Rottura Cap. 35

153 4 0
                                    

Jessica pov.
Sono quasi alla fermata per tornare a casa ma mi sento svenire.
Pensavo veramente che fosse lì...
*il treno è in arrivo, allontanarsi dalle porte di accesso*
Il treno si ferma e mi avvicino alla porta per uscire quando per sbaglio mi scontro con una ragazza.
Jessica:'' scusami, non stavo guardando ''
(dico, continuando a guardare il pavimento)
Veronica:'' Jess?! ''
Alzo lo sguardo trovandomi davanti Veronica
Jessica:'' Vero?! Ma che cazzo''
Sconosciuto:''scusate, state bloccando l'uscita ''
Jessica:'' scusi, scendiamo subito''
Io e Veronica usciamo dal treno.
Veronica :''che ci fai qui? ''
Jessica:'' stavo cercando te! ''
Veronica:'' davvero?''
Jessica:'' certo cazzo. Sei sparita, ti cercano i tuoi, i professori e io sono uscita dalla scuola e ho pensato potessi essere alla fontana. ''
Veronica:'' si... Sono andata proprio li''
Jessica:''ma cazzo, sono arrivata fino a lì e non c'eri ''
Veronica:'' sono stata qualche minuto e poi sono entrata nel bar lì di fronte... ''
Jessica:'' vuoi dire che siamo state a qualche metro di distanza e non ci siamo viste? ''
Veronica:'' eh mi sa di sì... Ma perché sei venuta fino a qui se non stiamo più insieme? ''
Jessica:'' vero, ma io non è che dal momento che ti lascio smetto di interessarmi di te.
Io ti amo e continuo a amarti esattamente come quando stavamo insieme, sono solo una persona che purtroppo non riesce a sopportare certe cose.
Ma niente mi avrebbe impedito di trovarti.
Porca puttana mi hai fatta spaventare a morte. ''
Veronica:'' quindi mi ami? ''
Jessica:'' si, ma hai ascoltato il resto del discorso o hai sentito solo quello? ''
Veronica:'' no... Ti ho sentita, scusami.
Mi sentivo talmente male che non ho pensato più a nulla. ''
Jessica:'' oddio a proposito di questo, devo avvisare subito il prof. Ferrarini che ti ho trovata. ''
Prof. Ferrarini:'' pronto sign. Mezzanotti ha trovato la sign. Johnson?!! ''
Jessica:'' si prof. La sto riaccompagnando a casa''
Prof. Ferrarini:''mi ci faccia parlare immediatamente! ''
Mi rivolgo verso Veronica passandole il telefono.
Jessica:'' ti vuole il prof. Non dirgli che sei venuta fino a Roma, altrimenti rischi l'espulsione. ''
Veronica:'' Okey..., prof. Buongiorno''
Prof. Ferrarini:''buongiorno un cavolo Johnson! Dove diamine era finita?! ''
Veronica:'' mi scusi prof... Sono stata male, mi stavano venendo degli attacchi di panico e non volevo farmi vedere così da nessuno''

Silenzio tombale
Prof. Ferrarini:''mi dispiace molto per quello che ha provato, ma non deve mai più scappare così.
Era sotto la mia responsabilità e i suoi genitori si sono spaventati molto. Spero di vederla domani a scuola''
Veronica :''ci sarò, mi scusi ancora prof.''

Veronica chiude la telefonata ripassandomi il telefono.
Veronica :'' Jess, scusami. Non volevo farti spaventare, volevo solo tornare felice per qualche istante... Stare con te è la cosa più bella vissuta fin ora e ho bruciato tutto perché sono una cogliona''
Jessica:''non sei una cogliona... Sei una persona buona e io capisco quello che hai fatto.
Sono io il problema Vero, probabilmente sono possessiva o complicata e mi dispiace ma ora mi serve tempo per pensare.
Non voglio prendere scelte affrettate e magari rovinare tutto davvero. ''
Veronica:'' quindi non vuoi stare con me? ''
Veronica inizia a singhiozzare e gli occhi le si riempiono di lacrime soffocate.
Così le prendo il viso fra le mani costringendolo a guardarmi dritta negli occhi.
Jessica:'' Piccola, ascoltami. Non lo ripeterò di nuovo.
Io ti amo.
Capisci?
T
I

A
M
O.
Devi smettere di piangere.
Quello che ti sto dicendo, fa più male a me che a te, credimi.
Ma non possiamo stare insieme se devo sentire lo stomaco bruciare di gelosia ogni cinque minuti,o chiedermi, ogni volta che ti vedo con Chiara se potrebbe piacerti di nuovo;
Non me lo posso permettere,quindi ora dobbiamo riflettere entrambe sulla situazione e darci tempo...nessuna delle due scappa, se dovremo tornare insieme, sarà così. ''
Veronica mi fa cenno che va bene con la testa e torniamo davanti a scuola dove le nostre strade si dividono.
Jessica:'' non ricordo, casa tua dov'è? ''
Veronica :'' tranquilla, vado da sola''
Jessica:''dov'è casa tua Veronica ''
Veronica:'' ohh va bene che non stiamo più insieme ma non sei mia nonna che mi chiami Veronica! ''
Le faccio un sorriso e in un silenzio quasi inquietante la accompagno sotto casa.
Veronica''grazie per la compagnia, ci vediamo domani a scuola, ciao Jess''
Jessica:'' a domani Vero. ''
FINE CAPITOLO 35
ciao ragazz* Veronica e Jessica si sono lasciate, incomprensioni o sono troppo diverse?
Vedremo 😘baci writer girl

Pure And Insane LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora