Apatia Cap 3

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Sto guardando Veronica andare via.
Mentre la osservo noto un ragazzo riccio e biondo, sembra alto ed è dietro di lei di circa un paio di metri, non ci faccio troppo caso, almeno finche dopo non ne sbucano altri due da dietro una macchina, che percorrono qualche metro dietro di lei iniziando a accelerare.
Le stanno troppo attaccati, cosa vogliono?
Accelerano ancora di più, sono distanti un metro da lei e aumentano il passo ancora e ancora, tutto succede in pochi secondi.
Vado in panico, sperando che sia solo una mia fantasia e che questi ragazzi non vogliano niente da lei.
Purtroppo non è cosi.
La fermano.
Accerchiandola iniziano a parlare, uno le tocca un braccio. Non mi piace.
Ho già visto situazioni del genere e ora voglio intervenire.
Scendo le scale a tre a tre, rischio di spaccarmi la faccia sul pavimento, ma non me ne frega niente, arrivo in strada e corro verso di lei.
Jessica :'' hey, finalmente sei arrivata *fingo* ti stiamo aspettando vieni''
Lancio uno sguardo ai tre ragazzi che subito mi dicono:hey,noi stavamo parlando ''
Ora mi incazzo.
Jessica:'' si mi spiace, abbiamo i tempi ristretti e il nostro amico già ci sta aspettando''
Il ragazzo riccio:''va beh può pure aspettare due belle ragazze del genere''
Guardo veronica e le chiedo.
''vero, li conosci? ''
Veronica:'' non li ho mai visti''
Jessica:''benissimo, in tal caso apprezziamo il complimento ma lei viene con me e voi ve ne tornate da dove siete venuti.''
I ragazzi parlano fra di loro a bassa voce per poi allontanarsi.
Veronica:''come hai fatto? Come ti è venuto di scendere, io io *balbetta*non ci credo,grazie, non so cosa volessero ma mi hanno fatta sentire a disagio e stavo entrando nel panico''
Jessica:''Stavo fumando una sigaretta sul balcone e ho visto che si stavano avvicinando troppo, tutto qui''
Veronica:''beh, grazie... ti devo un favore''
Jessica:''ma no... non scherzare nemmeno, chiunque dovrebbe fare lo stesso in situazioni del genere, non ti preoccupare ''
Veronica:'' va bene... Grazie comunque, ora vado a casa se se ne sono andati''
Jessica:''ma va, non ci pensare nemmeno, adesso ti accompagno io in macchina ''
Veronica:'' ah okey, grazie allora''
Andiamo su in casa, prendo le chiavi e saliamo in auto.
come sempre attacco il Bluetooth e metto''fiori del deserto'' di will

Ho nascosto una paura dentro una bugia
Sono un codardo, io il coraggio non so cosa sia
Ed ho mentito pure a mamma, mi vergono
Ho chiuso gli occhi, un po' speravo fosse un brutto sogno

Ma invece quando li ho riaperti era un po' tutto vero
E se ne é andato pure il sole, il cielo é tutto nero
Si dice che se vuoi rinascere lo fai da morto
Io ancora non lo sono, ma sai non manca molto

Siamo caduti, tocco il fondo, imparerò a volare
E a me l'amore ha fatto bene come tanto male
Mi hai chiuso il cuore a chiave, poi l'hai gettata via
Poi sei scappata come i ladri dalla polizia

Ed io mi sento un criminale col cuore in manette
Perché se smetto di sognare non rimane niente
Vorrei girare il mondo quando sarò più forte
E invece resto sveglio anche stanotte

Noi siamo i fiori del deserto
Lo sai ci penso da parecchio
Perché mi sento un vuoto dentro
Le volte che guardo allo specchio

La notte tremo di paura
Anche se non te l'ho detto mai
E a volte l'odio mi cattura
Pensando che forse non tornerai

Non tornerai, non tornerai, non tornerai da me
Ma forse é proprio questo il tuo destino
Io morirei, io morirei, io morirei per te
Ma non basterebbe per sentirmi vivo

E ne ho bevuti un paio ma lo sai non mi é bastato
E l'ho fumata tutta e forse si ho un po' esagerato
E sto scrivendo ancora una canzone un po' ubriaco
Ho centrato il mio obbiettivo ma il tuo cuore l'ho mancato

Forse mancherà per sempre perché io non lo so prendere
Non dimenticarti, questa vita può sorprendere
Mio padre ripeteva figlio mio tu non ti arrendere
Il fuoco della passione poi trasforma tutto in cenere

É primavera ah, ma non ci sei tu ah
E ho l'impressione eh, che non ci sarai più

Noi siamo i fiori del deserto
Lo sai ci penso da parecchio
Perché mi sento un vuoto dentro
Le volte che guardo allo specchio

La notte tremo di paura
Anche se non te l'ho detto mai
E a volte l'odio mi cattura
Pensando che forse non tornerai

Non tornerai, non tornerai, non tornerai da me
Ma forse é proprio questo il tuo destino.
Sento di nuovo lo sguardo di Veronica addosso.
Jessica:'' mi stai fissando di nuovo... ''
Veronica:'' scusa, mi chiedevo solo il motivo di queste canzoni''
Jessica :''non ti piacciono? ''
Veronica:'' no beh,sono belle ma tristi''
Jessica:'' dipende dal punto di vista con cui le ascolti, per quanto tristi sono vere secondo me. ''
Veronica:'' beh ma questa canzone fa intendere che c'è qualcuno che ti manca''
Veronica pov.
Subito dopo aver pronunciato questa frase vedo jessica scurirsi, ma senza rispondermi.
Veronica:''se non vuoi parlarne non importa''
Jessica:''non ho nulla di cui parlare, non ci conosciamo e ti assicuro che non hai bisogno di sapere niente su di me, ascolto semplicemente le canzoni che mi piacciono''
Veronica :'' eccola di nuovo, sai dovresti nascondere meglio la tua corazza, perche si vede lontano un miglio che questa non sei tu... Comunque ora gira a destra e sono arrivata''
Jessica:''okey''
Veronica :'' grazie per il passaggio e per prima... Ci vediamo a scuola allora''
Jessica:''va bene a domani''
Chiudo la portiera e salgo in casa.
Mi sento un po' frustrata sinceramente, sono una persona molto affidabile e di solito le persone se ne accorgono, lei invece non mi da fiducia per niente... Ovviamente capisco che ci conosciamo da un paio di giorni ma io sono molto incuriosita, lei invece sembra solo perennemente annoiata.
Non può stare cosi, certo dice di stare bene ma non è possibile, con questo cinismo non si può stare bene. Scoprirò cosa le prende.


FINE TERZO CAPITOLO
Ciao ragazzi/e fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti 😘

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