa onestà
Ti prego abbracciami e basta
Ti prego abbracciami un pó
Non dire nulla, ti prego corri da me

Pete pov
Mi svegliai tra le braccia di Vegas, in una piacevole sensazione di conforto e sicurezza. Svegliarmi tra le sue braccia è in assoluto la cosa che preferisco di più al mondo. Tra le sue braccia mi sento bene.
"Buongiorno amore mio"
"Buongiorno cucciolo"
"Mhh.Non sono uno cucciolo"
'Si, sembri un cucciolo,con questi meravigliosi occhioni luccicanti"
"Non è vero"
"Si, sei il mio cucciolo. Il mio amato, amatissimo cucciolo".
"Smettila"
"Ok la smetto, come ti senti?"
"Bene dai. Piuttosto, alzati non mi va che ci vedano così".
"Così come?"
"Così, come siamo"
"Ah,vuoi dire con te rannicchiato sul mio petto"
"Si esatto"
"Ok mi alzo. Ma prima voglio un bacio"
"Quando la finirai con i tuoi compromessi?"
"Mai, voglio un bacio"
"Avvicina la testa"
Vegas chinò la testa verso di me ed io gli diedi un leggero bacio a stampo.
"Adesso alzati"
"Agli ordini"
"Stamattina, mi sembri molto felice"
"Perché non dovrei esserlo?"
"Non ho detto che non devi essere felice.  Sono felice nel vederti felice. Ha senso? "
"Per me si. Sei tu la causa della mia felicità".
Sorrisi facendo si con la testa
"Vuoi far colazione?"
"Si, però prima cambiati"
"Perché ti stai togliendo la maglia?"
"Mi hai detto di cambiarmi"
"Si ma non qui! Va in bagno"
"Ci metto un' attimo"
"Ho detto in bagno. Immagina, se dovesse entrare qualcuno non sta bene"
"Sei geloso?"
"No"
"Si, invece sei geloso"
"No"
"Si"
"Si, cioè no.  Ma insomma! Non voglio che degli estranei vedano gli addominali del mio fidanzato. Quindi, va in bagno".
"Disse colui che è senza maglia del pigiama, e poi da quando sarei tuo?"
"Non per mio volere, credimi. Saresti?"
"Tu sei mio. Anche i tuoi addominali mi appartengono. Va in bagno veloce su avanti".
"Si"
"Esibizionista"
"Ti ho sentito"
"Uffi"
"Sai Pete stai decisamente meglio. Si vede"
"Da cosa?"
"Dal fatto che hai ripreso a dare ordini".
"Mhh.... sarà adesso, voglio la colazione e del latte di soia caldo"
"Agli ordini"
"Pete Pete Pete"
Khun arrivò in ospedale urlando
"Khun non urlare"
"Oh Vegas. Ho portato la colazione a Pete.  Centrifugato di frutta e verdura con della macedonia così ti rimetti in fretta".
"Grazie P Khun"
"Su avanti provalo, è buono"
"Io..."
Guardai il centrifugato dal colore discutibile e poi Vegas.
"Non può Khun. Ordini del dottor Top può mangiare soltanto il cibo dell'ospedale, niente cibo esterno. Sorry"
"Oh se sono ordini del dottor Top"
"Khun Pete la sua colazione"
"Grazie"
"Ho deciso, ti imbocco io"
"No assolutamente no. Tu non imboccherai il mio fidanzato"
"Come mangia allora?"
"Ci penso io"
"Ma insomma, non posso fare nulla.
Vado alla magione da Macau"
"No decisamente no, perché non vai a trovare il dottor Top"
"Ottima idea"
"Vai, su vai"
"Si, a dopo"
"Il tuo latte di soia caldo"
"Mhh"
"Bevi piano"
"Porridge"
"Certo"
"Voglio andare a casa"
"Abbi un pó di pazienza"
Toc toc
"Avanti"
"Buongiorno"
"Macau, Venezia che bella sorpresa"
"Papà Dadà"
Venezia tese le piccole braccia verso di me.
"No, Venezia papà non può prenderti in braccio"
"Papà"
"No, non può"
"Uffi Vegas"
"Non puoi"
"Macau dammi la bambina"
"Dadà"
"Ecco! puoi stare sul letto, accanto a papà ma, in braccio no".
Vegas mise la bambina sul letto "Macau siediti accanto a Venezia, così evitiamo che cada".
"Si, come ti senti Pete?"
"Un pó meglio. Tra 5-6 giorni dovrei tornare a casa"
"Non vedo l'ora"
"Tu come tela cavi?"
"Bene dai"
"Sicuro? Puoi parlare con me, lo sai".
"Si, tutto bene . Ti sei svegliato perciò, va tutto bene".
"Appena mi rimetto andiamo al parco divertimenti. Scegli tu quale"
"Davvero?"
"Si certo. Poi sai che facciamo? Andiamo al cinema tutti e 4 insieme. Però, Macau tu devi star tranquillo. Se c'è qualcosa che non va devi dircelo".
"Si Pete, sai ho avuto così tanta paura di perderti. È stato orribile. Prima l'incidente di Vegas, poi questo. È un pó troppo".
"Lo so. Posso capire benissimo come ti sei sentito. Però, adesso vedi sono qui con te e Venezia. Non devi preoccuparti più di nulla.
"Ed io"
"Si, Vegas anche tu . Il dottor Top ha detto che sto avendo un recupero veloce. Perciò, non devi preoccuparti per me. Io sto decisamente bene vedrai, tempo un paio di giorni e tornerò a casa nostra a mangiare il curry.
"Si Pete. Posso abbracciarti?"
"Certo, vieni qui"
Lo strinsi con il braccio sinistro.
"Va tutto bene. La mia bella, bellissima famiglia. Non sapete quanto sono felice di avervi con me".
"Pete che fai piangi?"
"No, forse un pochino. Mi siete mancati così tanto piccoli miei".
"Anche tu ci manchi tanto, tantissimo.
Ti voglio bene"
"Ti voglio bene Macau."
"Adesso, basta lacrime e musi lunghi. Voglio vederti sorridere. Voglio soltanto sorrisi sui vostri visi".
"Mhh"
"Vegas la prossima volta, Proteggilo"
"No,non ci sarà una prossima. Almeno, non con la famiglia principale. Per quanto io sia affezionato a tutti loro non ho più la minima intenzione di rindossare quella spilla o di lavorare per loro. Io non faccio più parte della famiglia principale. Ma, sono a capo di questa famiglia e devo occuparmi di voi tre. Voi è soltanto voi siete la mia priorità. È giusto così. Sono stufo di passare il tempo in una stanza di ospedale.
A proposito, Vegas rivoglio il mio anello"
"Si, però non è qui con me"
"Ah no!?"
"No, l'ho lasciato a casa, nel cassetto del tuo comodino"
"Capito"
"Se vuoi mando Nop a prenderlo"
"No melo ridarai una volta tornato a casa"
"Perfect"
"Papà"
"Venezia piccola mia"
"Dadà"
"Posso prenderla in braccio?"
"No"
"Un pochino"
"No,Pete no"
"Uffi dittatore.Venezia non posso, Dadà non vuole. Hai sonno vero piccola mia. Macau andate pure a casa tranquilli"
"Si. Saluta Venezia"
"Sei stanco?"
"Leggermente, mi aiuti a stendermi?"
"Si"
"Riposati un pochino"
"Mhh"
"Rimani qui?"
"Certo"
"Perfect"

Vegas Pov

Toc toc
"Avanti"
"Vegas"
"Kinn com'è mai qui?"
"Volevo soltanto vedere come sta Pete".
"Come puoi vedere sta riposando. Sta avendo una buona guarigione fortunatamente"
"Si, sono informato. Ecco Vegas mi dispiace per quello che è successo.
Lo dico davvero.
"Non è con me che devi scusarti. Ma, con lui"
"Vero. Magari, ripasso non voglio disturbarvi ulteriormente. Vegas se posso esservi utile in qualcosa".
"Nono grazie, solo, non ti permette mai più a dare ordini o sgridare il mio fidanzato".
"Vegas so perfettamente di aver sbagliato. Ti posso garantire che non mi permetto più a fare una cosa del genere. Ammetto il mio errore. Ho sbagliato non dovevo chiedere a Pete ti ricoprire il suo ruolo, ho sbagliato. Mi dispiace".
"Si hai sbagliato. Ma, sai qual'è la cosa che più mi dà fastidio? È che tu non lo hai chiesto a Pete, tu lo hai ordinato sensa dargli possibilità di scelta. Perché è Pete che doveva scegliere se accettare o meno. A te di questo non ti è importato perché a te non frega nulla. Sei tu che hai quello stupido anello, sei tu che comandi dando ordini".
"Io.."
"No, tu niente Kinn. In un letto di ospedale non ci sei tu, c'è Pete, non sei tu che hai rischiato di perdere l'amore della tua vita ma, io il mio".
"Hai ragione, la prossima volta"
"No, Kinn no. Non ci sarà più una prossima volta. Non potrai più chiedere o meglio imporre il suo aiuto mai più. Lui deve stare fuori da tutto ciò. Non posso e non voglio rischiare di perderlo di nuovo. Assolutamente no".
"Ti garantisco che non riaccadrà più".
"Non ne ho dubbi. Io non permetterò che ciò possa risuccedere Kinn. Lascia fuori la mi famiglia dai tuoi affari".
"Posso garantirtelo Vegas, non riaccadrà più".
"Khun Kinn"
"Pete, come stai?"
"Meglio grazie"
"Ecco, sono venuto a chiederti scusa per quello che è successo. Mi dispiace davvero Pete. Non dovevo permettere che la situazione degenerare così"
"Mhh"
"Però, ti garantisco che la situazione è stata risolta da me e Porsche personalmente..."
"Capito"
"Tu cerca solo di stare tranquillo e riposarti. Sono sicuro che presto potrai tornare a casa. Per qualsiasi cosa la maine family è al vostro servizio"
"Grazie"
"Adesso vado. Magari ripasso"
"Si"
"Sawasdee khra Khun Kinn"
"Sawasdee khra Pete Vegas"
"Vegas vieni a sdraiarti accanto a me"
Poggiai la schiena alla testiera del letto, prendendo la mano sinistra di Pete nella mia, portandola al mio petto.
Pete si riaddormento subito.
"I will protect you Pete. I promise.
Today, tomorrow and forever
my love".

The butterfly Effect VegasxPete Fanfiction Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora