26 cap. (Prima parte)

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Nella magione
Qualche mese dopo

Vegas pov

"Pete cosa stai facendo?"
"Le Valigie mi sembra ovvio"
"Vegas,Vegas,Vegas"
"Cosa succede Macau? perché piangi?
"Pete"
"Pete Cosa?"
Nop guardò Macau perplesso quanto me.
"Macau spiegati con calma"
"Pete vuole lasciarci sta facendo le valige"
"Cosa?"
Corsi su per le scale con Macau in lacrime e Nop che mi seguivano.
"Impossibile"
"Pete perché stai facendo le valige? Amore cosa sta succedendo?"
"Come perché?"
"Domani mattina presto partiamo.
Macau perché stai piangendo?"
"Perché pensavo che ci stessi lasciando,non ci lasci vero Pete?"
"Qui nessuno lascia nessuno!smettila di trarre conclusioni affrettate".
Macau corse ad abbracciare forte Pete che a sua volta lo strinse in un forte abbraccio accarezzandogli i capelli
"È tutto a posto, partiamo soltanto per qualche giorno, tranquillo. Corri a preparare le valige e Nop anche tu vai a preparare le valige,so che sei dietro la porta".
"Si chiedo scusa è che ho sentito Macau allora... Quindi non ci lasci?"
"No"
"Meno male" Nop tiró un forte respiro di sollievo.
"Non stati lì fermi,andate a prepare le valige"
"Si ma per andare dove?"
"Amore dove andiamo?"
"Come dove?
Andiamo dai miei nonni sull'isola. Ne ho bisogno, ne abbiamo bisogno è non ditelo a nessuno soprattutto a khun necessito di una vacanza"
"Va bene"
"Quanto rimaniamo?"
"Una settimana, forza andate su affrettarsi. Vegas non avvertire Kinn della partenza fin quando non siamo arrivati"
"Perché sembra più una fuga che un viaggio?"
"No Macao tranquillo non è assolutamente una fuga, si tratta soltanto di andare in vacanza in forma discreta tutto qui.
Su le valige andate.
Vegas tu perché stai lì, preparati la.."
"Si la valigia lo so. Quando hai deciso il viaggio?"
"Stanotte dopo il 108 messaggio di khun".
"Capisco. Perché Nop vieni con noi?"
"Per ragioni di sicurezza, ovviamente".
"Okay"
"Vegas cosa?"
"Nulla"
"Non è vero! Ti conosco, mi basta guardarti per capire che hai qualcosa che ti rattrista"
"No è che prima pensavo ci lasciassi".
"Amore non vado da nessuna parte. Semmai andiamo da qualche parte, tutti insieme".
"Pete mi abbracci?"
"Vieni qui amore mio"
Pete mi strinse in un forte abbraccio.
"Mi dispiace di avervi fatto allarmare. La prossima volta prima lo dico e dopo preparo le valige"
"Si forse è meglio"
"Adesso: valige, cena, letto, sveglia su"
"Mhh"
"Vegas,Vegas, Vegas su staccati"
"No"
"Avremo tempo per le coccole"
"Un'altro pochino"
"No. Sto così bene tra le tue braccia. Un' altro pochino".
"Va bene, mio cucciolo di koala".
"Pete ceniamo?".
"Si, arriviamo tra un minuto"
"Vegas credo che Macau abbia fame"
"Mhh. Ma, io devo ancora prepararmi la valigia"
"Guarda lì"
"Ma, è la mia valigia"
"Si, è già pronta. Ti dirò ho preparato prima la tua, poi quella di Venezia ed in seguito la mia".
"Grazie amore"
"Figurati. Da quando stiamo insieme, ti ho sempre preparato io la valigia, è continuerò a farlo".
"Ti amo"
"Mhh. Adesso,staccati abbiamo un adolescente e una bambina piccola che reclamano la cena".
"Ed io, reclamo te"
"Vegas!"
"Pete"
"Arriviamo Macau"
Pete mi diede un bacio nei capelli.
"Andiamo a cenare"
"Yes my love"
"Ragazzi se le valige sono pronte mettetele in macchina adesso"
"Agli ordini"
"A che ora partiamo?"
"3:45"
"Cosa? Perché così presto?"
"Macau per arrivare all'isola ci vuole un pochino e poi farà troppo caldo"
"Sembra sempre di più una fuga"
"No, non è una fuga. Vegas?"
"Pete ha ragione farà più caldo di qui prima partiamo meglio è"
"Visto!? Macau dopo cena va direttamente a letto, non stare al telefono che poi non ti svegli"
"Si"
"Vegas su svegliati Vegas dobbiamo partire su"
"Buongiorno anche a te amore mio"
"Buongiorno my love"
"Vado a prepare la colazione. Sveglia Macau
"Si"
"Buongiorno"
un Macau ancora addormentato si appoggiò alla spalla di Pete.
"Su dai a fare colazione anche tu Nop"
"Si"
"Allora è tutto pronto Venezia sta ancora dormendo perciò facciamo piano. Lei potrà continuare a dormire durante il viaggio".
"Beata lei"
"Io vado a prenderla, voi portate queste cose in macchina ci vediamo fuori"
"Agli ordini Pete"
Guardai Pete adagiare una Venezia addormentata nel seggiolino.
"Dormi tranquilla principessa di papà".
Quella scena così semplice, naturale non so il perché mi commosse. Mi estraniai un'attimo mentre il Pete continuava a dettare ordini.
"Macau siediti accanto a lei.
Ah! naturalmente guido io, anche perché sono il più sveglio"
"Vegas,Vegas"
"Emh sì andiamo"
Nop segui Macau nei sedili posteriori mentre io mi misi accanto a Pete.
"Naturalmente potete dormire, se volete"
"Nop non ti sembra sempre di più una fuga"
"Si in effetti si"
"Ma è successo qualcosa?"
"No che io sappia no"
"È tutto così strano"
"Già"
"Voi due smettetela lì dietro"
"Se Pete dice che non siamo in fuga noi non siamo in fuga, giusto Amore?"
"Giusto"
"Vegas ha perfettamente ragione non siamo in fuga, molto semplicemente
voglio passare del tempo in tranquillità con la mia famiglia.
La nonna non vede l'ora di rivedere i suoi nipoti il prima possibile. È soltanto una vacanza".
"Si Pete"
Macau e Nop si addormentarono.
"Amore mio possiamo considerarla una fuga d'amore?"
"Si possiamo considerarla così"
"Perfect my love".
"Sveglia dormiglioni"
"Siamo arrivati?"
"Quasi il nostro viaggio prosegue in barca"
Venezia allungò la sua manina verso il mare.
"Mare"
"Si Venezia è il mare"
"È bello il mare"
"Ti bello"
"Andiamo i nonno ci stanno aspettando".

Sull'isola dei nonni di Pete

"Ecco i miei nipoti"
La nonna ci accolse con un ampio sorriso.
"Nonna"
"Che bello avervi tutti e quattro qui.
Macau quanto sei cresciuto, sei sempre più bello"
"Grazie nonna, è bello vederti"
"Vegas vieni dalla nonna, fatti abbracciare"
"Ciao nonna"
"Ma guardati sei sempre più bello".
Sorrisi in imbarazzo.
"Ed ecco la mia piccola principessa"
"Venezia saluta la nonna"
Venezia fece ciao con la manina alla nonna .
"Ciao nonna"
"Pete nipotino mio"
La nonna abbracciò forte Pete.
"Mi sei mancato tanto"
"Anche tu nonna, tanto"
"Tu devi essere Nop?"
"Sì signora piacere di conoscerla"
"Piacere mio ti do il benvenuto sull'isola"
"La ringrazio"
"Il nonno?"
"Ci aspetta a casa"
"Allora andiamo"
"Sono così felice di avervi qui"
"Anch'io nonna, anch'io"
Guardai Pete sorridere felice.
"Pete ti ho preparato tutti i tuoi piatti preferiti. Ho preparato anche dei piatti non piccanti per Vegas e Macau"
"Grazie nonna"
"Nop tu mangi piccante"
"Si"
"Fantastico"
"Venezia vieni dalla nonna"
"Allora, vi ho preparato le stanze. Pete,Vegas e Venezia dormirete nella vecchia stanza di Pete, Macau tu dormirai nella camera degli ospiti. Nop ho preparato una stanza anche per te".
"La ringrazio"
"Nonno sono arrivati"
"Pete"
"Nonno"
"Ecco i miei ragazzi!"
"Macau"
"Nonno"
Il nonno e Macau si salutarono affettuosamente.
"Sarete stanchi per il viaggio, andate a riposarvi, vi chiamo io appena il pranzo è pronto"
"Si"
"Mi occupo io di Venezia, voi riposatevi"
"Va bene"
Posai le valige e mi sdraiai sul letto. Pete accese il condizionatore.
"Sei stanco my love?"
"Un pó"
"Vieni"
Apri le braccia, Pete si sdraiò accanto a me poggiando la testa sul mio petto
Lo avvolsi con le braccia, inalando il suo dolce profumo.
"Riposati un pochino mio piccolo raggio di sole"
"Mh"

Buon pomeriggio è da un po ' di tempo che non pubblico ma purtroppo non ho avuto il tempo necessario per scrivere. All'inizio volevo pubblicare uno speciale per San Valentino ma ieri mi sono rimessa a scrivere ed invece dello speciale ho scritto questo capitolo qui.
Il capitolo verrà suddiviso in due o anche più parti dipende dalla lunghezza. Spero di riuscire a pubblicarli tutti entro questo mese.
Spero vi piaccia.

The butterfly Effect VegasxPete Fanfiction Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora