Vegas pov
Prima di recarci nella sala da pranzo per la cena Pete mi diede un bacio a stampo.
"Andiamo su"
"Mhh"
Kinn, Mr. J e Porsche si trovano già nella sala da pranzo quando arriviamo.
"Vegas ci sei anche tu?"
"A quanto sembra"
"Vegas siediti accanto a Porsche"
"Si"
Pete entrò nella stanza con passo sicuro mettendosi in piedi tra me e Porsche. Non prestando attenzione a Mr. J
"Pete posso avere.."
"Mr. J Pete non è qui per servire la cena"
"Davvero?"
"Davvero. Se le serve qualcosa può chiedere ad Arm".
"Capisco"
In sala da pranzo l' atmosfera è al quanto tesa.
"No Arm a Khun Vegas non piace"
"Mi scusi"
"Pete ti ricordi di tutto ciò che non piace mangiare agli ospiti di Kinn?
"No Mr. J non di tutti gli ospiti. Ma, sa conosco Khun Vegas da quando ho iniziato a lavorare qui perciò.."
"Capisco. Parlando di affari domani, chiuderemo la transazione fuori Bangkok. Vegas non è necessario che tu venga se non tela senti"
"Mr. J Vegas verrà all'incontro. Dopotutto, questa transazione è anche merito suo. Non crede?"
"Già immagino di sì. Pete avremo mai modo di vederti senza divisa"
"Dipende"
"Non sei sempre in divisa?"
"No non proprio. Dipende
"E domani come sarai?"
"Domani dice? Dipende"
"Pete puoi andare, il tuo orario di lavoro è terminato"
"Si, Khun Kinn"
"Vegas puoi andare anche tu. Devo parlare da solo con
Mr. J"
"Come preferisci"
Io e Pete uscimmo insieme dalla sala da pranzo.
"Andiamo in camera"
"Pete vuoi andare a casa o preferisci rimanere qui?"
"Rimaniamo qui"
"Va bene"
"Vegas domani all'incontro fa venire alcune delle nostre guardie del corpo".
"Si"
"Andiamo a letto, sono stanco voglio dormire. Togliti la maglia"
"Non capisco, vuoi dormire oppure.."
"No, voglio dormire. Togliti la maglia! Esegui e vieni a letto".
Si mise accanto me. Poggiando la testa sul mio petto ed io lo strinsi a me. Mi diede un bacio sul cuore
"Stai bene?"
"Adesso si. Così posso sentire il tuo calore, il tuo odore ed il battito del tuo cuore".
"Amore mio"
"Su Adesso dormiamo"La mattina dopo
"Lui che ci fa qui? Avevo espressamente chiesto che Vegas non ci fosse. Addirittura, dalla guardie del corpo".
Quello che Mr. J non sapeva, è che le guardie del corpo erano lì per proteggere Vegas ma, principalmente Pete.
Come ordinato da Vegas. Pete dal canto suo sorrise nel vedere i volti familiari delle guardie del corpo. Sapere che Vegas non era lì da solo lo faceva stare un pó più tranquillo. Tuttavia non toglieva gli occhi di dosso da lui. Perché aveva deciso, che se avrebbe dovuto proteggere qualcuno, quel qualcuno sarebbe stato il suo Vegas. Pete avrebbe protetto e aiutato lui. Vegas e Pete si sorrisero, anche se era passata soltanto qualche ora da quando si erano lasciati.
Vegas si avvicinò di più circondato dalle sue 4 guardie del corpo.
"Ricordate quello che vi ho detto? Massima priorità alla sicurezza di Pete il resto, non conta".
"Si, khun Vegas".
Entrambi erano lì, pronti a proteggersi l'un l'altro.
"Vegas"
"Mr. J chiudiamo questa transazione una volta per tutte".
"Che supponenza"
"Si, come dici lei. Ma, chiudiamola"
"Insomma Vegas, tu non dovresti essere nemmeno qui".
"Però, come vede ci sono. Perciò chiudiamo la transazione"
"Tu sei qui solo.."
"Mr. J mi creda, io non gradisco la sua presenza, così come lei non gradisce la mia. Se invece di perderci in chiacchiere inutili, chiudiamo la vicenda è meglio. Io non ho voglia di perdere ulteriore tempo prezioso".
"Non ne hai voglia?"
"No, sa ho degli impegni"
"Senti un pó questo ragazzino, sei solo un presuntuoso. Sei qui solo per tuo padre. E non sei decisamente come lui. Sai dovresti ringraziare di essere qui. Dovresti ringraziare la mia clemenza, la mia e di Kinn. Dato che non hai nemmeno l'anello e non sei nemmeno a capo della famiglia secondaria".
Pete iniziò ad innervosirsi. Vide il viso di Vegas incupirsi sempre di più. I luminoso occhi di Vegas diventarono all'improvviso vuoti e tristi. Ma perchè dovete trattare così il mio Vegas? Cosa vi ha fatto? Non merita tutto ciò. Pete sa ché Vegas sta cercando di mantenere la calma il più possibile. Sa, che Vegas non vuole che la situazione degeneri ulteriormente. Lo vede dallo sguardo vuoto dei suoi occhi è da come stringe i pugni. Se Vegas riesce a mantenere la calma Pete non ci riesce più. Lui è lì per Vegas deve pensare a lui non ha la transazione o ad altro.Pete arrivo con passo deciso verso Vegas.
Era troppo, aveva dovuto sopportare troppo. Vedere la tristezza negli occhi del suo Vegas lo fece infuriare ancora di più. Vegas sapeva, che non c'era cosa peggiore di Pete arrabbiato.
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The butterfly Effect VegasxPete Fanfiction
FanfictionFan Fiction Dedicata alla seconda coppia di kinnporsche Vegas e Pete. Ambientata qualche mese dopo la fine della novel con Pete Vegas Macau e la piccola Venezia diventati ormai una famiglia. Seguiamo le avventure e le dinamiche familiari di questa...